Qualche mese fa, vi avevamo parlato delle lenti a contatto progettate da Google per il monitoraggio dei livelli di glucosio, per i pazienti che soffrono di diabete.
Arriva adesso una nuova possibilità che coniuga tecnologia e salute.
Un recente rapporto sui brevetti del gigante di Mountain View ha svelato un progetto di realizzazione di una speciale lente a contatto dotata di fotocamera avanzata capace di scattare delle fotografie e trasmettere dei dati a distanza.
Come funzionerebbero queste lenti a contatto?
Grazie a un particolare sensore e a un sottilissimo chip di silicio integrato alle lenti a contatto, si potranno catturare le immagini circostanti che, una volta elaborate, saranno trasmesse a uno o più device a distanza via wireless. La fotocamera verrebbe controllata dal battito delle ciglia e non ostacolerebbe la visuale di chi la indossa.
Tra i possibili usi, la capacità di governare con la vista applicazioni e programmi, scattare delle foto, ma anche e soprattutto la possibilità ai non vedenti di compiere azioni in totale autonomia e sicurezza, così come di poter identificare degli oggetti a partire da un database precedentemente realizzato, e, infine, la possibilità di espandere il campo visivo per chi ha dei problemi di vista, o anche – semplicemente – di eliminare la necessità di un binocolo.
Un altro aspetto molto importante, in un periodo di crescente legame tra salute e tecnologia, di questo tipo di lenti a contatto è che sarebbero anche in grado di monitorare diversi segnali che arrivano dal corpo e trasmetterli in tempo reale a un medico, abbattendo distanze e facilitando la diagnosi di malattie, come quelle della pelle.
Queste lenti a contatto super tecnologiche fanno quindi sembrare il futuro della telemedicina più vicino: dopo l'uso dei Google Glass per fare diagnosi a distanza ed eseguire interventi chirurgici (anche in Italia), la tecnologia che rende la gestione della salute più semplice può diventare sottile e leggera come una lente a contatto.