Non c'è nulla di più emozionante per un bambino della magia del periodo natalizio, quando possono avverarsi tutti i sogni e si respira un'aria diversa. Questa selezione di filastrocche di Natale raccoglie i testi in rima più famosi e le poesie perfette da proporre a bambini piccoli e grandi.
Le più belle filastrocche di Natale per bambini
Il Natale si avvicina di E. Silvestre
Io son Dicembre
Arriva Natale Di Jolanda Restano
Il Natale
Filastrocche natalizie dedicate a Gesù Bambino
Per chi è alla ricerca di una filastrocca sul Natale che racchiuda dentro di sé anche un significato religioso, queste quattro poesie natalizie per bambini sapranno evocare l'emozione della nascita di Gesù Bambino anche nei più piccolini.
Bambino Gesù
Signore, Signore,
sei nato, sei Tu
il candido fiore
il bimbo Gesù.
O stelle del cielo
che notte è mai questa:
splendente nel cielo
con luci di festa.
Anch’io qui nel cuore,
piccino ho una stella;
per Te mio Signore,
per Te chiara e bella.
Ma certo la vedi,
la vedi anche Tu
brillare ai tuoi piedi
Bambino Gesù.
D. Mc Arthur Rebucci
Natale
Nato è il bambino nella capanna
veglia Giuseppe, veglia la mamma
nel cielo appare la nuova stella
che annuncia il mondo la gran novella
gli angeli cantan in una schiera
risorgi uomo, risorgi e spera
fa che il bambino ti nasca in cuore
e che ti porti luce ed amore.
E. Minoia
I giorni dell'Avvento
Cade il ciocco nella stufa,
scintilla; sopra i cerchi
cuoce la minestra,
gira la polenta taragna.
Senti il silenzio che fa
fuori l’inverno; echi
lontani dalla finestra:
qualcuno nel bosco fa legna.
Fa la pagnotta il gatto
sulla sedia al calduccio
accanto alla stufa; tutto è pronto
si aspetta la neve.
Qualcuno ha già fatto
il presepe, messo sull’uscio
rametti di vischio; inizia l’Avvento
si stringe la pieve.
Pier Gaspare Siclari
Nasce Gesù
Campana piccina
che attandi lassù
intona il tuo canto
che nasce Gesù.
O stella, stellina
che brilli lassù,
ravviva il tuo lume
che passa Gesù
O cuore piccino
che attendi quaggiù
prepara i tuoi doni
che nasce Gesù.
Luisa Nason
Poesie di Natale per bambini della scuola primaria
I bambini che frequentano la scuola primaria possono imparare una filastrocca di Natale leggermente più lunga, e per loro sarà un grande orgoglio recitarla davanti alle persone a cui vogliono bene.
La cometa
Sono la Cometa
di Natale.
Ardo nel firmamento;
illumino i presepi;
riposo sulle punte degli abeti;
prometto pace alla terra
e doni ai bimbi buoni.
Ma voi mi fate certe confusioni!
Perchè, con tutta la vostra scienza,
non avete ancora scoperto
che di bimbi cattivi non ce n'è? Di Gianni Rodari
Un dono speciale
Quest'anno Natale
mi ha fatto un bel dono,
un dono speciale.
Mi ha dato allegria,
canzoni cantate
in gran compagnia.
Mi ha dato pensieri.
parole, sorrisi
di amici sinceri.
Dei vecchi regali
non voglio più niente.
A ogni Natale
io voglio la gente. Di Roberto Piumini
Le candeline accese
Le candeline accese
sui rami dell'abete
sembrano tutte liete
di vegliar da vicino
il dolce sonno di Gesù Bambino.
I gingilli d'argento
le belle arance d'oro,
chiedono fra di loro
scampanellando piano:
"Ci toccherà la sua piccola mano?".
Gli angiolini di cera
dalle manine in croce
sussurrano con voce
quasi di paradiso:
"Se avessimo soltanto un suo sorriso!".
E la stella cometa
che vide tutto il mondo
dice con un profondo
sospiro di dolcezza:
"Non vidi mai quaggiù tanta bellezza!". Di Roberto Piumini
Poesie di Natale per bambini di scuola materna
Tre poesie di Natale per bambini piccoli facili da imparare e non troppo lunghe: perfette per i bambini della scuola dell'Infanzia.
Filastrocca di Natale
Filastrocca di Natale
faccio un albero speciale
con palline e caramelle
con la polvere di stelle.
Faccio un albero a colori
che rallegri tutti i cuori
e poi scrivo tra i regali
"Siamo tutti quanti uguali". Di Giuseppe Bordi
La notte di Natale
La notte di Natale
é festa anche nel bosco
la voglio festeggiare
con quelli che conosco.
Animali ed uccellini
fanno un grande girotondo
per dire pace e gioia
ai bambini di tutto il mondo! Di Maestra Mary
Stella Stellina
Stella stellina che brilli lassù
ravviva il tuo lume, che passa Gesù
Campana piccina che attendi lassù
intona il tuo canto che nasce Gesù
Oh cuore piccino che attendi quaggiù
prepara i tuoi doni che nasce Gesù.
Poesie di Babbo Natale
I bambini, si sa, adorano Babbo Natale! Perché non insegnare loro una filastrocca natalizia che ha come protagonista proprio questa figura magica e leggendaria?
Filastrocca di Natale
Babbo Natale viene di notte
viene in silenzio a mezzanotte.
Dormono tutti i bimbi buoni
e nei lettini sognano i doni.
Babbo Natale vien fra la neve,
porta i suoi doni là dove deve.
Non sbaglia certo: conosce i nomi
di tutti quanti i bimbi buoni.
Babbo Natale di rosso vestito
Babbo Natale di rosso vestito
lascia ogni bimbo sempre stupito
con i suoi doni e i suoi regali
sempre fantastici, sempre speciali!
Babbo Natale con la barba bianca
lavora di notte e non si stanca;
vola lassù insieme alle renne
porta per tutti i doni e le strenne! Di Jolanda Restano
Babbo Natale
In un nido di cicogna
Babbo Natale sogna
un albero illuminato
un bimbo incantato
un giorno più lieto
un mondo più quieto.
Sogna sotto le stelle
tutte le cose più belle.
Nel cuore del suo sogno,
sai chi c'è?
Un regalo tutto per sé. Di Monique Hilton
Ninna Nanna di Natale
Dorme la renna dentro alla stalla,
mentre nel cielo brilla una stella.
Dormon gli gnomi nei loro lettini
e sognan regali portati ai bambini.
Dorme anche il Babbo di rosso vestito
stanco, distrutto davvero sfinito…
Dormono tutti dopo Natale!
La loro notte è stata speciale:
han consegnato migliaia di doni
a tutti i bimbi buoni! Di Jolanda Restano
Poesie e filastrocche di Natale lunghe
Alla ricerca di una poesia di Natale per bambini particolarmente lunga? Queste tre idee accontentano grandi e piccini.
Un abete speciale
Quest’anno mi voglio fare
un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente,
con centomila rami
e un miliardo di lampadine,
e tutti i doni
che non stanno nelle vetrine.
Un raggio di sole
per il passero che trema,
un ciuffo di viole
per il prato gelato,
un aumento di pensione
per il vecchio pensionato.
E poi giochi,
giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni
per quei bambini
che non ebbero mai
un regalo di Natale,
e per loro ogni giorno
all’altro è uguale,
e non è mai festa.
Perché se un bimbo
resta senza niente,
anche uno solo, piccolo,
che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato. Di Gianni Rodari
Babbo Natale
Sono un papà molto speciale
mi chiamo Babbo Natale! Il vestito che porto addosso
è di un vivace colore rosso.
Cappello, stivali e cintura
completano la mia figura. Quando mi guardo nello specchio
vedo la faccia di un bel vecchio.
Vivo al Polo tra nevi e orsachiotti
insieme a tanti gnomi grassotti. Al lume fioco di una lampadina
leggo la posta fino a mattina.
Nella stanza delle sorprese
incarto i regali dal primo del mese. Ho una slitta a nove renne
e scio sulla neve carico di strenne.
Per non sentire la tramontana
mi copro tutto con la sciarpa di lana. Arrivo in città a notte scura
lascio le renne per una nuova avventura.
Salgo svelto sopra il tetto
poi scivolo piano nel caminetto: nella casa tutto tace
e a luci spente regna la pace.
L'albero di Natale è luminoso:
metto i giocattoli e mi allontano silenzioso. Dopo un dolcetto e un riposino
lascio la casa di ogni bambino.
Al mattino, tutto solo,
sveglio le renne e... via verso il Polo! Durante il viaggio saluto tutti:
i piccoli, i grandi, i belli e i brutti! A casa arrivo con un po' d'affanno,
mi stendo sul letto e dormo per un anno
Sogno una notte fatata e speciale…
il tempo è passato: è già Natale! Di Patrizia Nencini
È Natale
È Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
È Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
È Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
È Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
È Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
È Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri. Di Madre Teresa di Calcutta