Baudelaire l’aveva lasciato supporre decenni fa: a chi beve solo acqua manca un quid.
Ecco lo studio che lo conferma: bere alcoolici, rende più intelligenti.
I ricercatori Andrew F. Jarosz, Gregory J.H. Colflesh e Jennifer Wiley hanno condotto una ricerca per svelare gli effetti di una moderata intossicazione alcoolica sullo svolgimento di una serie di test molto comuni, i Remote Associates Test.
Così scopriamo che ad un tasso alcolemico di 0,75 (l’equivalente di un paio di birre) si sviluppa una capacità di problem solving non comune: le persone brille, infatti, hanno risolto più test in minor tempo, guidati da un’intuizione creativa improvvisa.
Non solo intelligenza, dunque, ma anche creatività: è da sempre noto che molti artisti si affidano a questo stratagemma per richiamare le muse ispiratrici.
Lo studio però, pone l’accento sul consumo moderato di alcoolici: l’eccesso conduce al risultato opposto, sia in termini di agilità mentale, sia in termini di salute.