a. Riassunto del profilo di sicurezza: La maggioranza delle reazioni indesiderate riguardano il sistema oculare. In uno studio in aperto di 5 anni sulla sicurezza di latanoprost, il 33% dei pazienti ha sviluppato la pigmentazione dell’iride (vedere paragrafo 4.4). Le altre reazioni indesiderate oculari sono in genere transitorie e si manifestano alla somministrazione della dose. b. Lista tabulata degli eventi avversi: Le reazioni indesiderate sono classificate in base alla frequenza come segue: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1000) e molto raro (<1/10.000). Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi organi | Molto comune ≥1/10 | Comune ≥1/100, <1/10 | Non comune ≥1/1000, <1/100 | Raro ≥1/10.000, <1/1,000 | Molto raro <1/10.000 |
Infezioni ed infestazioni | | | | Cheratite erpetica*§ | |
Patologie del sistema nervoso | | | Mal di testa*; capogiri* | | |
Patologie dell’occhio | Iperpigmentazione dell'iride; iperemia congiuntivale di grado da lieve a moderato; irritazione oculare (bruciore, sensazione di sabbia, prurito, dolore puntorio e sensazione di corpo estraneo); alterazioni delle ciglia e della peluria (aumento nell’allungamento, nell’ispessimento, nella pigmentazione e nell’infoltimento delle ciglia) | Cheratite puntata, per lo più asintomatica; blefarite; dolore oculare; fotofobia, congiuntivite* | Edema palpebrale; secchezza oculare; cheratite*; annebbiamento della vista; edema emaculare inclusi edema maculare cistoide*, uveite* | Iriti*; edema corneale*; erosione corneale; edema periorbitale; trichiasi*; distichiasi; cisti dell’iride*§; reazione cutanea localizzata sulle palpebre; inscurimento della cute palpebrale; pseudopemfigoide della congiuntiva oculare*§ | Modifiche periorbitali e della palpebra, che determinano un incavamento del solco palpebrale |
Patologie cardiache | | | Angina; palpitazioni* | | Angina instabile |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | | Asma*; dispnea* | Esacerbazione dell'asma | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | | Eruzione cutanea | Prurito | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | | Mialgia*; artralgia* | | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | | Dolore toracico* | | |
* Reazione avversa ai farmaci identificata post-marketing
§ Frequenza della reazione avversa ai farmaci stimata usando “La regola del 3” c. Descrizione degli eventi avversi selezionati: Nessuna informazione è disponibile. d. Popolazione pediatrica: In due studi clinici a breve termine (≤ 12 settimane) che hanno coinvolto 93 (25 e 68) pazienti pediatrici il profilo di sicurezza è stato simile a quello negli adulti e non è stato identificato alcun evento avverso nuovo. I profili di sicurezza a breve termine in diversi sottogruppi pediatrici sono stati pure simili (vedere paragrafo 5.1). Gli eventi avversi osservati con maggiore frequenza nella popolazione pediatrica rispetto agli adulti sono stati: nasofaringite e piressia. Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazione della cornea in associazione all’impiego di colliri contenenti fosfati in alcuni pazienti con danno significativo delle cornee.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.