Per idrocefalo normoteso s'intende un tipo di idrocefalo comunicante, in cui l'aumento della pressione intracranica, dovuto all'accumularsi del liquido cefalorachidiano, diventa stabile, e la formazione di liquor si equilibra con l'assorbimento; la pressione intracranica gradualmente diminuisce ma si mantiene ancora a un livello lievemente elevato.
I pazienti affetti da idrocefalo normoteso presentano disturbi gradualmente progressivi. I sintomi classici sono:
Il primo passo per la diagnosi dell'idrocefalo normoteso è la puntura lombare. Altre tecniche includono:
L'idrocefalo normoteso può essere trattato chirurgicamente impiantando uno shunt ventricolo-peritoneale per drenare il fluido cerebrospinale in eccesso nell'addome, dove viene assorbito. Dopo che lo shunt è posizionato, solitamente i ventricoli si riducono in 3-4 giorni.