Sintesi del profilo di sicurezza La sicurezza di Zanipril è stata valutata in cinque studi clinici controllati in doppio-cieco e in due studi a lungo termine in aperto. In totale, 1.141 pazienti hanno ricevuto Zanipril ad una dose di 10 mg/10 mg, 20 mg/10 mg e 20 mg/20 mg. Gli effetti indesiderati dell’associazione sono simili a quelli osservati a seguito della singola somministrazione di uno o dell’altro componente. Le reazioni avverse più comunemente riportate durante il trattamento con Zanipril sono state: tosse (4,03%), capogiri (1,67%) e cefalea (1,67%).
Sintesi tabellare delle reazioni avverse Nella tabella sottostante le reazioni avverse riportate negli studi clinici con somministrazione di Zanipril 10 mg/10 mg, 20 mg/10 mg e 20 mg/20 mg e per le quali sia stata stabilita una ragionevole relazione causale, vengono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e in accordo alla frequenza: molto comune (>1/10), comune (da ≥1/100 a <1/10), non comune (da ≥1/1000 a <1/100), raro (da ≥1/10.000 a <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Disturbi del sistema emolinfopoietico |
Non comune: | Trombocitopenia |
Raro: | Diminuzione dell’emoglobina |
Disturbi del sistema immunitario |
Raro: | Ipersensibilità |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Non comune: | Iperkaliemia |
Disturbi psichiatrici |
Non comune: | Ansia |
Patologie del sistema nervoso |
Comune: | Capogiri, cefalea |
Non comune: | Capogiri posturali |
Patologie dell’orecchio e del labirinto |
Non comune: | Vertigine |
Raro: | Tinnito |
Patologie cardiache |
Non comune: | Tachicardia, palpitazioni |
Patologie vascolari |
Non comune: | Vampate di calore, ipotensione |
Raro: | Collasso circolatorio |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Comune: | Tosse |
Raro: | Secchezza della gola, dolore orofaringeo |
Patologie gastrointestinali |
Non comune: | Dolore addominale, stipsi, nausea |
Raro: | Dispepsia, edema delle labbra, disturbi alla lingua, diarrea, secchezza delle fauci, gengivite |
Patologie epatobiliari |
Non comune: | Aumento di ALT, aumento di AST |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Non comune: | Eritema |
Raro: | Angioedema, edema facciale, dermatite, eruzioni cutanee, orticaria |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Non comune: | Artralgia |
Patologie renali e urinarie |
Non comune: | Pollachiuria |
Raro: | Nicturia, poliuria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella |
Raro: | Disfunzione erettile |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Non comune: | Astenia, stanchezza, vampate di calore, edema periferico |
Effetti indesiderati che si verificano in un solo paziente sono riportati sotto la frequenza rara. Descrizione di reazioni avverse selezionate L’incidenza delle reazioni avverse selezionate ed elencate, frequentemente osservate con enalapril e lercanidipina come monoterapie, vengono mostrate nella tabella sottostante, così come riportate in uno studio clinico fattoriale randomizzato in doppio-cieco:
| Placebo (n=113) | E20 (n=111) | L20 (n=113) | E20/L20 (n=116) |
Soggetti con ADR | 5.3% | 10.8% | 8.8% | 8.6% |
Tosse | 1.8% | 3.6% | - | 1.7% |
Capogiri | - | 1.8% | - | 0.9% |
Cefalea | 0.9% | 0.9% | 1.8% | 0.9% |
Edema periferico | 0.9% | - | 1.8% | - |
Tachicardia | - | 1.8% | 3.5% | 0.9% |
Palpitazioni | - | 0.9% | 0.9% | - |
Vampate di calore | - | - | 1.8% | 0.9% |
Eruzioni cutanee | - | 0.9% | 0.9% | - |
Stanchezza | - | - | - | 0.9% |
Informazioni aggiuntive sui singoli componenti. Le reazioni avverse riportate con uno dei due componenti (enalapril o lercanidipina) possono essere anche potenziali effetti indesiderati di Zanipril, anche se non sono stati osservati negli studi clinici o durante il periodo post-marketing.
Enalapril Gli effetti indesiderati riportati per l’enalapril sono:
Patologie del sistema emolinfopoietico: Non comune: anemia (comprese le forme aplastiche ed emolitiche) Raro: neutropenia, diminuzione dell’emoglobina, diminuzione dell’ematocrito, trombocitopenia, agranulocitosi, insufficienza midollare, pancitopenia, linfoadenopatia, malattie autoimmuni
Disordini endocrini: Non nota: sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (SIADH)
Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Non comune: ipoglicemia (vedere il paragrafo 4.4)
Disturbi psichiatrici: Comune: depressione Non comune: confusione, nervosismo, insonnia Raro: anomalie del sogno, disturbi del sonno
Patologie del sistema nervoso: Molto comune: capogiro Comune: cefalea, sincope, alterazione del gusto Non comune: sonnolenza, parestesia, vertigine
Patologie dell’occhio: Molto comune: visione offuscata
Patologie dell’orecchio e del labirinto: Non comune: tinnito
Patologie cardiache: Comune: dolore toracico, disturbi del ritmo cardiaco, angina pectoris, tachicardia Non comune: palpitazioni, infarto del miocardio o accidente cerebrovascolare*, possibilmente conseguente all’eccessiva ipotensione in pazienti ad alto rischio (vedere paragrafo 4.4) * Negli studi clinici, i tassi di incidenza erano paragonabili a quelli osservati nei gruppi trattati con placebo e con controllo attivo.
Patologie vascolari: Comune: ipotensione (inclusa ipotensione ortostatica) Non comune: vampate di calore, ipotensione ortostatica Raro: fenomeno di Raynaud
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Molto comune: tosse Comune: dispnea Non comune: rinorrea, dolore orofaringeo e disfonia, broncospasmo/asma Raro: infiltrati polmonari, rinite, alveolite allergica/polmonite eosinofila
Patologie gastrointestinali: Molto comune: nausea Comune: diarrea, dolore addominale Non comune: ileo, pancreatite, vomito, dispepsia, stipsi, anoressia, irritazione gastrica, secchezza delle fauci, ulcera pepticaRaro: stomatite/ulcerazioni aftose, glossite Molto raro: angioedema intestinale
Patologie epatobiliari: Raro: insufficienza epatica, epatite - sia epatocellulare che colestatica, epatite con necrosi, colestasi (compreso ittero)
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Comune: eruzioni cutanee, ipersensibilità/edema angioneurotico: sono stati riportati casi di edema angioneurotico al volto, estremità, labbra, lingua, glottide e/o laringe (vedere il paragrafo 4.4) Non comune: diaforesi, prurito, orticaria, alopecia Raro: eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, dermatite esfoliativa, necrolisi epidermica tossica, pemfigo, eritrodermia È stato riportato un complesso sintomatologico che può includere alcune o tutte le seguenti condizioni: febbre, sierosite, vasculite, mialgia/miosite, artralgia/artrite, positività per ANA, elevata VES, eosinofilia e leucocitosi. Possibilità di comparsa di eruzioni cutanee, fotosensibilità o altre manifestazioni dermatologiche.
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: Non comune: crampi muscolari
Patologie renali e urinarie: Non comune: disfunzione renale, insufficienza renale, proteinuria Raro: oliguria
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella: Non comune: impotenza Raro: ginecomastia
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Molto comune: astenia Comune: stanchezza Non comune: malessere, febbre
Esami diagnostici: Comune: iperkaliemia, aumento della creatininemia Non comune: aumento dell’uremia, iponatriemia Raro: aumento degli enzimi epatici, aumento della bilirubinemia.
Lercanidipina Le reazioni avverse al medicinale più comunemente osservate negli studi clinici e nell’esperienza post-marketing sono state edema periferico, cefalea, vampate di calore, tachicardia e palpitazioni.
Disturbi del sistema immunitario: Raro: ipersensibilità
Patologie del sistema nervoso: Comune: cefalea Non comune: capogiro Raro: sonnolenza, sincope
Patologie cardiache: Comune: tachicardia, palpitazioni Raro: angina pectoris
Patologie vascolari: Comune: vampate di calore Non comune: ipotensione
Patologie gastrointestinali: Non comune: nausea, dispepsia, dolore alla parte superiore dell’addome Raro: vomito, diarrea Non nota: ipertrofia gengivale¹, effluente peritoneale torbido¹
Patologie epatobiliari: Non noto: aumento delle transaminasi sieriche¹
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Non comune: eruzione cutanea, prurito Raro: orticaria Non nota: angioedema¹
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: Non comune: mialgia
Patologie renali e urinarie: Non comune: poliuria Raro: pollachiuria
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Comune: edema periferico Non comune: astenia, affaticamento Raro: dolore toracico ¹reazioni avverse provenienti dalle segnalazioni spontanee nell’esperienza post-marketing in tutto il mondo Alcune diidropiridine possono raramente causare dolore precordiale o angina pectoris. Molto raramente, in pazienti con angina pectoris pre-esistente, potrebbe verificarsi un aumento della frequenza, durata o gravità di questi attacchi. Possono essere osservati casi isolati di infarto miocardico. Non risultano effetti negativi della lercanidipina sulla glicemia o sui livelli dei lipidi sierici.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.