Elisabetta Ciccolella, specialista in Scienze e Tecnologie Farmaceutiche e farmacista.
Vi sentite un po’ deboli e fuori forma? Probabilmente alcuni di voi stanno pensando a una soluzione naturale, ricordando qualche consiglio della nonna: la pappa reale.
Abbiamo chiesto alla dr.ssa Elisabetta Ciccolella, farmacista, di spiegarci quali sono i benefici di questa sostanza e come utilizzarla al meglio.
Cosa è la pappa reale?
La pappa reale, o gelatina reale, è una sostanza sintetizzata e secreta dalla ghiandole salivari ipofaringee e mandibolari delle api operaie nutrici, ovvero api che hanno un’età compresa tra i 5 e i 14 giorni.
La pappa reale rappresenta l’unico “alimento” con cui vengono nutrite tutte le larve di api fino al terzo giorno di vita; in seguito, la pappa reale viene somministrata esclusivamente a coloro che diverranno “api regine”: grazie alle sue proprietà, l’ape regina, benché nasca da un uovo identico a quello di un’ape operaia, diviene molto più grande e pesante di un’ape operaia e vive fino a 5 anni (mentre un’ape operaia vive al massimo 45-90 giorni!).
Dal punto di vista organolettico, la pappa reale è una sospensione colloidale gelatinosa-viscosa di colore giallo, dal caratteristico odore fenolico e dal sapore aspro, ricca in zuccheri, proteine, lipidi e vitamine.
Quali sono i benefici della pappa reale?
I benefici della pappa reale sul nostro organismo sono molteplici e sono noti fin dall’antichità.
Tra i principali effetti benefici apportati è sicuramente annoverato l’effetto “rinvigorente”: questa gelatina è ricca in vitamine, tra cui spiccano l’acido pantotenico e la vitamina B5, responsabili dell’attivazione del metabolismo e del miglioramento dello stato di benessere generale.
In altre parole, la pappa reale è un tonico e stimolante e per questo viene tradizionalmente utilizzata nei bambini inappetenti, nei soggetti debilitati da malattie o decorsi post operatori o in periodi di particolare stanchezza e affaticamento.
La pappa reale può essere considerata anche come un stimolante per l’umore, in quanto, grazie alle elevate concentrazioni di sostanze rinvigorenti in essa contenute, migliora le capacità cerebrali.
Inoltre, poiché ricca in vitamina B5, svolge un’azione antiossidante: la gelatina reale stimola il metabolismo a livello cellulare contrastando l’”aging” anche a livello cutaneo.
Poi, questa sostanza contiene elevate concentrazioni di acido 10-idrossidecenoico, acido organico dalle proprietà antimicrobiche e antibatteriche nei confronti di diversi tipi di bacilli, quali enterococchi e streptococchi.
In particolare, l’acido 10-idrossidecenoico è presente nella pappa reale fresca e raggiunge la massima concentrazione durante la sintesi a livello delle ghiandole faringee delle api nutrici, per poi diminuire col tempo: per questo, è preferibile utilizzare la pappa reale fresca.
In linea generale, la sostanza si presenta fresca o liofilizzata e si assume per bocca a stomaco vuoto, preferibilmente circa una mezz’ora prima della colazione, in dosaggi che possono variare in funzione che coloro che la assumono siano bambini o adulti.
Si consiglia di assumere la pappa reale in cicli di 20-30 giorni, ripetuti 2 o 3 volte l’anno.
Non presenta particolari controindicazioni; tuttavia, è bene ricordare che il consumo di gelatina reale può causare reazioni allergiche in soggetti predisposti allergici ai pollini o al miele.
Inoltre, sono noti casi di interazioni tra le sostanze contenute nella pappa reale e alcuni farmaci, laddove avvenga una assunzione concomitante farmaco/pappa reale: in particolar modo, è opportuno evitarne l’assunzione se si è sottoposti a terapie farmacologiche con warfarin, noto e diffuso anticoagulante.
La pappa reale fa ingrassare?
La pappa reale non fa ingrassare: l’apporto calorico di questo alimento è davvero limitato.
Tuttavia, è bene sottolineare come il consumo di pappa reale stimoli l’appetito e che questo fattore deve essere tenuto in considerazione prima di iniziare a utilizzarla, soprattutto se si è in sovrappeso.
In linea generale, esercita la sua azione energizzante stimolando il metabolismo basale delle cellule che consumano quindi più ossigeno e riattivano la respirazione tissutale.
In definitiva, si può affermare che non fa ingrassare ma, mediante la stimolazione del metabolismo cellulare basale, determina una situazione di benessere generale dell’organismo.