Turnera aphrodisiaca: già il nome latino parla chiaro e dichiara il potere afrodisiaco di questa erba che, più comunemente, è conosciuta con il nome di Damiana. Da secoli, infatti, a questa pianta vengono associate proprietà che potenziano non solo la sessualità ma anche altri importanti aspetti della nostra salute. Se siete alla ricerca di una pianta capace di dare nuova energia alla vostra passionalità, fareste meglio a leggere questo articolo.
Le origini e gli usi della Damiana
Trasferiamoci in Messico e nel sud America: dall’inizio alla fine dell’estate troviamo degli arbusti di media altezza da cui sbocciano bei fiori gialli e profumati. Ecco la Damiana che, comunque, cresce anche in certe zone dell’India e dell’Africa. Le proprietà medicinali sono nascoste nelle foglie, che vengono raccolte ed essiccate con procedimenti che mantengono intatte le sostanze benefiche.
Un missionario spagnolo di passaggio in Messico ai tempi delle conquiste, ricorda che gli indigeni usavano la Damiana come afrodisiaco; i Maya la utilizzavano per le sue virtù eccitanti non solo a livello sessuale, ma anche psicologico: pare infatti che queste popolazioni fumassero le foglie della Damiana che, assunta in forti quantità, ha leggeri poteri stupefacenti.
Negli Usa, fino a tutta la prima metà del ‘900, quando ancora non esistevano certi medicinali prodotti nei decenni successivi, la Damiana era usata come vero e proprio farmaco per migliorare le funzioni sessuali sia nell’uomo che nella donna. Anche in Europa la Damiana ebbe successo: in Germania era utilizzata anche per curare certi stati depressivi e come ricostituente per il sistema nervoso e ormonale; in Olanda e Gran Bretagna era diffusa l’assunzione di Damiana come antidepressivo, calmante e rinvigorente degli organi sessuali.
Le ricerche di oggi
Le tradizioni dei popoli hanno tramandato l’uso della Damiana di generazione in generazione. Ancora oggi non faticherete a trovare rimedi naturali a base di questa pianta. Ma cosa dice la ricerca? Alcuni studi sono stati fatti e molti altri devono essere fatti per capire fino a dove si spingono le proprietà delle sue foglie. Dal punto di vista sessuale arriva una conferma che conforterà chi soffre di impotenza, disturbi erettili e problemi simili: una ricerca condotta su dei ratti impotenti ha dimostrato che la Damiana riesce a migliorare notevolmente la loro condizione, rendendoli sessualmente attivi e capaci di raggiungere l’eiaculazione. Questo confermerebbe l’efficacia della Damiana nei trattamenti legati alla sessualità, proponendolo come un integratore naturale che può effettivamente facilitare le funzioni degli organi genitali, soprattutto quelli maschili. Su quelli femminili ci sono ancora ricerche da fare, volte a provare la capacità della Damiana di equilibrare i livelli degli ormoni femminili.
Altre ricerche riguardano gli effetti sul sistema nervoso: essendo un eccitante, la Damiana potrebbe essere un valido aiuto contro depressione, ansia e nervosismo. Un altro studio, invece, confermerebbe le sue virtù antibatteriche.
Come assumerla
Tradizionalmente la si può assumere sotto forma di infuso, o in aggiunta a tè e Yerba Mate (in quest’ultimo caso, la combinazione tra le due erbe ha effetti depurativi e termogenici, capaci di attivare il metabolismo e favorire il dimagrimento). Un altro modo per assumere la Damiana è cercare un integratore che la contenga come ingrediente, magari insieme ad altre piante. Esistono diversi integratori sessuali che sfruttano la Damiana: assunti durante la giornata, riescono a ridare vigore ed energia alle funzioni fisiologiche degli organi genitali, permettendo di ritrovare la normale salute sessuale. Un traguardo molto importante, che non solo migliora le condizioni fisiche e psicologiche della singola persona, ma che è anche in grado di rassicurare la coppia e creare una tranquilla intesa tra i partner. Vorreste sapere di più su questi integratori ma non sapete dove trovarli? Cliccate qui