Contate i nei sul vostro braccio destro, se sono più di 11 avete una maggiore probabilità di sviluppare un tumore della pelle, più noto in medicina con il termine melanoma.
È quanto è emerso da uno studio condotto dal dr. Simone Ribero, professore del Dipartimento di Ricerca di Genetica del King’s College di Londra, il quale con il suo team ha effettuato accurati esami delle pelle su diversi campioni di soggetti di ambo i sessi, con l’intento di individuare una zona del corpo comune a tutti, che fosse altamente rappresentativa, per effettuare una diagnosi preventiva, abbastanza attendibile, di possibile comparsa di tumore cutaneo.
A quanto pare, dallo studio si è evidenziato che è proprio il braccio destro a essere la parte del corpo più rappresentativa.
Non a caso, il braccio destro, nella gran parte dei soggetti (salvo per i mancini), è quello maggiormente utilizzato nella quotidianità, nonché quello più esposto ai raggi solari e, quindi, più soggetto alla formazione di nei.
Secondo l'indagine, c’è un’elevata probabilità che coloro che presentano 7 nei sul braccio destro ne hanno almeno 50 su tutto il corpo, numerica che si raddoppia per coloro che contano sul braccio destro un minimo di 11 nei.
Melanoma: come prevenirlo?
Fin dalla nascita, o in qualsiasi momento della vita, possono apparire sul corpo dei nei.
I nei sono formati da melanociti, il cui compito è quello di produrre melanina, e si manifestano come agglomerati scuri più o meno visibili, a seconda della loro dimensione.
Purtroppo, un neo può nascondere la presenza di un melanoma cutaneo. Bordi irregolari, forma asimmetrica, dimensioni in aumento, evoluzione in tempi rapidi, sanguinamento, arrossamento della zona di pelle circostante, secchezza sono evidenti segnali di un probabile tumore della pelle.
Fortunatamente, la maggior parte dei nei presenti nel nostro corpo sono innocui.
Semplici accorgimenti consentono di ridurre la possibilità di trasformare un neo in melanoma, primo tra tutti l’esposizione controllata al sole, sin dall’età pediatrica, evitando le ore più calde e proteggendo tutto il corpo con creme solari a elevato fattore di protezione.
Non sono da escludere nella diagnosi di tumori della pelle anche fattori familiari.
Contare i nei sul braccio destro rappresenta una valutazione primaria dell’eventuale rischio di melanoma, una mappatura completa dei nei presenti lungo tutto il corpo, nonché l’eventuale rimozione e l’esame istologico sono al momento gli strumenti più validi che permettono di prevenire e agire in tempo.
Guardatevi sempre allo specchio, osservate i vostri nei, se notate dei notevoli e repentini mutamenti nel cambio di forma e colore non esitate a consultare un dermatologo specialista, per escludere l’ipotesi di un melanoma o rimuoverlo prima che esso possa trasformarsi in un tumore maligno.