Gli scienziati hanno identificato cinque tipi diversi di cancro alla prostata, ognuno con una distinta firma genetica, analizzando 250 campioni rimossi chirurgicamente, e hanno inoltre riscontrato i tipi più ricorrenti. Fino ad oggi, non era stato possibile conoscere quale paziente avesse la forma più aggressiva di cancro, per poter iniziare le terapie in modo urgente e intensivo. Tuttavia, in futuro dovranno essere eseguiti molti esami per accertare i risultati ottenuti di recente.
Quali sono stati i risultati?
Il professore Malcolm Mason, del Cancer Research UK, che ha condotto la ricerca con l’Addenbrooke’s Hospital a Cambridge, ha affermato che alcuni tipi di cancro alla prostata si sviluppano lentamente e creano pochi problemi, mentre altri sono molto più incalzanti e aggressivi.
Perché è importante riconoscere il tipo di tumore?
Il ricercatore e dottore Alastair Lamb ha dichiarato che, con l’utilizzo combinato di queste informazioni genetiche e di alcuni test, sarebbe possibile in futuro identificare i pazienti più a rischio di cancro alla prostata. Secondo il ricercatore, il prossimo passo consisterebbe nel confermare questi risultati e nello studio approfondito a livello molecolare, basato sulle caratteristiche di ogni tumore alla prostata.
Come si possono sfruttare i risultati ottenuti?
Il dottor Iain Frame, del Prostate Cancer UK, ha affermato che per il bene dei pazienti, bisogna trovare il metodo più efficiente per testare i diversi tipi di cancro alla prostata che sia alla portata finanziaria delle cliniche.