Le ragadi alle mani rappresentano un disturbo che colpisce moltissime persone, specialmente durante i freddi della stagione invernale.
In genere, si presentano come delle piccole ulcere lineari che causano fastidio, dolore e bruciore.
Vediamo perché si formano e in che modo intervenire per curare le ragadi alle mani.
Cosa sono le ragadi
Le ragadi, anche definite come ulcere lineari o fissurazioni, interessano maggiormente la pelle e le mucose. Le aree del corpo più colpite sono:
- Mani
- Piedi
- Capezzoli
- Prepuzio
- Labbra
- Ano
Labbra e mani sono le zone più colpite del corpo, perché esposte alle intemperie. Infatti, raramente le ragadi insorgono ai piedi, essendo comunque protetti da calze e scarpe.
La causa più comune delle ragadi è la pelle secca, specie se invecchiata. Questa secchezza può essere determinata da diversi fattori, come:
- Temperature molto rigide o troppo calde
- Mancanza di umidità
- Ammollo prolungato in acqua
- Uso di sostanze irritanti, quali saponi e detersivi
- Continuo passaggio tra zone calde e fredde
I soggetti più a rischio non sono solo gli anziani, che tendono ad avere una pelle secca, ma anche chi soffre di malattie come la dermatite atopica o la psoriasi, e chi fa determinati sport come il nuoto, che comporta una prolungata immersione nell’acqua.
Come riconoscere le ragadi
Quando insorgono le ragadi alle mani, ai piedi o in altre zone del corpo, la pelle risulta essere particolarmente disidratata, irritata e infiammata. Inoltre, al tatto è molto ruvida, squamosa e tende ad essere molto pruriginosa.
Le ragadi si presentano come dei taglietti superficiali, lineari, che non superano la lunghezza di 2 centimetri. Le ulcere sono doloranti, sanguinanti e molto dolorose al tatto.
Come curare le ragadi alle mani
Il trattamento delle ragadi alle mani dipende molto dal tipo e dal grado di lesione. I metodi più comuni per curarle sono:
- Crema idratante e dermovitamina, nei casi più lievi, dove la pelle è molto secca
- Pomata idratante a base di urea o acido lattico, che permette di cicatrizzare le zone colpite con più facilità
- Creme a base di acido ialuronico per prevenire la secchezza e ripristinare più velocemente la ricostruzione della pelle
- Spray cerotto, per le ulcere sanguinolente, da applicare solo dopo aver ripulito le piccole ferite
- Pomate antibiotiche, quando le ulcere sono aperte e i batteri hanno infettato la zona colpita
- Medicinali specifici, se le ragadi sono causate da specifiche patologie, come la dermatite atopica e la psoriasi
- Creme naturali emollienti a base di timo, calendula, o tea tree quando le lesioni sono superficiali e molto lievi.
Quando si soffre di ragadi è consigliabile evitare di fare bagni caldi molto prolungati o di immergere la zona colpita nell’acqua a lungo. Inoltre, quando si è particolarmente soggetti a queste piccole ulcere della pelle, è necessario proteggere bene le aree più a rischio.
Altre precauzioni da prendere nel caso di ragadi alle mani e non solo
Proprio perché le ragadi possono essere causate da alcune sostanze irritanti, bisogna assicurarsi di utilizzare dei saponi per le mani che siano delicati e senza profumazione, non strofinare le mani sugli asciugamani ma tamponarle delicatamente.
Se si ha la pelle molto secca, è bene applicare delle creme idratanti subito dopo aver deterso la zona colpita, perché il derma assorbe maggiormente l’umidità.
Quando si lavano i piatti o bisogna immergere le mani a lungo in acqua è consigliabile indossare dei guanti protettivi, specie se si entra in contatto con detersivi molto aggressivi.
È bene ricordare che persino il detersivo per lavare i capi può causare le ragadi, quindi bisogna assicurarsi di comprare dei detergenti delicati e ipoallergici, oltre indossare tessuti che lasciano traspirare la pelle senza stressarla, come cotone o seta, sotto capi di lana e sintetici.
Visto che la continua esposizione a temperature troppo rigide e troppo calde causa l’irritazione del derma, è meglio non sostare davanti a fonti di estremo calore, come camini e termosifoni, specie dopo essere stati al freddo intenso.
Infine, nel caso in cui l’aria di casa fosse troppo secca, è consigliabile procurarsi un umidificatore per ambienti.