Perché parlare di Rame? Perché questo elemento ha per l’organismo un’azione antinfettiva, antivirale, antibatterica, antinfiammatoria, ma non solo.
Il Rame consente, infatti, di mantenere alto il grado di elasticità di tutti i tessuti contenenti elastina e collagene, dei vasi, dei tendini, delle cartilagini e, non ultima cosa, mineralizza le ossa.
Perché il rame è prezioso in estate?
Quando ci si espone al sole, aumenta la naturale produzione di vitamina D, che contribuisce al benessere delle ossa. Il Rame, a sua volta, viene in aiuto rallentando il processo di osteoporosi.
Inoltre, questo minerale è un antiossidante naturale, neutralizzando i radicali liberi e contrastando lo stress ossidativo, con un ruolo, dunque, chiave nel rallentamento dei processi di invecchiamento di cellule e di tessuti.
Il rame e la melanina
Non tutti lo sanno, ma il Rame serve anche a produrre sufficiente melanina. Favorisce l’abbronzatura e migliora lo stato dei capelli, rallentando anche la loro caduta.
Quali cibi sono ricchi di rame?
Tra gli alimenti con un più alto contenuto di Rame, in rapporto a una quantità di 100 grammi, troviamo:
- Fegato
- Spirulina
- Cacao
A volte, ahimè, la normale assunzione non è sufficiente e gli integratori possono servire a star meglio, soprattutto pensando agli altri ruoli del rame, che può essere associato a terapie antinfiammatorie, antidolorifiche, antinfluenzali, antinfettive, in tutti i casi di infezioni batteriche e virali, stati infiammatori, artrosi, artriti, reumatismi, sofferenze e deficit ossei.
Inoltre, si rivela un utile supporto nella cura delle emicranie e degli stati anemici carenziali di ferro, facilitando l’assorbimento intestinale.
Dunque, non ci rimane che fare il pieno di Rame, magari iniziando da un buon gelato al cacao, per ritrovare anche il sorriso!
Fonte: IMO – Istituto di Medicina Omeopatica.