Situazione allarmante: triplicano i celiaci in 8 anni in Italia

Elena Marchesi | Biologa e ricercatrice

Ultimo aggiornamento – 22 Dicembre, 2016

celiaci

Gli italiani affetti da celiachia sono passati da 64.398 nel 2007 a 182.858 nel 2015.

Questo aumento nelle diagnosi è stato favorito da una corretta sensibilizzazione dei medici e degli operatori sanitari.

Lo studio: cosa ha scoperto sulla celiachia?

La “Relazione annuale al Parlamento sulla celiachia” del Ministero della Salute riporta 11mila nuovi casi di celiachia nel periodo tra il 2014 e il 2015.

La Regione con un maggior numero di diagnosi è la Campania (2.268 nuovi casi), seguita dalla Lombardia (1.867 nuovi casi).

Il maggior numero di celiaci risiede in Lombardia: si tratta di 32.408 individui, il 17,7%.

Seguono – a pari merito – Campania e Lazio con 17.777 celiaci, pari al 9,7%.

I dati evidenziano inoltre che la celiachia colpisce maggiormente le donne (129.225) rispetto agli uomini (53.633); ciò è dovuto alla natura immunitaria della malattia.

La Relazione evidenzia anche le tutele e l’assistenza previste dai nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), riportando: “Il celiaco non è però solo a gestire la sua condizione ma dalla sua parte ha un mercato che gli offre una vasta gamma di prodotti senza glutine; un servizio di ristorazione sensibilizzato e formato che gli garantisce un pasto senza glutine anche fuori casa e, infine, una normativa nazionale che da un lato promuove la prevenzione e la diagnosi precoce e dall’altro sostiene e supporta economicamente la necessaria dieta senza glutine”.

Quali sono i sintomi di celiachia?

La celiachia può presentare sintomi estremamente differenziati tra loro. Se accusi diversi sintomi, non aspettare ad effettuare il test della celiachia.

Orali:

Specifici nelle donne:

Intestinali:

Articolari o muscolari :

Deficienze vitaminiche :

Comportamentali :

Cutanei :

Generalizzati :

Elena Marchesi | Biologa e ricercatrice
Scritto da Elena Marchesi | Biologa e ricercatrice

Diplomata al Liceo Scientifico PNI in Matematica, ho iniziato i miei studi presso la facoltà di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Milano, successivamente ho prediletto la facoltà di Science Communication & Bionics presso una Università Internazionale con sede in Germania. Attualmente sto assistendo in un progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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