I carciofi sono un alimento molto versatile e, sebbene in molti lo considerino una verdura, in realtà è un ortaggio, appartenente alla famiglia del cardo. A scopi nutrizionali, i carciofi sono principalmente consumati per diversi effetti benefici: rafforzano il sistema immunitario, abbassano il colesterolo e proteggono da alcune patologie come il diabete, aterosclerosi, infarto e ictus.
Tuttavia, la scienza è concorde nell’affermare che il carciofo previene diverse forme tumorali. Vediamo gli effetti della cinarina sull’organismo, in che modo sono antitumorali e le altre proprietà dei carciofi.
Cos’è il carciofo?
I carciofi sono una specie di cardo, nativi delle regioni mediterranee, dove giocano un ruolo fondamentale nella cucina. Sono ricchissimi di cinarina, un polifenolo dai numerosi effetti benefici. La parte commestibile del carciofo è il cuore, molto dolce e prelibato.
I carciofi sono poveri di grassi saturi e di colesterolo, mentre invece sono particolarmente ricchi di fibre, vitamine e minerali.
I valori nutrizionali dei carciofi comprendono:
- vitamina C,
- tiamina,
- riboflavina,
- niacina,
- folato,
- vitamine del gruppo B,
- vitamina K.
Inoltre, sono una fonte di minerali come calcio, ferro, zinco, sodio, potassio, manganese, fosforo e zinco. Infine presentano solo 47 calorie per cento grammi di prodotto.
Perché i carciofi proteggono dai tumori?
Secondo uno studio condotto su mille piante commestibili, i carciofi hanno altissimi livelli di antiossidanti, i quali costituiscono la principale difesa per il sistema immunitario contro gli effetti dei radicali liberi, prodotti naturalmente dal metabolismo delle cellule e che possono causare diverse patologie.
Le proprietà antiossidanti dei carciofi provengono da numerose fonti, primi fra tutti i polifenoli e la vitamina C. Inoltre, altri studi hanno dimostrato che l’estratto delle foglie dei carciofi può essere utilizzato per indurre le cellule all’apoptosi, ossia alla morte, specie se iniettate nelle masse tumorali. Inoltre, possono ridurre in modo significativo gli effetti del cancro alla prostata, al seno e la leucemia.
In particolar modo, uno studio condotto sul cancro al seno ha dimostrato che la parte commestibile del carciofo riduce la vitalità cellulare, inibisce la crescita della cellula, innesca il meccanismo di apoptosi e presenta delle proprietà inibitorie contro il comportamento invasivo del cancro. I dati ricavati dallo studio, in sostanza, hanno dimostrato la potenziale attività chemiopreventiva degli estratti polifenolici dei carciofi.
Quali sono gli effetti della cinarina?
Come è stato descritto, la cinarina è un polifenolo contenuto in grandi quantità nelle foglie commestibili del carciofo. Gli effetti della cinarina sono svariati e riguardano principalmente la salute del fegato e dell’apparato digestivo in genere. La cinarina infatti:
- protegge le cellule epatiche già interessate da danni dovuti ad abuso di alcol e tossine,
- stimola la produzione della bile,
- favorisce lo svuotamento della colecisti,
- stimola il deflusso della bile nel duodeno.
Proprio per questi motivi, la cinarina è spesso utilizzata per il trattamento di patologie epatiche, per depurare il fegato e in caso di stipsi, nausea, vomito, reflusso e persino cirrosi.
Le proprietà dei carciofi
Tra i tanti effetti precedentemente elencati, si devono aggiungere altre proprietà benefiche dei carciofi che derivano direttamente dal consumo delle foglie dei carciofi. Per esempio, migliorano la salute del sistema cardiovascolare, in quanto abbassano i livelli di colesterolo LDL, ossia quello cattivo, aumentando quelli del colesterolo HDL, cioè quello buono.
Come è ben noto, l’accumulo di colesterolo nelle arterie ostacola il flusso sanguigno, aumenta la pressione e può causare infarto e coaguli. Anche per questo motivo, i carciofi sono particolarmente consigliati per chi soffre di pressione alta, specie nei soggetti diabetici.
Le proprietà dei carciofi non finiscono qui, infatti:
- favoriscono e regolano il movimento intestinale, grazie agli alti livelli di fibre che riducono anche flatulenza, fastidi allo stomaco, gonfiore e crampi;
- favoriscono la digestione, migliorando la salute e il funzionamento della cistifellea, attraverso la stimolazione di succhi gastrici e bile;
- curano i postumi delle sbronze, a livello epatico, riducendo i livelli delle tossine nel sangue ed eliminandoli velocemente;
- prevengono le malformazioni congenite, grazie all’acido folico che ha un effetto protettivo nei confronti del tubo neurale;
- incrementano la densità minerale delle ossa, essendo ricchi dei minerali essenziali necessari per lo sviluppo e la salute del sistema scheletrico;
- aumentano il metabolismo, proprio perché sono ricchi di magnesio e manganese, parti essenziali del processo metabolico dell’organismo. Il magnesio in particolar modo è un minerale fondamentale per la sintesi proteica nell’organismo e per ottimizzare i livelli di calcio;
- migliorano le funzioni cerebrali, in quanto hanno un’azione vaso dilatante che favorisce l’ossigenazione del cervello. Anche il fosforo gioca un’azione importante per le cellule cerebrali, in quanto secondo diversi studi proprio la sua mancanza è stata associata al declino delle capacità cognitive.
Attenzione ai carciofi se…
Nonostante i numerosissimi effetti benefici dei carciofi, è importante per alcuni soggetti evitarne il consumo, in particolar modo a causa di allergie.
Coloro che soffrono di malattie epatiche o alla cistifellea non dovrebbero aggiungere i carciofi alla propria dieta perché possono esacerbare gli effetti negativi di queste malattie. Infatti, possono essere utilizzati per prevenire determinate condizioni e non come cura.
Infine, le persone con una minzione molto frequente dovrebbero evitare i carciofi per non stressare ulteriormente la vescica e peggiorare le condizioni.
Fatta eccezione per questi casi, i carciofi sono un valido alleato non solo in cucina, ma per mantenersi in ottima salute, prevenendo diversi tipi di tumore e patologie varie.
Mangia sano, resta sano!