Problemi a dormire la notte? La causa potrebbe essere la vostra dieta. Sì, perché diversi studi scientifici hanno dimostrato che vi sono alcuni cibi che impediscono di riposare bene, causando malessere generale a tutto il corpo. Si sa, infatti, che un buon riposo è importante per affrontare le attività di tutti i giorni e per il benessere del nostro organismo.
Vediamo dunque quali elementi dovrebbero far parte della nostra alimentazione.
- Il pollo. Contiene la vitamina B6 che produce triptofano – un aminoacido che favorisce la secrezione di serotonina, l”ormone della felicità. La serotonina è un sedativo naturale, aumenta la stanchezza, aiutando a dormire e riducendo i disturbi notturni.
- Il latte caldo. Il latte ricorda la nostra infanzia e ha un effetto calmante.
- Salmone. Contiene la vitamina B12 che esercita un’influenza diretta sulla melatonina – l’ormone che regola i cicli di sonno e veglia e aiuta a mantenere l’orologio biologico sotto controllo. La somministrazione di melatonina è spesso usata come trattamento per l’insonnia.
- Funghi. I funghi sono ricchi di vitamina D che colpisce il diencefalo – la regione del cervello che controlla i cicli di sonno/veglia. Secondo i ricercatori, la carenza di vitamina D è una delle principali cause di disturbi del sonno.
- Spinaci. Verdure a foglia verde scuro come gli spinaci sono buone fonti di magnesio. Il magnesio aumenta la lunghezza totale del sonno perché promuove la produzione di melatonina nel corpo.
- Tonno. Contiene nicotinamide (niacina) – una vitamina B3 che aumenta la fase REM (movimento rapido degli occhi) e incoraggia un buon riposo notturno. Altri pesci oleosi e grassi come il salmone, lo sgombro, le sardine sono anche una buona scelta.
- Semi di zucca. Se si sentono gambe poco riposate – una causa comune dei disturbi notturni – si può avere un deficit di ferro. Una maggiore assunzione di questo minerale, dai semi di zucca per esempio, può essere di grande aiuto.
- Acqua tonica. Anche il chinino riduce i crampi alle gambe. Il chinino si trova nell’acqua tonica, che deve però essere consumata in piccole quantità prima di dormire, perché un suo abuso potrebbe provocare effetti collaterali, come diarrea.
- Tisane. Alcuni ingredienti delle tisane, come valeriana e kava, stimolano i ricettori GABA nel nostro corpo. Questi ricettori trasmettono i dati direttamente al cervello e, poiché agiscono come sedativi, inducono il cervello a prendersi un po’ di riposo.
- Banane. Il potassio, che le arricchisce, rilassa i muscoli e rilassarsi è un buon modo per incoraggiare il sonno.
- Albume dell’uovo. Contiene serina, un amminoacido che regola lo zucchero nel sangue e fornisce effetti sedativi lievi.
- Pane. I carboidrati come il pane sono una grande fonte di energia, causano un rapido aumento della glicemia. In alcuni casi, come ad esempio prima di dormire, può essere utile mangiarne un po’.