Cosa succede a 31 settimane di gravidanza? Come si sviluppando il feto all'interno dell'utero della donna e quali cambiamenti caratterizzano ora il corpo femminile? Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sulla trentunesima settimana di gestazione.
31 settimane di gravidanza: cosa sta succedendo
Quando la gravidanza arriva a 31 settimane, il feto non ha più molto spazio all'interno dell'utero per muoversi. I suoi movimenti si fanno meno frequenti, inoltre, anche a causa del fatto che dorme circa 15 ore al giorno, non è sempre facile sentirlo. In alcuni casi può essere che egli si sia già capovolto in posizione cefalica, tuttavia, nella maggior parte delle donne, questo momento arriverà più avanti. La posizione considerata più corretta e sicura per eseguire il parto naturale è, infatti, quella cefalica, nella quale il bimbo si presenta con la testa rivolta verso il basso. In circa il 90% delle donne, il feto si capovolge naturalmente entro la 36 settimana di gestazione, tuttavia, se ciò non dovesse avvenire, si può richiedere l'esecuzione della cosiddetta "manovra di rivolgimento" presso l'Ospedale dove si intende partorire.
In questa fase finale della gravidanza la mamma si dedica ad ultimare i preparativi per la nascita imminente: è il momento dello shopping! Per essere sicure di avere tutto il necessario a disposizione quando il bimbo nascerà, è utile stilare una lista con gli oggetti che serviranno e valutare se qualche altra mamma che ha partorito in passato ha qualcosa da prestare o da regalare.
31 settimane di gravidanza quanti mesi sono?
Esse corrispondono al passaggio tra il settimo e l’ottavo mese del terzo trimestre.
I sintomi della trentunesima settimana di gravidanza
La 31 settimana gravidanza può includere numerosi sintomi. Fra i più diffusi e comuni rientrano:
- aumento di peso
- smagliature
- pancia dura e gonfia
- indolenzimento a seno e capezzoli
- contrazioni di Braxton Hicks
- produzione di colostro dal seno
- stanchezza
- bisogno di urinare con maggior frequenza
- stitichezza
- insonnia
- emorroidi
- acidità di stomaco
- dolori alla zona lombare
- pancia che prude
- epistassi
- perdite vaginali di colore bianco
- dolore ai reni
- gonfiore agli arti inferiori
Il peso del feto a 31 settimane e le sue dimensioni sempre più grandi provocano una serie di fastidi nel corpo della donna. Più il bimbo diventa grande, infatti, più aumenta la sua pressione sugli organi interni, con la conseguenza che la mamma potrebbe provare del dolore a livello delle costole, delle pelvi o della schiena. Per questo motivo è importante non compiere sforzi eccessivi, prestare attenzione alla postura, non sollevare pesi ed evitare di rimanere troppo a lungo nella stessa posizione. Inoltre, è consigliabile continuare a praticare una leggera attività fisica: le camminate, a d esempio, sono un toccasana per migliorare la circolazione del sangue.
31 settimane di gravidanza: cosa fare
Oltre ai normali esami di routine, come le analisi del sangue e quelle delle urine, in questa fase della gravidanza è giunto il momento di iniziare a preparare la valigia per il parto. Nella borsa andrà inserito tutto l'occorrente richiesto dall'Ospedale dove si intende partorire, una cartella che raccoglie tutta la documentazione degli esami eseguiti fino ad ora e l'eventuale piano del parto se dovesse essere presente. Ogni struttura ospedaliera ha le sue regole per quanto riguarda ciò che è concesso portare e quello che, invece, va lasciato a casa, pertanto si consiglia di chiedere direttamente al reparto di Ostetricia le informazioni necessarie.
Durante la settimana 31 di gravidanza è possibile che la donna si sottoponga alla terza ecografia, che in genere viene effettuata proprio tra la 28esima e la 32esima settimana. Questo importante esame serve per valutare diversi parametri, fra cui:
- l'accrescimento fetale
- le misure del feto (peso, lunghezza, circonferenza del cranio,...)
- la posizione della placenta
- la quantità di liquido amniotico
- la posizione del feto
- la presenza di eventuali malformazioni.
E' consigliabile associare a questa ecografia anche la flussimetria materno fetale che fornisce importanti valutazioni sul benessere fetale
Il feto a 31 settimane
A 31 settimane di gravidanza l'apparato respiratorio e quello urinario del feto sono arrivati ad una maturazione quasi completa, inoltre i suoi cinque sensi si fanno sempre sempre più precisi: egli, infatti, percepisce meglio gli stimoli uditivi e luminosi rispetto a qualche settimana fa. Il sistema immunitario procede a completare il suo sviluppo e il ciclo sonno veglia si fa più regolare.
Le misure del feto a 31 settimane corrispondono a:
- lunghezza feto 31 settimane: 44,5 cm
- peso del feto a 31 settimane: 1,500 grammi.
Da qui fino alla fine della gestazione il peso del feto è destinato ad aumentare notevolmente, tanto che può arrivare anche a raddoppiare! Un altro cambiamento importante che caratterizza questa fase è rappresentato dall'evoluzione dei polmoni, i quali sono ora in grado di garantire al bambino la capacità di respirare in modo quasi autonomo. Grazie all'accumulo delle scorte di grasso sottocutaneo, inoltre, la sua pelle appare ora rosea, mentre i capillari non sono più visibili.
Anche la vista del bambino, oramai, si sta perfezionando: le sue pupille sono in grado di restringersi e di dilatarsi in risposta alla luce, mentre i suoi occhi stanno iniziando a mettere a fuoco. A differenza degli altri sensi, già ben sviluppati, quello della vista non sarà perfetto al momento della nascita, infatti servirà qualche mese di vita extra uterina affinché gli occhi vedano come un adulto.
Alla settimana 31 di gravidanza il feto dorme per lunghi periodi di tempo in fase REM e, anche grazie a questa attività, il suo cervello terminerà lo sviluppo nervoso. Le connessioni cerebrali diventano ogni giorno più numerose, così come il numero dei neuroni anche in virtù degli stimoli che arrivano dall'esterno (come ad esempio la luce che filtra, il movimento della mamma, la musica, i suoni delle voci,...).
Come cambia il corpo durante la 31 settimana di gravidanza
Quando la donna raggiunge il traguardo della 31esima settimana di gravidanza, il suo corpo comincia a produrre un ormone, chiamato relaxina, che ha la funzione di far diventare più elastica la zona pelvica, in modo da facilitare l'uscita del bambino lungo il canale del parto. Per quanto riguarda l'aumento di peso di questo periodo, esso dovrebbe attestarsi intorno ai 420 grammi a settimana per le donne normopeso, tuttavia si tratta di un valore soggetto ad oscillazioni in quanto molto dipende anche dal peso materno all'inizio della gestazione.
Un altro cambiamento che può manifestarsi nel corpo femminile intorno alla 31esima settimana di gravidanza è la fuoriuscita dai capezzoli di un denso liquido di colore giallastro, chiamato colostro. Questa sostanza, ricchissima di sostanze nutritive, costituisce il primo latte materno e ha la funzione di fornire un incredibile mix di energia e di anticorpi al feto non appena sarà venuto al mondo.
Consigli di benessere per affrontare la 31 settimana di gravidanza
Quali sono i consigli e le accortezze da seguire per affrontare la 31 settimane di gravidanza? Giunta in questa fase la donna ha bisogno di riposo e di attenzioni, a causa degli importanti cambiamenti fisici che caratterizzano l'ultimo periodo di gestazione. Ecco allora qualche tips per affrontare questi giorni:
- ricordarsi di controllare spesso la pressione;
- durante la 31° settimana di gravidanza il gonfiore alle gambe, l’aumento di peso e il mal di schiena potrebbero rendere sempre più difficile per la donna riuscire ad allacciarsi le scarpe senza un aiuto. In questo caso procurarsi un calzascarpe diventa fondamentale;
- a causa della pressione sul pavimento pelvico può essere che qualche donna soffra di incontinenza urinaria temporanea. Una soluzione è quella di indossare dei salvaslip, specialmente quando si è fuori casa;
- l'aumento del peso fetale a 31 settimane è notevole, pertanto è normale soffrire di stanchezza, fiato corto, affanno e rallentamento della circolazione. Proprio a causa della crescita di volume del sangue, ad esempio, è facile andare incontro a dei ristagni, i quali a loro volta provocano gonfiori e vene varicose;
- se si soffre di gonfiore agli arti inferiori, è utile mantenerli sollevati, soprattutto durante le ore serali;
- il feto a 31 settimane attraversa una fase di intenso sviluppo cerebrale. Per supportarlo in questa evoluzione è consigliabile inserire nella propria dieta una buona quantità di alimenti ricchi di acidi grassi Omega 3, come, ad esempio, il pesce azzurro o la frutta secca.