19 giochi da fare in classe: ecco come rendere divertente l’apprendimento

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 15 Gennaio, 2025

bambini giocano in classe

L’apprendimento in classe non deve essere per forza limitato ai metodi tradizionali: integrare giochi di classe educativi nella didattica è un modo efficace per coinvolgere gli studenti, stimolare il loro interesse e consolidare le conoscenze in maniera creativa e divertente.

Ogni fascia d’età ha esigenze specifiche: scopriamo una selezione di giochi in classe suddivisi per grado scolastico, pensati per rendere le lezioni più dinamiche, migliorare la partecipazione degli studenti e aiutare a trasformare la classe in un laboratorio di apprendimento attivo.

Giochi didattici da fare in classe nelle scuole elementari

I bambini delle scuole elementari imparano meglio attraverso il gioco e le attività coinvolgenti che stimolano la loro curiosità e voglia di esplorare.

Il gioco in classe pensato per questa fascia d’età è un potente strumento per supportare lo sviluppo dei bambini, favorendo abilità come la collaborazione, la logica e la creatività.

Ecco alcune attività da fare in classe per rendere l’apprendimento più dinamico e divertente.

Il gioco delle parole

Si divide la classe in gruppi di 4/5 alunni e ogni gruppo pesca una carta con una parola (ad esempio "albero", "oceano", "coraggio") e ha 3 minuti per scrivere il maggior numero di parole correlate. Successivamente, ogni gruppo condivide le parole trovate e spiega le associazioni.

Questo gioco da fare in classe stimola la creatività, arricchisce il vocabolario e migliora il lavoro di squadra.

Matematica a staffetta

Preparare una serie di operazioni matematiche su foglietti e dividere la classe in due squadre.

Ogni alunno risolve un'operazione e corre a dare il foglietto risolto al compagno successivo che risolve la sua operazione e così via. Vince la squadra che completa tutte le operazioni per prima e correttamente.

In questo modo si va a rinforza le competenze matematiche di base, la velocità e la concentrazione.

Memory di scienze

Giocare in classe con questo passatempo comporta la preparazione di carte con immagini di piante, animali, minerali, ecc., e altre carte con le relative descrizioni. I bambini devono abbinare le immagini con le descrizioni corrispondenti.

Tale pratica sviluppa la memoria visiva e la conoscenza di argomenti scientifici.

Il detective delle lettere

Tra i giochi educativi da fare in classe, questo prevede di distribuire dei brevi testi con errori ortografici intenzionali.

Gli alunni devono individuare e correggere gli errori. Per rendere il gioco più divertente, è possibile aggiungere il cronometro. In questo modo, si migliorano le capacità di lettura, l’attenzione ai dettagli e le abilità ortografiche.

Caccia al tesoro matematica

Posizionare nella classe degli indizi che contengono semplici problemi matematici o indovinelli. Gli alunni, divisi in squadre, devono risolvere ciascun indizio per passare al successivo. L’ultimo indizio li conduce al “tesoro” finale (es. dei piccoli premi simbolici).

Questo rende l'apprendimento della matematica divertente e dinamico, sviluppa la logica e la capacità di lavorare in gruppo.

La ruota delle emozioni

Tra i giochi con la scuola possibile da fare in classe, quello della ruota delle emozioni favorisce l’empatia, aiuta a riconoscere e esprimere le emozioni, e stimola la comunicazione.

È possibile creare una ruota con varie emozioni (es. felicità, tristezza, paura, sorpresa): ogni alunno gira la ruota e deve raccontare un episodio in cui ha provato l'emozione indicata. Alternativamente, può mimare l’emozione, e i compagni devono indovinarla.

La staffetta dei verbi

Dividere la classe in squadre: ogni team deve coniugare un verbo in tutti i tempi e modi indicati in una tabella.

La staffetta inizia e ogni alunno completa una casella, poi passa il testimone al compagno. Vince la squadra che completa per prima la tabella con tutte le coniugazioni corrette.

Con questi giochi in classe per bambini si potenzia la conoscenza della grammatica e si velocizza il ripasso dei verbi.


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Giocare in classe nelle scuole medie

Gli studenti delle scuole medie sono in una fase di crescita in cui sviluppano competenze più avanzate e iniziano ad affinare il loro pensiero critico e logico.

I giochi didattici da fare in classe per questa fascia d’età possono supportare tali capacità in modo divertente, offrendo anche l'opportunità di lavorare in gruppo e sviluppare il senso di responsabilità.

Di seguito, una selezione di giochi adatti a potenziare abilità di analisi, espressione e lavoro collaborativo.

Dibattito di classe

Scegliere un argomento di interesse per i ragazzi (es. “I social media sono dannosi per i giovani?”). Dividere la classe in due squadre, pro e contro, e far preparare le loro argomentazioni. Ogni squadra ha un portavoce che presenta le tesi, e a turno rispondono alle domande.

Questo gioco da fare in classe migliora le capacità di argomentazione, il pensiero critico e la capacità di parlare in pubblico.

Escape room di storia

È possibile organizzare un’escape room a tema storico con indizi nascosti e enigmi da risolvere. Per esempio, su un argomento come l’Antico Egitto o il Medioevo, creare enigmi relativi a date, personaggi e fatti storici.

Tutto ciò rende la storia interattiva e coinvolgente, stimola la collaborazione e l’abilità di risolvere problemi.

Quiz interattivo di geografia

Si divide la classe in squadre e si proietta un quiz con domande su nazioni, capitali, lingue, fiumi, ecc. Le squadre hanno pochi secondi per rispondere e ogni risposta corretta dà punti.

In questo modo, si rafforza la conoscenza della geografia e si rende l’apprendimento più dinamico.

Il teatro improvvisato

Per fare questo gioco in classe, occorre scrivere su dei foglietti delle situazioni da improvvisare (es. “Un viaggio nel futuro”, “Un giorno di pioggia nella giungla”). Gli alunni, divisi in gruppi, devono ideare una breve scenetta basata sul foglietto estratto.

Tale esperienza potenzia la creatività, le abilità sociali e la comunicazione.

Laboratorio di scienze a squadre

Organizzare un’attività pratica di laboratorio su un argomento di scienze, come creare un vulcano in miniatura o un esperimento semplice di fisica. Gli studenti devono collaborare per eseguire l’esperimento e documentarne i risultati.

Si andrà a favorire il pensiero scientifico, la capacità di seguire un metodo e la collaborazione.

Banca dei vocaboli

Ogni studente contribuisce con una parola nuova e la spiega alla classe, quindi tutti la scrivono nel proprio “libretto dei vocaboli”. Successivamente, si svolgono mini-gare a chi ricorda più vocaboli nuovi.

Questo gioco migliora il vocabolario, la memoria e l’abilità di esprimersi in modo più preciso.

Questi giochi offrono un modo divertente per coinvolgere gli studenti, aiutandoli a imparare mentre collaborano con i compagni e sviluppano nuove competenze.

Il gioco delle identità

Scrivere nomi di personaggi storici o famosi su dei foglietti e attaccali sulla schiena degli alunni, senza che vedano il proprio personaggio. Gli studenti devono fare domande ai compagni per scoprire chi sono (es. “Sono un re?”, “Vivo ancora?”). Vince chi indovina con meno domande.

In questo modo si rafforzano le conoscenze di storia e cultura generale, promuovendo la logica e l’interazione.

Giochi didattici da fare in classe superiori

Gli studenti del liceo sono in una fase in cui consolidano conoscenze avanzate e affinano abilità fondamentali come il pensiero critico, la capacità di argomentare e la creatività.

I giochi educativi per questa fascia d’età devono stimolare la riflessione, il confronto e l’applicazione pratica di quanto appreso, rendendo l’apprendimento dinamico e coinvolgente.

Ecco una selezione di attività che uniscono divertimento e formazione per le aule liceali.

Il processo simulato

Organizzare un finto processo basato su un argomento storico, scientifico o letterario (es. “Galileo e la teoria eliocentrica” o “Prometeo è colpevole di aver rubato il fuoco agli dèi?”).

Poi, dividere la classe in accusa, difesa e giuria: le squadre preparano argomentazioni e presentano le loro tesi, mentre la giuria decide il verdetto finale.

In questo modo, si andrà a migliorare le capacità di argomentazione, favorisce il lavoro di squadra e incoraggia l’approfondimento critico degli argomenti.

Il gioco di ruolo filosofico

Ogni studente impersona un filosofo famoso e, attraverso un dibattito, deve sostenere le idee del proprio personaggio su un tema contemporaneo (es. “La tecnologia è un bene o un male?”).

Gli altri partecipanti devono riconoscere il filosofo e le sue teorie.

Questo gioco sarà in grado di stimolare l’approfondimento delle filosofie studiate, promuove il pensiero critico e rende la materia più interattiva.

La sfida delle fake news

Presentare una serie di notizie, alcune vere e altre false: gli studenti, divisi in squadre, devono analizzarle, verificare le fonti e decidere quali sono affidabili.

Vince la squadra che individua correttamente il maggior numero di fake news, andando così a rafforzare le competenze di ricerca, analisi e verifica delle fonti, essenziali in un mondo sempre più digitale.

Creare il proprio romanzo breve

Dividere la classe in piccoli gruppi e dare loro un incipit comune (es. “In una città dove il tempo si è fermato…”).

Ogni gruppo deve sviluppare la trama, creando personaggi e situazioni, e presentare il loro breve romanzo alla classe.

In questo modo, si andrà a sviluppare la creatività, le abilità narrative e il lavoro collaborativo.

L’escape room delle materie

Preparare una serie di enigmi interdisciplinari basati sulle materie scolastiche (es. risolvere un’equazione per trovare un indizio, tradurre una frase in una lingua straniera, decifrare un codice storico).

Gli studenti devono collaborare per risolvere gli enigmi e “uscire” dall’aula entro un tempo prestabilito.

Ciò andrà a promuovere il problem-solving, la collaborazione e l’integrazione di conoscenze diverse.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
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