Parte da ieri il nuovo Festival delle Scienze 2014, che si terrà sino a domenica 26 gennaio, presso l’Auditorium Parco della Musica a Roma.
Il Festival, teatro di dibattiti e interessanti riflessioni, è quest'anno dedicato a "I linguaggi", proponendo una serie di incontri sulla genetica e sulle patologie della parola.
I disturbi del linguaggio sono oggetto di studio e di ricerca per numerosi neurologi, poiché collegati con danni cerebrali.
Ad oggi, nuove metodiche e ricerche sperimentali mostrano una correlazione tra l'attività cerebrale responsabile della parola e la struttura cerebrale. Il professor Alfonso Caramazza, direttore del Centro Interdipartimentale Mente–Cervello dell’Università degli Studi di Trento e direttore del Laboratorio di neuropsicologia cognitiva dell’Università di Harvard, sottolinea come “ci sono tanti tipo di disturbi del linguaggio, la loro forma dipende da vari fattori, principalmente dalle aree cerebrali cui sono collegati, dalla loro estensione e dalla loro profondità”.
L'obiettivo della ricerca è individuare le cause dei problemi linguistici, analizzando l'area del cervello danneggiata e le parti connesse. Le lesioni responsabili dei disturbi della parola possono essere di natura vascolare o procurate da traumi e malattie progressive, come demenze fronto-temporali.
Gli studi hanno l''obiettivo di trovare delle terapie adatte a migliorare le condizioni dei pazienti, per consentire loro di poter recuperare una facoltà tanto preziosa, come quella del linguaggio.
Cosa prevede l'evento?
Domani 25 gennaio alle 11, si terrà l’incontro “Genetica e patologie del linguaggio”, con la partecipazione di Simon Fisher e Alfonso Caramazza, che daranno ai presenti un quadro completo della genetica legata al linguaggio e del funzionamento del cervello.
Il Festival è reaizzato dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con Codice. Idee per la Cultura.