21ª settimana di gravidanza: sviluppo del feto e sintomi

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 08 Marzo, 2023

21 settimana di gravidanza: cosa sapere?

Cosa succede durante la 21ª settimana di gravidanza? Come si sta sviluppando il feto dentro l'utero materno e quali modificazioni stanno avvenendo nel corpo della donna? 

Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sulla ventunesima settimana di gestazione.

21ª settimana di gravidanza: cosa sta succedendo

Giunta alla 21esima settimana di gravidanza, il feto prosegue il suo sviluppo, mentre le dimensioni dell'utero arrivano a 20 cm.

Dal punto di vista fisico il corpo materno si arrotonda, i seni e le braccia diventano più pieni, mentre negli arti inferiori si possono accumulare dei liquidi che causano gonfiore e ritenzione idrica.

Tuttavia, grazie all'influsso positivo degli estrogeni, è possibile che la donna si senta radiosa, splendente ed energica. È  il cosiddetto pregnancy glow, ovvero quel particolare effetto che regala una pelle morbida e luminosa e capelli forti. 

Anche per quanto riguarda l'aspetto psicologico, il secondo trimestre si caratterizza per essere una fase serena, equilibrata e positiva.

21 settimane di gravidanza quanti mesi sono? Esse corrispondono alla fine del quinto mese di gestazione e vanno dalla 21+0 alla 21+6.

I sintomi della ventunesima settimana di gravidanza

La 21 settimana gravidanza può includere diversi sintomi. I principali sono:

  • aumento di peso
  • aumento della dimensione del seno
  • pancia dura e gonfia
  • indolenzimento a seno e capezzoli
  • comparsa della linea nigra sull'addome
  • aumento dell'appetito
  • stanchezza
  • bisogno di urinare con maggior frequenza
  • stitichezza
  • insonnia
  • emorroidi
  • acidità di stomaco
  • aumento della salivazione
  • gonfiore addominale
  • dolori alla zona lombare
  • pancia che prude
  • mal di testa
  • perdite vaginali di colore bianco, perdite di colore bianco sono un fenomeno del tutto normale, tuttavia se il loro colore dovesse virare al giallo-verde, allora è consigliabile contattare il proprio ginecologo.

Quando la gravidanza arriva a 21 settimane è difficile nasconderla e molti disagi cominciano ad accentuarsi. Fra questi, è possibile che la donna vada incontro a una carenza di ferro. 

Se le analisi del sangue dovessero rilevare tale scompenso, è probabile che la mamma si senta stanca, svogliata e debole. Durante il prelievo di sangue il medico analizzerà il valore di Hb, ovvero di emoglobina e, se questo dovesse essere troppo basso, potrà prescrivere un apposito integratore.

21 settimane di gravidanza: cosa fare

Tra la 19esima settimana di gravidanza e la 21esima, è possibile eseguire la seconda ecografia, detta ecografia morfologica

Si tratta di un esame molto importante che serve per valutare la dimensione del feto, il suo battito cardiaco, le caratteristiche della placenta, la quantità di liquido amniotico presente, nonché il regolare sviluppo di tutti gli organi e apparati. Oltre alla morfologica, però, è importante continuare ad eseguire tutti gli esami di routine consigliati dal ginecologo, come ad esempio le analisi del sangue e delle urine.

A 21 settimane di gravidanze, poi, è arrivato anche il momento di iscriversi ad un corso pre parto. Quello offerto dal Consultorio cittadino è generalmente gratuito, tuttavia ve ne sono di vari tipi, anche a pagamento. 

Gli argomenti spaziano da come affrontare positivamente il travaglio a come avviare l'allattamento al seno con successo, fino a cosa occorre portare con sé in Ospedale e costituiscono un ottimo modo per conoscere altre mamme con una data presunta del parto simile alla propria.

Il feto a 21 settimane

La lunghezza del feto a 21 settimane è pari all'incirca a 27 cm, mentre il suo peso è di 350 grammi. Le misure fetali si riferiscono alla lunghezza dalla testa al tallone a differenza di quanto avveniva durante le prime settimane, quando il bimbo/a veniva misurato dal capo alle natiche, in quanto i suoi arti non erano ancora distesi.

A 21 settimane gravidanza il sistema digestivo del bambino gli permette già di ingoiare il liquido amniotico, di assorbirne il nutrimento nell’intestino tenue e di inviare a quello crasso le sostanze da eliminare. Lo sviluppo delle terminazioni nevose, poi, procede senza sosta e i movimenti si fanno sempre più precisi e controllati: il cervello, ad esempio, è ora in grado di captare i segnali elettrici legati alla percezione di sensazioni come la pressione, il dolore, la luce o la temperatura.

Il feto a 21 settimane mostra già la crescita delle unghie, mentre la pelle è ancora ricoperta dallo strato di vernice caseosa che serve a proteggerlo

Questa fase della gestazione rappresenta un momento importante anche per la formazione del midollo osseo, infatti tale tessuto molle (che occupa i canali delle ossa lunghe e la fascia centrale delle ossa piatte), è fondamentale per la produzione di globuli rossi, piastrine e la maggior parte dei leucociti del corpo umano.

Cosa si vede a ventuno settimane di gravidanza

In questa fase della gestazione, il feto è impegnato a perfezionare il suo ciclo sonno-veglia. Un'ecografia a 21 settimane, ad esempio, potrebbe mostrare quale posizione ha adottato per dormire all'interno dell'utero.

Il modo in cui dorme è lo stesso di quando sarà nato e viene influenzato dalla luce e dai rumori provenienti dall'esterno. Le sue espressioni facciali sono sempre più evidenti e sia le ciglia che le sopracciglia si sono ormai quasi formate del tutto.

Alla 21 settimana di gravidanza si esegue l'ecografia morfologica, ovvero un'analisi estremamente importante che restituisce tutta una serie di informazioni circa lo sviluppo fisico del feto. Come accennato in precedenza, con essa il medico accerta la forma generale del feto, i suoi organi, le dimensioni, ma anche il battito del suo cuore e il suo sesso. 

In questa fase il bambino è molto attivo e si muove con forza: ecco perché durante l'ecografia può capitare di vederlo compiere dei movimenti. In questo periodo, inoltre, i nervi gustativi e le papille gustative si sono sviluppati al punto che può assaporare il cibo ingerito dalla madre e imparare a riconoscere i vari gusti, tanto che dopo la nascita riconoscerà questi sapori.

Anche per questo si consiglia di osservare una dieta il quanto più possibile varia e sana.

Come cambia il corpo durante la 21ª settimana di gravidanza

In questa fase della gravidanza l'utero è in continua espansione e ciò ha, come conseguenza, un aumento della pressione sugli organi e i polmoni. 

Le manifestazioni tipiche di questo fenomeno sono il fiato corto, la stanchezza e un aumento dello stimolo alla minzione. Alla 21 settimana di gravidanza il peso in più dovrebbe mantenersi entro i 500 grammi a settimana per le donne sottopeso e i 400 grammi per quelle normopeso, tuttavia, se la futura mamma partiva già con qualche kg in più, sarebbe consigliabile non sorpassare i 200 grammi settimanali.

Ad ogni modo, è sempre opportuno seguire le indicazioni dello specialista.

A metà gestazione è normale che la donna provi dolore agli arti inferiori, gonfiore e pesantezza. Per alleviare questi fastidiosi sintomi si consiglia di utilizzare delle calze a compressione graduata, di mantenere le gambe sollevate per facilitare il ritorno venoso e di non rinunciare al movimento. L'attività fisica, infatti, stimola la circolazione sanguigna e aiuta a smaltire l'accumulo di liquidi.

L'ombelico materno comincia a modificarsi: nella maggior parte dei casi esso si appiattisce e tende a non sporgere, tuttavia molto dipende dalla conformazione fisica personale. 

Progressivamente allo sviluppo del bambino, poi, potrebbe cominciare a sporgere e a diventare più prominente. Insieme all'ombelico, in questa fase si modifica anche il seno che, oltre ad aumentare di dimensione, si fa gonfio e a tratti dolorante. 

Queste modificazioni sono propedeutiche al meccanismo naturale di preparazione del corpo all’allattamento e per questo motivo è consigliabile scegliere un reggiseno comodo e realizzato in tessuto naturale.

Consigli di benessere per affrontare la 21ª settimana di gravidanza

La settimana 21 della gravidanza si caratterizza per i disagi tipici del secondo trimestre che, tuttavia, sono limitati rispetto a quelli dei primi mesi. 

Per affrontare al meglio questo periodo, ecco qualche consiglio da mettere in pratica e delle piccole accortezze a cui prestare attenzione:

  • tenere monitorata la pressione;
  • assicurarsi di dormire la giusta quantità di ore;
  • in gravidanza non è necessario rinunciare al caffè, tuttavia è consigliabile non esagerare con questa bevanda e non consumarne più di due-tre al giorno;
  • non dimenticarsi di prenotare un corso pre parto;
  • giunti a ventuno settimane di gravidanza occorre fare attenzione anche ad alcuni sintomi, i quali potrebbero essere la spia di un disturbo tipico della gestazione, ovvero la gestosi. Cefalea, disturbi visivi, nausea e vomito sono, infatti, tra le manifestazioni tipiche di questa patologia. Dunque, è importante tenere monitorati questi campanelli d'allarme ed eventualmente contattare il proprio medico;
  • non bere alcolici e non fumare;
  • nel corso della gravidanza è importante bere molta acqua. Ciò serve, fra le altre cose, anche a prevenire le cistiti, che costituiscono uno dei disagi tipici della gestazione. Per alleviare i sintomi di questa fastidiosa infezione delle vie urinarie, è consigliabile mangiare alimenti freschi e ricchi di sostanze nutritive come carote, spinaci, kiwi e ribes, limitando l’utilizzo del sale;
  • il feto di 21 settimane si muove molto e finalmente i suoi spostamenti sono avvertibili anche dalla mamma. I tipici sfarfallii sono influenzati sia dagli ormoni che da altre variabili: ad esempio, sembra che mangiare qualcosa di dolce induca il bimbo a muoversi di più.
Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Marcello Sergio
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