L’esercizio aerobico è in grado di rallentare il processo degenerativo che distrugge la retina e potenzialmente porta alla cecità.
Le persone che sono a rischio di sviluppare una degenerazione maculare o manifestano i primi segni della patologia, possono ora rallentare l’indebolimento della vista agendo in prima persona. Come? Facendo aerobica!
Lo hanno scoperto alla Emory University di Atalanta, presso il Centro di Riabilitazione Visiva e Neurocognitiva, seguendo le traversie di un gruppo di cavie esposto a luci dannose.
Nonostante l’esposizione continua, le cavie che regolarmente correvano sulla ruota, presentavano una retina più sana, reattiva e funzionale rispetto a quelle tenute in gabbie senza giochi, più sedentarie.
Lo studio oggi è pubblicato sulle pagine del Journal of Neuroscience e suggerisce nuove strategie terapeutiche per la cura della degenerazione maculare della retina, una delle cause maggiori di cecità nella terza età.
Ma che cos’è la degenerazione maculare?
È una patologia degenerativa. La degenerazione maculare è quella condizione per cui i fotorecettori, cellule nervose poste nella retina, iniziano a morire.
I ricercatori di Atalanta, guidati dal dott. Pardue, hanno testato gli effetti dell’attività aerobica proprio sulle cellule della retina che stavano morendo.
In che modo l’esercizio fisico contrasta le malattie degenerative?
Non sono pochi gli studi che dimostrano l’efficacia dell’attività fisica nel controllo delle malattie neurodegenerative. Tuttavia, non è ancora chiaro tramite quale meccanismo questo accada.
Si ipotizza che l’attività fisica stimoli una proteina chiamata BDNF o Fattore Neurotrofico, che aiuta le cellule cerebrali a crescere e rimanere sane.
In pratica, quando è in corso una patologia neurodegenerativa, l’attività fisica non inverte il processo patologico, ma lo contrasta con un’azione contraria: se la patologia fa morire le cellule, l’attività fisica potrebbe stimolarne la crescita e la salute.
L’esercizio aerobico è neuroprotettivo?
I ricercatori concludono che sì, ha un effetto neuroprotettivo per la degenerazione cellulare della retina.
“Questo studio è il primo a mettere in correlazione diretta esercizio aerobico e salute della vista e della retina. Questa ricerca potrebbe un giorno portare a nuovi protocolli di cura per le malattie della cecità. Combinando terapie farmacologiche e un programma ad hoc di allenamento aerobico. Soprattutto nelle fasi iniziali”.
Aerobica contro la degenerazione maculare? Parlatene col vostro medico!