Dr. Davide Andrea Macario, specialista in odontoiatria.
Quando si ha a che fare con le persone, molto importante è sviluppare una certa empatia e la capacità di avere anche un tipo di comunicazione non verbale. Ce ne parla il dr. Davide Andrea Macario, spiegandoci qual è l’approccio che tiene con i suoi pazienti.
Qual è il miglior modo per comunicare con il paziente?
Secondo il mio percorso etico e professionale, la comunicazione con il paziente è indispensabile non solo per creare un rapporto di fiducia medico-paziente ma anche per raggiungere un obiettivo terapeutico.
Da questa esigenza, è nata la voglia di poter capire come comunicare al meglio. Siamo tutti pazienti e molte volte siamo noi stessi a non essere compresi durante una visita.
In quale modo ha approfondito questa sua esigenza?
Ho avuto la grande opportunità di insegnare agli studenti dell’Università Milano-Bicocca e, durante il corso, mi sono chiesto: come può un medico comunicare con un paziente in poco tempo in modo efficace? Da qui è nata la mia ricerca sul linguaggio non verbale del corpo.
Involontariamente, ogni minuto della nostra giornata il nostro corpo comunica senza parole. Ogni uomo ha molteplici gesti che lo accomunano ad altri uomini. Una sorta di linguaggio universale. Secondo recenti studi oltre il 60% della comunicazione umana è non verbale.
Come avviene quanto dice?
Oltre alle parole e ai movimenti di cui siamo consapevoli, occhi, mani, piedi e muscoli facciali esprimono emozioni spesso in contraddizione con le parole stesse, svelando i nostri pensieri reali.
Se riuscissimo come medici a leggere questi segnali, sicuramente riusciremmo a essere empatici e rassicuranti nei confronti dei pazienti. Il mio studio è dedicato a tutti questi medici/persone che hanno una buona vista ma non sanno vedere.