Il carcinoma papillare è il tumore della tiroide più frequente.
Le cause del carcinoma papillare sono attualmente sconosciute.
I fattori di rischio per lo sviluppo del carcinoma papillare sono:
Il carcinoma papillare è quasi sempre asintomatico. Nelle forme più avanzate o nelle forme indifferenziate vi possono essere segni clinici di compressione o infiltrazione chiaramente sospetti come:
Come per tutti i tumori della tiroide per il carcinoma papillare non è possibile effettuare una diagnosi con esami del sangue. Gli esami più importanti nella diagnosi del carcinoma papillare sono l’ecografia e l’agoaspirato tiroideo.
Il trattamento del carcinoma papillare della tiroide è l’asportazione chirurgica di tutta la tiroide. Dopo l’intervento chirurgico può essere seguita una terapia radiometabolica e successivamente una terapia soppressiva.
Il carcinoma papillare della tiroide presenta un tasso di recidiva abbastanza basso, tuttavia, poiché sono segnalati casi di recidiva di tumore della tiroide anche dopo 40 anni dall’intervento, è necessario che il follow up del carcinoma papillare dopo l’intervento duri per molti anni se non tutta la vita.