Un’alimentazione corretta durante l’allattamento è essenziale per offrire al neonato tutti i nutrienti necessari al suo sviluppo, ma anche per assicurare il giusto apporto energetico e nutrizionale alla neomamma.
Pur non essendo necessario cambiare la propria alimentazione abituale, qualora si segua una dieta varia e bilanciata, è comunque opportuno tenere conto di alcune raccomandazioni, prediligendo o limitando il consumo di determinati alimenti.
Vediamo, più nello specifico, alcuni punti chiave.
Quali sono i cibi da prediligere nella dieta durante l'allattamento?
Come anticipato, le indicazioni relative a quale alimentazione seguire in allattamento non sono molto diverse da quelle stabilite per la popolazione generale.
Durante questa fase, è consigliata l’assunzione di:
- Alimenti ricchi di fibra
- Pane
- Pasta
- Riso (preferibilmente integrale)
- Cereali
- Legumi (utili a ripristinare la regolare funzionalità intestinale)
- Frutta e verdura (in particolare quella di stagione)
Per quanto riguarda, invece, l’assunzione di derivati del latte, si consiglia di prediligere latticini magri, come:
- Latte
- Formaggio
- Yogurt magro
Infine, per quanto riguarda le proteine provenienti da fonti animali, si dovrebbe preferire il consumo di:
- Carne magra
- Pesce azzurro
- Uova
Il tutto, ovviamente, deve essere accompagnato sempre da due/tre litri di acqua al giorno, che aiutano a mantenere una corretta idratazione.
Alimentazione in allattamento: cosa evitare?
Durante l'allattamento si sconsiglia l’assunzione di determinati alimenti, in particolare dell’alcol.
Questo, infatti, andrebbe evitato del tutto, o consumato solo in modiche quantità facendo attenzione a distanziarne il consumo di almeno due/tre ore dalla poppata.
Per l'alimentazione in allattamento, è bene evitare anche:
- caffè;
- cioccolata;
- tè.
L'assunzione di queste sostante andrebbe limitata, in quanto le sostanze in esse contenute hanno un effetto eccitante sul sistema nervoso, tale da influire negativamente sul sonno del bambino.
Infine, per limitare il manifestarsi di risposte allergiche nei lattanti, è consigliabile ridurre - o eliminare del tutto - il consumo di:
- Crostacei
- Arachidi
- Frutta secca
É anche opportuno evitare tutti quegli alimenti che possono dare un sapore sgradevole al latte, quali alcuni ortaggi “odorosi” (broccoli, cavolfiori, cavoli...), le cui sostanze “odorose”, appunto, passano nel latte rendendolo sgradevole al neonato.
In ogni caso, è sempre opportuno chiedere il consulto medico.
Quali alimenti sono utili per dimagrire in allattamento?
L’allattamento è un momento delicato per una donna, che richiede impegno e un grosso dispendio di energie, di conseguenza perdere peso o seguire una dieta non è raccomandabile.
Diversi studi hanno infatti evidenziato come, in media, una donna che allatta sia in grado di produrre 700-800 ml di latte al giorno con un dispendio di energia pari a circa 500 calorie.
Si tratta di un calo energetico sufficiente, di per sé, ad aiutare le neomamme a perdere peso, senza il bisogno di ricorrere a diete restrittive.