Ci sono un gran numero di malattie e disturbi là fuori, ma le persone alle volte usano dei termini a casaccio, che non significano nulla, confondendo un po’ le idee. Ecco qui un paio di “diagnosi” comunemente utilizzate, ma medicalmente inesatte.
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Influenza intestinale
L’influenza, per definizione, si riferisce a un virus specifico che si manifesta in primo luogo al sistema respiratorio. “L’influenza causa febbre superiore ai 38°, con congestione o mal di gola”, dice Jill Swartz, medico al GoHealt Urgent Care a Westchester, NY. “Raramente provoca il vomito e la diarrea”. Quello che realmente si avrà sarà una gastroenterite, che è causata da un virus differente, da batteri o da parassiti. Definirlo ‘virus allo stomaco’ è più corretto.
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Polmonite galoppante
Un medico potrebbe effettivamente dire che una persona è affetta da polmonite, ma è una sorta di tentativo, piuttosto che una diagnosi esatta. Potrebbe significare che si ha in corso un caso molto lieve di polmonite che non richiede il ricovero in ospedale, o potrebbe semplicemente significare che si ha una tosse cronica e ci si senta debilitati da oltre un mese, ma il medico non potrà indicare con esattezza il perché, dice Swartz. Quando non c’è nulla di sicuro in corso, i medici a volte classificano il disturbo come “polmonite” e lo curano per vedere se la terapia la diagnosi è esatta, spiega il medico.
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Allergia al glutine
Se le proteine del glutine che si trovano nel grano, nella segale e nell’orzo vi fanno sentire malissimo, una delle tre cose probabilmente non vi fa bene, ma nessuna di loro provoca un’allergia al glutine. “La malattia celiaca, che è una grave condizione, è una risposta immunitaria al glutine, non un’allergia come quando pensiamo all’allergia alle arachidi”, spiega Janna Tuck, allergologa e portavoce del Collegio Americano delle Allergie, Asma e Immunologia. Alcune persone hanno un’allergia al grano, il che significa che possono avere una grave reazione (anche pericolosa per la vita) quando mangiano il grano, ma magari starebbero meglio ad assumere orzo. Probabilmente, quindi, ci potrebbe essere una sensibilità al glutine, il che significa semplicemente che si avvertiranno dei crampi, gonfiore, dolore allo stomaco.
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Esaurimento nervoso
“È uno dei miei termini preferiti”, dice Tamar Gur, una psichiatra del Centro Medico dell’Università dell’Ohio. “Quando ci si sente sopraffatti, ci sembra di perdere la testa, ma in realtà non lo facciamo. Le persone non hanno “guasti” mentali, anche se solitamente si usa questo termine per definire questo malessere”, dice. Se avete mai sentito che qualcuno è stato ricoverato in ospedale per un “esaurimento nervoso”, probabilmente significa che questa persona sta soffrendo di un grave episodio di salute mentale, che potrebbe essere connesso a qualsiasi condizione (ansia, depressione, disturbo bipolare, schizofrenia). Il trattamento per questi malesseri dovrebbe aiutare a superare il disturbo.
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Raffreddamento alla testa
Mentre un raffreddore può far sembrare che sia tutto concentrato nella testa o nel torace, un raffreddamento alla testa non è diverso da un normale raffreddore, il quale è causato da un virus. Il disagio può essere concentrato in una zona del corpo, e le sensazioni possono sembrare a quelle della sinusite, o di un’infiammazione al tessuto del seno paranasale. “Sentite la testa come se fosse farcita o piena di liquido?” dice Swartz. “Più che un sintomo è una diagnosi vera e propria, ovvero: ‘raffreddamento alla testa’”.