Quando si è alla ricerca di un bambino, il momento dell'attesa può diventare difficile da sopportare perché si vorrebbe sapere se è rimaste incinta il prima possibile.
Per venire incontro a questa esigenza, la ricerca scientifica ha elaborato metodi sempre più accurati e precisi per cercare di identificare la possibilità di una gestazione in atto nel più breve tempo possibile.
Il test di gravidanza precoce risponde proprio a questo bisogno, ma come funziona e quando è possibile farlo? Vediamolo insieme.
Test di gravidanza precoce: come funziona
I test di gravidanza precoci sono uno strumento sempre più diffuso e utilizzato. Essi funzionano come i normali test di gravidanza ma possono essere eseguiti prima della comparsa del ciclo mestruale. Per fare in modo che essi funzionino nel modo corretto, tuttavia, è fondamentale sapere la data nella quale si verificherà la propria ovulazione: solo conoscendola si può quindi effettuare il test ed ottenere un risultato attendibile.
La maggior parte dei test precoci accertano l'avvenuta gestazione fino a 6 giorni prima dell'arrivo delle mestruazioni. Nel caso in cui fossero già passati 10 giorni dal momento dell'ovulazione, allora gli strumenti comincerebbero a rilevare le prime avvisaglie della concentrazione di ormone Beta hCG nelle urine.
I test di gravidanza precoci si caratterizzano per una determinata sensibilità specifica: esiste una soglia, infatti, sotto la quale essi non riescono a rilevare l'ormone hCG e, proprio per questo motivo, se vengono eseguiti in modo scorretto o troppo presto, potrebbero dare luogo a dei casi di falso negativo. Proprio per questo motivo si consiglia di assicurarsi di conoscere la data di ovulazione in modo abbastanza certo o, in caso contrario, il test di gravidanza potrebbe fornire un dato non attendibile.
Quando si può fare il test di gravidanza precoce
Qual è il momento migliore per eseguire un test precoce di gravidanza in modo che esso dia una risposta il quanto più possibile precisa e attendibile? Di norma è bene conoscere la data di ovulazione, tuttavia gli stick più moderni sul mercato consentono di eseguire una misurazione abbastanza accurata fino a 6 giorni prima dalla comparsa del ciclo mestruale.
Il momento migliore per eseguire il test è la mattina: si consiglia, infatti, di utilizzare solo le prime urine del giorno, in modo che in esse sia più evidente l'eventuale presenza di ormone Beta hCG. È preferibile, inoltre, non assumere farmaci diuretici nelle ore precedenti al test e non bere una quantità eccessiva di liquidi o il rischio è che le urine si rivelino troppo diluite per fornire una risposta sicura.
I test di gravidanza precoci sono affidabili?
In commercio esiste una certa varietà di test precoci di gravidanza, che si differenziano da marca a marca sia per la loro sensibilità specifica, sia per le modalità di esecuzione. Alcuni stick, infatti, per fornire una risposta devono essere posizionati sotto il getto di urina, altri possono essere immersi in un contenitore contenente l'urina, mentre altri ancora non utilizzano questa sostanza, bensì il sangue.
Quest'ultima tipologia di test precoce di gravidanza può essere effettuata dopo circa 7- 10 giorni dalla data di concepimento e funziona basandosi sull'analisi di un piccolissimo campione di sangue (raccolto grazie a un pungidito), il quale viene fatto reagire con una sostanza specifica in modo che esso rilevi la presenza dell'ormone Beta hCG nel sangue della donna.
Di norma le prime avvisaglie di un'avvenuta gestazione compaiono dopo circa 3- 4 settimane dalla data del concepimento, pertanto eseguire un test in grado di identificare una gravidanza così precocemente può essere un valido aiuto per tutte quelle coppie che sono alla ricerca di un figlio.