10 disturbi che SOLO il mare è capace di curare

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 13 Maggio, 2021

Perché il mare fa bene alla salute

È ormai accertato scientificamente che l’acqua del mare – e l’ambiente marittimo in generale – sia una vera e propria fonte di proprietà benefiche per la salute.

La salsedine e l’acqua salata, infatti, contengono una serie di sostanze naturali di vario tipo, organiche e minerali, che aiutano a prevenire e combattere molte patologie e disturbi.

Si chiama talassoterapia. Mediante l’assorbimento delle sostanze contenute nell’acqua marina, il corpo ne trae i benefici. L’assorbimento degli oligoelementi e dei sali favorisce il ripristino dell’equilibrio organico e tutto il corpo diventa così più forte e resistente alle aggressioni esterne.

Vediamo insieme i benefici dell’acqua di mare.

I benefici dell’acqua di mare: libera le vie respiratorie e molto di più

Andiamo a scoprire insieme, più in dettaglio, a cosa fa bene l’acqua di mare.

  1. Malattie dell’apparato respiratorio – I medici consigliano, infatti, periodi di permanenza in località marittime a chi soffre di forme asmatiche, in particolare ai bambini che presentano tonsille infiammate. Ottimo fare lunghe passeggiate sul bagnasciuga! L’aria di mare contiene una quantità di sali minerali come il cloruro di sodio e di magnesio, lo iodio, il calcio, il potassio, il bromo e il silicio, che agiscono da veri e propri mucolitici e antinfiammatori per le vie respiratorie. Si ottengono benefici per numerose malattie respiratorie, come le allergie, le sinusiti croniche, l’asma, convalescenze da raffreddore e altre infezioni delle vie respiratorie, problemi causati dal fumo o anche intossicazioni da agenti chimici.
  2. Difese immunitarie basse – Grazie agli oligoelementi presenti nell’acqua e nel vapore del mare, l’organismo assorbe attraverso i polmoni sostanze in grado di migliorare la circolazione linfatica, attivando i centri immunitari e favorendo la risposta immunitaria specifica e aspecifica dell’organismo.
  3. Malattie ossee – I vari minerali disciolti nell’acqua di mare, in particolare il calcio, il potassio, il cloro e il sodio, sono di vitale importanza per rinforzare le ossa e mantenere una corretta trasmissione nervosa a livello dei muscoli scheletrici. Di conseguenza, respirare l’aria di mare e stare a contatto per lunghi periodi con la salsedine favorisce il miglioramento di molte condizioni osseo-articolari e muscolari, come: lussazioni, distorsioni, fratture, malattie reumatiche autoimmuni come l’artrosi e dolori articolari, l’osteoporosi, spondilosi e rachitismo.
  4. Malattie dermatologiche – Condizioni allergiche provocate da ipersensibilità della pelle verso determinate sostanze o patologie infiammatore di tipo psicosomatico, fra le quali la psoriasi, gli eczemi, dermatiti da contatto e l’acne seborroica, trovano sollievo grazie ai minerali ad azione antinfiammatoria disciolti nell’acqua di mare.
  5. Ritenzione idrica – L’acqua di mare, come sappiamo, contiene un’alta concentrazione di sali minerali. Tramite un processo di assorbimento attraverso le cellule della pelle, chiamato osmosi, vengono eliminati i liquidi in eccesso attraverso i pori dell’epidermide e con le urine. Ne beneficiano le gambe, che appaiono notevolmente sgonfie.
  6. Chili in eccesso – Durante i soggiorni al mare, solitamente, il corpo appare più asciutto e, pur mangiando di più, si perde peso. Questo accade perché il metabolismo funziona alla grande, grazie al maggiore movimento e attività fisica svolta, così come per merito della presenza di sostanze che ottimizzano i processi biochimici metabolici.
  7. Disturbi del sistema circolatorio – Con la pressione e il movimento dell’acqua sul corpo, così come grazie alla temperatura, la circolazione sanguigna ne beneficia e viene favorita la riattivazione della cosiddetta microcircolazione, soprattutto nelle zone periferiche, come gli arti inferiori e superiori e le aree che risentono di una maggiore presenza di tessuto adiposo e ristagno idrico, più difficili da irrorare di vasi sanguigni.
  8. Contratture muscolari– Il nuoto è un toccasana per tutto il corpo, ed è ritenuto uno degli sport più completi per sviluppare il tono muscolare in modo uniforme e mantenere una buona attività respiratoria. Nuotare è un’attività che rilassa i muscoli, allontanando lo stress, poiché scioglie le contratture accumulate nelle aree muscolari a maggiore somatizzazione. Inoltre, migliora la mobilità alle articolazioni bloccate da forme di artrosi e artrite.
  9. Stati anemici, malattie ginecologiche e ipotiroidismo  – Grazie ai minerali e ai preziosi sali e oligoelementi disciolti, l’acqua e l’aria di mare favoriscono la produzione delle cellule del sangue, come il globuli rossi, responsabili del trasporto dell’emoglobina, e ottimizzano i processi biochimici mediati da alcuni importanti ormoni, come l’ormone tiroideo e gli ormoni sessuali femminili.
  10. Stati depressivi – Non meno importanti dei benefici a livello fisiologico e biochimico, gli effetti benefici che il mare esercita sul tono del nostro umore sono ben noti sia alla comunità medica che alle persone comuni. I mesi estivi, il clima festoso e rilassato delle località marittime durante la bella stagione ci permettono di recuperare le energie perse durante l’anno. Le passeggiate sul bagnasciuga, i tuffi in acqua rinnovano le cellule e fanno ritornare il buonumore, mentre la vista del mare, con i suoi movimenti, i suoni della natura e i colori caratteristici, esercitano una vera e propria attività rilassante di cui tutti possiamo godere, più o meno consapevolmente.

Dunque, prepariamo le valigie che… si parte! I benefici dell’acqua di mare valgono davvero le prossime vacanze.

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Scritto da Simona Fenzi | Blogger

La scrittura mi ha sempre accompagnata durante ogni fase della mia vita, prima per imparare adesso per diffondere un messaggio. Su Pazienti.it cerco di trasmettere come possiamo prenderci cura di noi ogni giorno, seguendo la regola che volersi bene aiuta a vivere meglio.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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