La depressione, dilagante nei ritmi serrati e incessanti del mondo moderno in cui ognuno di noi è costretto, tra impegni di lavoro, studio e stress, è una malattia tanto diffusa quanto complessa e difficile da riconoscere.
Sono circa 1,5 milioni gli italiani che soffrono di depressione, mentre si stima che in Italia il 12% della popolazione ne abbia sofferto almeno una volta nella vita; questi sono i dati ufficiali, basati sul numero di persone che si rivolgono a un medico o a un servizio ospedaliero per risolvere il proprio problema. Eppure molte persone che avvisano i sintomi della depressione, per vergogna, rifiuto, paura di essere giudicati o semplicemente per paura di ammettere di essere malati, nascondono questa loro condizione.
Chiunque può essere colpito dal cosiddetto “male oscuro”, anche voi che state leggendo: questa malattia può, infatti, colpire tutti, giovani e anziani, maschi e femmine; le statistiche rivelano che le donne sono molto più colpite che gli uomini e che chi ha sofferto di depressione almeno una volta nella vita ha un alto rischio di soffrirne di nuovo. È utile perciò imparare a riconoscere alcuni aspetti tipici della depressione, in modo da poterla riconoscere anche nelle persone che ci stanno accanto e che silenziosamente combattono una battaglia silenziosa tentando di nascondersi.
Ecco 8 dei sintomi più comuni, ma anche nascosti della depressione
- Apparente ottimismo e felicità, per nascondere il reale stato d’animo – molte persone che convivono con la depressione hanno imparato a calare una maschera che celi il loro reale stato d’animo quando si trovano con altre persone, apparendo sereni e felici. Possono perfino arrivare a mentire o a distorcere completamente la loro percezione del problema. È un meccanismo di autodifesa, ma anche di protezione verso il prossimo, su cui non si vuole riversare il proprio problema.
- Modifica delle proprie abitudini a seconda del loro stato d’animo – chi decide di affrontare silenziosamente questa malattia spesso si aiuta ricorrendo a delle abitudini che aiutano a stare meglio. Tra i rimedi “naturali” più utilizzati ci sono la musica e l’attività fisica.
- Innata sensibilità – la maggior parte delle persone che soffrono di depressione hanno personalità sensibili e raffinate; molti artisti tra pittori, scrittori e musicisti hanno avuto a che fare con questo oscuro male.
- Scarsa fiducia nel prossimo – la paura dell’abbandono è tipica delle persone depresse; la paura di essere giudicati dagli altri per il proprio problema o la sensazione di sentirsi come un peso per i propri familiari e amici spesso condiziona i rapporti interpersonali di queste persone.
- Alterazione dei ritmi del sonno e dell’alimentazione – sono sintomi più semplici e precoci. Spesso, le persone che soffrono di depressione dormono troppo o troppo poco e anche il loro rapporto con il cibo non è sano.
- Abuso di sostanze – l’abuso di sostanze spesso si accompagna alla sindrome depressiva: queste persone conosco gli effetti delle varie sostanze sul loro umore, ad esempio caffeina e zuccheri sono eccitanti, il fumo produce una sensazione di evasione, anche i farmaci spesso vengono assunti in maniera incontrollata. Queste combinazioni di sostanze sono estremamente pericolose e possono avere risvolti molto negativi sulla salute.
- Fissazioni sulla vita e sulla morte – nelle persone depresse il trascorrere inesorabile del tempo e la morte sono spesso pensieri fissi. Affrontano questi temi, comuni a tutti gli uomini, in maniera drammatica che provoca spesso attacchi di panico e episodi drammatici, per arrivare nei casi più gravi a istinti suicidi.
- Bisogno di amore e comprensione – come tutti gli uomini del mondo, anche le persone depresse desiderano essere amate e accettate per quello che sono e cercano di proteggersi dal prossimo e al tempo stesso di trovare qualcuno che sappia vedere la loro vera essenza e il loro vero carattere al di là della malattia.
Questa malattia strisciante, che impaurisce e fa rinchiudere le persone in se stesse, incapaci di comunicare e di farsi aiutare ha cause ancora oggi poco note. Molti studi hanno dimostrato che la depressione può essere causata sia da problemi non medici, tra cui eventi traumatici, come un abuso fisico o sessuale in giovane età che può sfociare in una vera e propria depressione negli anni, o perdite di persone care, ma anche problemi più strettamente medici. Tra le cause mediche si ritrovano sia malattie più ampie e strutturate che comprendono la depressione, sia cause di natura genetica: una storia familiare di depressione può infatti aumentare il rischio di soffrire di questa condizione.
Questo male moderno, troppo spesso nascosto, non può e non deve essere combattuto in solitaria, ma ha bisogno dottori e specialisti che possono aiutarci a rompere questa barriera che allontana le persone dal mondo e dalla loro felicità.