Sviluppata in Giappone negli anni Settanta per il trattamento di malattie infiammatorie croniche, la crioterapia di oggi ha ampliato i propri confini.
Tre minuti a una temperatura di -130°, la crioterapia sistemica (Whole Body Cryotherapy – WBC) è un trattamento alternativo che ha l’ambizione di ampliare gli ambiti di applicazione, passando dallo sport all’estetica, per accaparrarsi definitivamente la posizione di terapia medica.
L’esposizione a temperature estreme stimola la circolazione sanguigna, il sistema endocrino, il sistema immunitario e il sistema nervoso centrale.
Come si rende sicura la crioterapia?
Le camere della crioterapia sono dotate di ossigeno a livello della bocca. Al fine di proteggere i tessuti sensibili dalle basse temperature, i clienti indossano calze asciutte, pantofole, guanti e, se si utilizza la camera walk in, una maschera facciale (per proteggere il naso ed evitare l’inalazione di aria fredda), nonché paraorecchie o un cappello per coprire copre le orecchie.
Una sessione è di breve durata (2-3 minuti) e il freddo è “a secco”, quindi, è molto tollerabile. Verso la fine della sessione, si potrebbe avvertire una sensazione di formicolio che scompare immediatamente dopo il trattamento.
Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che la crioterapia sortisce alcuni effetti benefici tra cui:
- il processo di invecchiamento viene rallentato;
- diminuisce la fatica fisica e mentale;
- il cervello viene stimolato con conseguente maggiore capacità di concentrazione;
- il metabolismo viene regolato e di conseguenza il tessuto grasso viene bruciato più rapidamente;
- si ha un maggior rilassamento muscolare e tendineo;
- si ha un beneficio per le articolazioni;
- si favorisce e incrementa la rigenerazione biologica;
- si combatte l’infiammazione ai tessuti;
- si favorisce il recupero delle lesioni dei tessuti molli (contusioni, distorsioni, strappi);
- migliora l’irrorazione sanguigna dei tessuti;
- si ha un’influenza positiva sul sistema nervoso;
- migliora la qualità del sonno e dell’umore;
- si ha attività antiossidante.
Per quali patologie è consigliata la crioterapia?
La crioterapia è molto utile in caso di:
- Dolore articolare
- Artrosi della colonna vertebrale
- Rigidità muscolare
- Patologie infiammatorie
- Traumi
- Sovraccarico muscolare e tendineo
- Patologie autoimmuni quali psoriasi e artropatia psoriasica, fibromialgia, sclerosi multipla
- Obesità
- Cellulite
Quanto costa mediamente una seduta di crioterapia?
La crioterapia è un potentissimo antinfiammatorio, una procedura facile da mettere in pratica e sicura, se attuata sotto controllo medico in sedi autorizzate. E’ priva di effetti collaterali, tranne per casi di ipersensibilità al freddo, specifici problemi cardiovascolari o claustrofobia.
In Italia, la crioterapia non è riconosciuta da SSN ed è utilizzata soprattutto in ambito sportivo per il trattamento degli infortuni, il recupero da affaticamento muscolare. Un eventuale riconoscimento della crioterapia sistemica a livello di SSN italiano non è ancora all’orizzonte.
*Contenuto di informazione pubblicitaria.