Erezioni notturne? Attenzione se mancano!

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 17 Marzo, 2016

L’erezione mattutina è indice di uno stato di ottima salute, oltre a giovare alla salute stessa. Tuttavia, in caso di mancanza è necessario prendere dei tempestivi provvedimenti. Ecco spiegato perché…

Quanto è importante l’erezione notturna?

Immaginate un medico che vi chiede di avvolgere il vostro pene in un rotolo di francobolli prima di andare a dormire. Probabilmente, cambiereste medico senza pensarci due volte. Eppure, era proprio questo il metodo che in passato gli urologi utilizzavano per testare e diagnosticare eventuali problemi di erezione. Infatti, che l’erezione notturna fosse importante, è noto da lungo tempo. Il medico Tobias Köhler, professore associato e direttore del Residency program alla divisione di urologia nell’Università del Southern Illinois, ha spiegato che il buco al centro del rotolo di francobolli, trovato lacerato o strappato, significava che durante la notte era avvenuta l’erezione. Per fortuna, le tecniche mediche si sono evolute con il passare degli anni, mandando in pensione il test del rotolo di francobolli.

Quante erezione notturne si hanno per notte?

Secondo il dottor Köhler, un uomo sano e in forma dovrebbe avere fino a 5 erezioni per notte. Ovviamente, è difficile sapere quante erezioni si hanno, visto che avvengono proprio mentre si dorme. Tuttavia, come regola generale, il dottor Köhler consiglia di farsi visitare da un medico se non ci si sveglia da molto con l’erezione mattutina.

Perché ci si sveglia con l’erezione mattutina?

Durante il giorno, il cervello rilascia una sostanza chimica nota come noradrenalina, un ormone che impedisce l’erezione. Tuttavia, mentre si dorme, il cervello rilascia la stessa sostanza in dosi minime, favorendo così l’erezione notturna.

Cosa dimostrano le erezioni notturne?

Avere erezioni notturne in numero consistente, durante la notte, è indice di un sano flusso sanguigno. Per il dottor Köhler, questa condizione non è da sottovalutare, perché se si ha difficoltà ad avere un’erezione, quando serve, e si hanno erezioni notturne, significa che il problema è meramente psicologico, come ansia da prestazione o depressione. Il vero problema insorge quando non si hanno erezioni notturne, segnale che il flusso sanguigno nel pene potrebbe avere delle problematiche. Inoltre, questa è una caratteristica comune indice di una probabile presenza di patologie quali:

  • malattie cardiache
  • stenosi dei vasi sanguigni
  • colesterolo alto
  • alta pressione sanguigna

In che modo l’erezione notturna ha effetti benefici?

L’erezione ha inoltre un’altra importante funzione, oltre a quella di essere indice di stato di benessere. Infatti, mantiene il pene in forma perfetta, in previsione di eventuali rapporti sessuali. Secondo il dottor Köhler, le frequenti erezioni mantengono i tessuti morbidi ed elastici e inducono il pene a rilassare la muscolatura, permettendo il passaggio del flusso sanguigno.

Il medico ha spiegato che questo passaggio è molto importante, perché l’elasticità del pene diminuisce se la muscolatura liscia resta contratta per troppo tempo. Senza un “esercizio” costante di contrattura e rilassamento, c’è il forte rischio che la durata dell’erezione si abbrevi.

Cosa fare in caso di mancata erezione mattutina?

Il dottor Köhler ha affermato che non bisogna preoccuparsi se si nota una diminuzione del numero dei giorni in cui ci si sveglia con l’erezione, perché potrebbe comunque essere presente durante la notte. Tuttavia, se non ci si sveglia con l’erezione da diversi mesi, bisognerebbe vedere un medico. Una totale mancanza di erezioni può essere un segnale di:

  • depressione
  • stress cronico
  • problemi cardiaci
  • basso livello di testosterone

Come si cura la mancanza di erezioni mattutine?

Il trattamento per i problemi generali prevede la somministrazione di statina per liberare le vene “ostruite” dal colesterolo o una terapia sostitutiva a base di testosterone, per i soggetti con bassi livelli di testosterone.

 

 

Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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