Cosa vuol dire eritrofobia
Il nome
eritrofobia è associato alla paura eccessiva del
colore rosso, non è causata da patologie oculari, come accade invece per la
fotofobia. Si tratta della
fobia di arrossire.
Le persone affette da questa condizione vivono una
paura eccessiva di arrossire, sono preoccupate di farlo troppo spesso e hanno paura di tutti i pensieri e le emozioni associate a questa reazione.
L’
arrossamento è una reazione del
sistema nervoso simpatico, che si compone di una serie di cambiamenti fisici involontari quando ci si trova davanti ad una situazione che causa ansia o paura.
Un’emozione forte e improvvisa fa sì che il sistema nervoso simpatico dilati i vasi sanguigni del viso, aumentando il flusso del sangue a questa zona e causando l’
arrossamento delle guance. Solitamente si arrossisce quando si prova
ansia; le persone affette da
fobia sociale o
agorafobia arrossiscono, infatti, più spesso delle altre.
Siccome arrossire è una reazione fisiologica che non dipende dal nostro controllo, l’eritrofobia può essere
difficile da gestire. Mentre chi soffre di
aracnofobia,
claustrofobia o
tricofobia può evitare la fonte della propria paura, una
persona che soffre di eritrofobia è
costantemente di fronte alla prospettiva di arrossire eccessivamente.
Per questo motivo, le persone affette da questa condizione possono cercare di evitare le occasioni sociali, arrivando all’isolamento.
Sintomi dell'eritrofobia
I sintomi dell’eritrofobia includono:
Cause dell'eritrofobia
Le
cause dell’eritrofobia non sono certe; le persone che
arrossiscono spesso e facilmente possono diventare coscienti di questa loro tendenza e sviluppare una fobia. La
paura di arrossire potrebbe avere anche un’origine genetica, e bambini nati da genitori ansiosi o genitori affetti da eritrofobia sono più predisposti a sviluppare questo tipo di condizione.
L’
iperidrosi, o
sudorazione eccessiva, è spesso associata con la fobia di arrossire. Se si arrossisce in modo eccessivo, è normale che si sudi, in particolare nella zona della fronte e del naso. Quando si arrossisce, sembra che il viso stia prendendo fuoco e si sudi in eccesso, causando ancor più imbarazzo. Il
sudore si estende anche ad altre parti del corpo, come le mani, le ascelle e i piedi.
Cure per l’eritrofobia
Diverse sono le cure disponibili per l’eritrofobia, quali:
- Farmaci che riducono l’ansia
- Aiuto psicologico
- Terapie alternative.
Eritrofobia: rimedi naturali
Le persone affette da
eritrofobia, come da altre fobie quali essere ipocondriaco, la dismorfofobia, l’emetofobia, l’acrofobia, la misofobia, e la paura di volare, rispondono positivamente alle
cure naturali.
Esistono rimedi naturali per l’eritrofobia, se presente in forma leggera o moderata, e non causata da altre condizioni mediche, che prevedono:
- respirazione profonda e rilassamento muscolare per rilassarsi in pubblico;
- far fronte alle proprie paure; gli esperti infatti credono che il modo migliore per curare l’arrossamento eccessivo e l’eritrofobia, sia fare le cose che provocano questa reazione;
- sedute psicologiche e terapie alternative come l’ipnosi possono dare buoni risultati. Entrambe queste soluzioni sono volte a ridurre il livello di ansia generale, migliorare la stima di sé e aiutare a reagire nel modo migliore quando si arrossisce;
- utilizzo di farmaci betabloccanti e psicofarmaci;
- utilizzo di erbe medicinali, come l’eredicane.