Almeno una volta nella vita, chiunque abbia avuto un crampo in piena notte o durante una banale passeggiata, senza nessun motivo apparente.
Secondo l’American College of Sports Medicine, i crampi muscolari, durante gli esercizi fisici, sono da attribuire a:
- Disidratazione
- Bassi livelli di sodio presenti nel sangue
- Sovraccarico delle fibre muscolari
Come si genera una contrazione muscolare?
Per avere una contrazione muscolare, il cervello invia un impulso elettrico, attraverso il sistema nervoso, al muscolo che si desidera muovere. Questa funzione è fondamentale, perché permette di camminare e muoversi in base alle necessità.
Cosa sono i crampi muscolari?
Mentre uno spasmo muscolare comporta una contrazione involontaria, un crampo consiste in uno spasmo prolungato e molto potente, a causa del quale non si è più in grado di controllare il muscolo interessato.
Cosa provoca i crampi muscolari in assenza di esercizio fisico costante?
Ci sono diverse teorie sulla formazione dei crampi. Tuttavia, la principale teoria pone particolare importanza all’ipereccitabilità muscolare. Facendo attività fisica, o tenendo il muscolo contratto per tempi prolungati in una determinata posizione, si viene a creare una comunicazione costante tra sistema nervoso e muscolo.
Il muscolo, quindi, invia dei segnali al sistema nervoso centrale attraverso il midollo spinale, che vengono poi inviati nuovamente al muscolo, facendolo rilassare o contrarre. Quando questo processo, noto come arco riflesso spinale, non funziona correttamente o diventa iperattivo genera crampi muscolari.