In occasione di una festa, di un pic-nic o di un semplice ritrovo in compagnia, cosa suggerire ai più piccoli per divertirsi insieme?
Ecco tante idee di giochi per bambini all'aperto da cui prendere spunto.
Giochi per bambini piccoli all'aperto
Trovare dei giochi all'aperto per bambini di 3 anni o 4 anni non è semplice in quanto a questa età i bimbi non sono ancora in grado di mantenersi concentrati o fermi a lungo. Meglio quindi puntare su attività molto facili nelle quali vi è anche un elemento musicale in grado di intrattenere i partecipanti.
Il classico girotondo, ad esempio, è molto apprezzato dai bambini, i quali amano cantare la filastrocca abbinata al movimento e poi lanciarsi a terra in un tripudio di risate. In alternativa, anche un percorso caratterizzato da brevi passaggi a zig-zag o da saltelli riuscirà ad intrattenerli senza annoiarli.
I più piccolini, si sa, amano la natura e gli animali. Tra i giochi per bambini sugli animali all'aperto, si può proporre l'Arca di Noè. Funziona così: ci si siede in cerchio e si sceglie un animale, poi il primo partecipante fa un verso e un movimento. Il compagno successivo, dovrà quindi ripetere la sequenza indicata (sia nel verso che nel movimento) e aggiungere una sequenza nuova e un nuovo animale.
Si prosegue così fino a tornare al primo bambino. Chi sbaglia o salta una sequenza, ricomincia dal principio.
I giochi all'aperto per bambini più famosi
Corsa dei sacchi
Tiro alla fune
Rialzo
Mosca cieca
Giochi a squadre per bambini all'aperto
I giochi per bambini all'aperto a squadre sono l'alternativa ideale quando i partecipanti sono già grandini e riescono ad attendere il loro turno senza distrarsi troppo. Ecco quelli più famosi:
Rubabandiera
In questo caso i bambini, che vengono divisi in due squadre, devono conoscere i numeri, pertanto si tratta di un'attività ideale per i bambini leggermente più grandi. Una persona al centro fa penzolare un fazzoletto (ovvero la bandiera) e chiama i numeri. Ad ogni bimbo corrisponde un numero e vince chi è in grado di afferrare il fazzoletto per primo e lo porta dalla propria squadra.
Quattro cantoni
Ogni bambino si posiziona in ogni "cantone" (o angolo), mentre al centro si posiziona un altro giocatore. Lo scopo del gioco è di riuscire a scambiarsi di posto senza che il bambino senza cantone riesca a occupare uno dei posti liberi durante la fase di scambio.
Palla prigioniera
Per giocare a palla prigioniera occorre essere in tanti, almeno dieci, e bisogna disporre di uno spazio ampio nel quale potersi muovere liberamente.
Il campo è diviso a metà e ognuna di essa rappresenta la parte di una specifica squadra. Dietro i giocatori si trova un’area più piccola in cui andranno a finire i “prigionieri”. Ci si muove in orizzontale sulla propria metà di campo e si lancia la palla a turno, con lo scopo di colpire (e imprigionare) un avversario, senza mai superare la propria metà campo (pena l’annullamento del tiro).
Se durante il lancio della palla, questa colpisce terra prima di colpire un avversario, il tiro è nullo e la palla passa alla squadra avversaria. Qualora, invece, il tiro dovesse colpire un avversario, questo diventerà automaticamente un prigioniero e si dovrà trasferire alle spalle della squadra che lo ha catturato.
I prigionieri possono essere liberati da un tiro dei loro compagni di squadra, solo se riescono a entrare in possesso della palla (prendendola al volo) e colpiscono uno degli avversari. Palla prigioniera è uno dei giochi all'aperto per bambini di 8 anni in su più amato e le sue partite possono durare molto a lungo.
Giochi da fare all'aperto per 2 bambini
Quando i bambini sono solo due, non è semplice trovare delle attività coinvolgenti che li facciano divertire per un tempo prolungato.
In questo può essere utile servirsi di qualche strumento, come ad esempio la corda da saltare, oppure di gessetti colorati. Grazie a questi ultimi si può proporre un gioco molto semplice ma, al tempo stesso, apprezzato, ovvero la campana. Si gioca così: con un gessetto si disegna lo schema da percorrere sul terreno, poi a turno si lancia il sasso all'interno di una casella e si comincia a percorrere il disegno saltellando con un piede solo fino ad arrivare alla fine e poi tornare indietro.
Un'alternativa carina è, poi, il gioco del Bastian contrario, nel quale bisogna fare esattamente il contrario di quanto viene ordinato dal “capo”: ad esempio, se il capo si alza, l'altro devono sedersi, se il capo ordina di ridere, bisogna devono fingere di piangere, se il capo dice di alzare la gamba sinistra, si dovrà alzare la gamba destra.
Giochi estivi per bambini all'aperto
I giochi all'aperto che si fanno in estate vogliono dire una sola cosa: acqua.
I più piccoli adorano le attività che prevedono l'acqua ed organizzarli è molto semplice.
Una delle attività ludiche più famose si chiama "portatori" e prevede che ci si organizzi con un secchio, un bicchiere di carta per ciascun giocatore e una bottiglia per ciascuna squadra. Il secchio viene posizionato al centro e riempito d'acqua, mentre a distanza di un paio di metri si mettono le bottiglie.
Al via i bambini corrono al secchio, prendono l'acqua con il bicchiere e, sempre correndo, mettono l'acqua dentro la bottiglia. Vince ovviamente la squadra che riempie con una maggior quantità d'acqua la bottiglia.
Un altro tra i giochi d'acqua per bambini all'aperto molto amato è quello della battaglia di gavettoni. Sebbene il procedimento sia molto semplice (si fanno due squadre che si spartiscono le "munizioni"), la parte più noiosa è quella che prevede la preparazione dei numerosi gavettoni.
Amatissima, ma altrettanto lunga da preparare, è poi la caccia al tesoro, che in genere prevede numerosi indizi e indovinelli da risolvere prima di giungere all'agognato tesoro. Questa attività richiede un po' di sforzo in più ma rappresenta un momento davvero speciale, soprattutto per i bimbi un po' più grandi che, in questo modo, potranno mettersi alla prova in una prova che, oltre che fisica, è anche mentale.