Se soffri di psoriasi saprai bene che questa condizione della pelle può causare seri fastidi, ma non sei il solo: questa sindrome infatti colpisce 7,5 milioni di persone solo in America, principalmente adulti.
Le manifestazioni della psoriasi
La psoriasi si presenta comunemente con pelle squamosa e macchie in rilievo. La sua forma più comune è la psoriasi a placche, caratterizzata dalla tendenza di sviluppare più frequentemente chiazze sul cuoio capelluto, sulle ginocchia, sui gomiti, sulle mani e sui piedi.
È importante evidenziare che questa sindrome non è solamente una “condizione della pelle”, ma si tratta di una malattia cronica che colpisce il sistema immunitario e che può presentarsi in modo lieve o severo.
Comorbidità e rischi associati della psoriasi
La psoriasi non comporta solo prurito. Come tutte le malattie croniche si può associare ad altre condizioni (dette comorbidità):
- infatti, il 40% della popolazione che ne è affetta soffre anche di una condizione infiammatoria delle articolazioni, conosciuta come artrite psoriasica;
- più raramente si possono presentare malattie infiammatorie che interessano il bacino. Tra queste si evidenzia il morbo di Crohn e la colite ulcerosa;
Inoltre, la presenza di psoriasi è associata a un aumento del rischio delle seguenti condizioni:
- diabete di tipo 2;
- malattie cardiovascolari;
- alta pressione sanguigna;
- alti livelli di colesterolo;
- depressione, in quanto i pazienti sono spesso a disagio per l’aspetto della loro pelle. A tal proposito alcune ricerche evidenziano la gravità dell’impatto psicologico di questa malattia: il 50% di chi ne soffre ha sperimentato disturbi depressivi.
Come si cura la psoriasi?
Una buona notizia è data dalla possibilità di diverse opzioni di trattamento e dalla possibilità di assistenza, che permettono di controllare gli effetti fisici e psicologici della malattia.
Casi lievi possono migliorare con l’utilizzo di trattamenti topici, mentre casi più severi potrebbero richiedere trattamenti orali o di fototerapia, quali esposizione ai raggi UV.
Se sei insicuro per i sintomi che stai riportando, è consigliata una visita dal dermatologo per analizzare le opzioni terapeutiche e selezionare la terapia migliore per la tua specifica situazione.
Terapie alternative per la cura della psoriasi
Alcuni accorgimenti che si consiglia seguire per contrastare al meglio la malattia includono:
- mantenere un peso nella norma: l’obesità aumenta infatti il rischio di psoriasi, mentre la perdita di peso può favorire il miglioramento delle condizioni;
- evitare prodotti aggressivi per la pelle come saponi esfolianti e deodoranti poiché potrebbero irritare troppo la pelle in soggetti che presentano psoriasi;
- idratare abbondantemente la pelle: i prodotti più efficaci sono le pomate, seguite dalle creme;
- utilizzare lo shampoo corretto: una formula con catrame di carbone – ad esempio – aiuta a contrastare le lesioni sul cuoio capelluto;
- esporsi al sole: i raggi UV possono essere terapeutici. Non bisogna però superare i 10-15 minuti d’esposizione perchè le scottature potrebbero innescare un’esplosione della condizione;
- gestire lo stress in modo corretto.
Le cause della psoriasi
La causa esatta che determina la psoriasi non è compresa del tutto, ma gli scienziati credono che sia il risultato di una serie di fattori, inclusi fattori genetici, ambientali e il sistema immunitario.
- fattori genetici. Si è evidenziata infatti una correlazione genetica in questa sindrome: se soffri di psoriasi, è possibile che qualcun altro nella tua famiglia ne soffra; in particolare, si è dimostrato che ciò avviene in 1 caso su 3. I ricercatori hanno inoltre riscontrato che il 10% della popolazione generale presenta uno o più geni che predispongono alla psoriasi, sebbene solo il 2-3% di chi presenta il gene (o i geni) sviluppi effettivamente la malattia;
- fattori ambientali possono causare l’attivazione dei geni sopra citati e quindi portare alla malattia. Questi variano da persona a persona: uno stesso fattore può essere la causa scatenante della psoriasi in un individuo e al contempo può non avere alcun effetto su un altro; tra questi fattori si evidenziano lo stress, le ferite della pelle (tagli, graffi, punture di insetti, gravi scottature), infezioni (come faringite o candida) ed alcune medicazioni (come litio, antimalarica, chinidina, indometacina);
- sistema immunitario. Questo solitamente protegge l’organismo dall’attacco di intrusi (come il virus del raffreddore); per errore, talvolta identifica come intruse le stesse cellule sane del corpo e le attacca. Nel caso della psoriasi, il sistema immunitario è iperattivo e di conseguenza si evidenzia una condizione di infiammazione generalizzata all’interno del corpo, che porta ai sintomi evidenti sulla pelle. Questo avviene poiché sono prodotte più cellule sane del normale, le quali sono spinte sulla superficie della pelle precocemente; le macchie rosse che si formano sulla pelle sono dette placche e sono dovute ad un accumulo di cellule cutanee in eccesso.