Giuseppe Fatati, direttore del Servizio di diabetologia, dietetica e nutrizione clinica dell’Azienda ospedaliera di Terni, ha riferito i dati scaturiti dall’ultimo «Obesity Day» e dall’Osservatorio Adi (6.715 partecipanti con interviste online e telefoniche):
- Un italiano su due ha problemi di peso.
- La maggior parte degli obesi è sedentaria.
- L’obesità è un fenomeno prevalentemente maschile.
- Gli uomini, sebbene più obesi, sono i più soddisfatti del proprio peso, quindi meno portati a modificare i propri comportamenti.
- L’obesità è una priorità dei nostri giorni, anche da un punto di vista culturale e dei comportamenti.
- L’obesità è un fenomeno che aumenta con l’età.
- Non vi sono rilevanti differenze nell’area geografica, tuttavia è statisticamente significativa una maggior concentrazione di obesi nel sud e nelle isole.
- Il consumo eccessivo di alcol può essere considerato una concausa dell’obesità.
È importante valorizzare i pasti come momento di convivialità e recuperare il piacere di discutere a tavola con la famiglia. È sconsigliabile mangiare meccanicamente senza distogliere lo sguardo dalla televisione.
I tesori di una tradizione
È importante ricordare le sane tradizioni della dieta mediterranea che propone:
- Elevata assunzione di verdura, legumi, frutta fresca e secca.
- Consumi equilibrati di pane, pasta, riso (meglio se integrali) senza troppi condimenti grassi.
- Impiego di olio extravergine d’oliva come condimento.
- Consumo contenuto di prodotti caseari (prevalentemente nella forma di formaggi e yogurt).
- Modesto consumo di carne e pollame.
- Presenza di pesce nel menù settimanale.
A cura di Renzo Pellati per Vita e Salute