Riassunto del profilo di sicurezza La soppressione del midollo osseo dose-limitante rappresenta la tossicità più significativa associata alla terapia a base di VEPESID. Negli studi clinici in cui VEPESID è stato somministrato come agente singolo, sia per via orale che tramite iniezione, le reazioni avverse più frequenti di qualsiasi grado di gravità sono state leucopenia (dal 60 al 91%), trombocitopenia (dal 22 al 41%), nausea e/o vomito (dal 31 al 43%) e alopecia (dall’8 al 66%).
Tabella riassuntiva delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state riportate dall’esperienza post-marketing e dagli studi clinici condotti su VEPESID. Queste reazioni avverse sono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi e alla frequenza, che viene definita dalle seguenti categorie:
molto comune (≥1/10),
comune (≥1/100, <1/10),
non comune (≥1/1, 000, <1/100),
raro (≥1/10, 000, <1/1,000),
non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Reazione avversa (termini MedDRA) |
Infezioni ed infestazioni | non nota | infezione |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | comune | leucemia acuta |
Patologie del sistema emolinfopoietico | molto comune | anemia, leucopenia, mielosoppressione*, neutropenia, trombocitopenia |
Disturbi del sistema immunitario | raro | reazioni anafilattiche |
non nota | angioedema, broncospasmo |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | non nota | sindrome da lisi tumorale |
Patologie del sistema nervoso | comune | capogiro |
non comune | neuropatia periferica |
raro | cecità corticale transitoria, neurotossicità (ad es., sonnolenza e affaticamento), neurite ottica, crisi convulsive** |
Patologie cardiache | comune | aritmia, infarto miocardico |
Patologie vascolari | comune | ipertensione |
non nota | emorragia |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | raro | polmonite interstiziale, fibrosi polmonare |
Patologie gastrointestinali | molto comune | dolore addominale, anoressia, stipsi, nausea e vomito |
comune | diarrea, mucosite (inclusa stomatite ed esofagite) |
raro | disgeusia, disfagia |
Patologie epatobiliari | molto comune | epatotossicità |
non nota | aumento di alanina aminotransferasi, aumento della fosfatasi alcalina, aumento dell’aspartato aminotransferasi, aumento della bilirubina |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | molto comune | alopecia, disturbo della pigmentazione |
comune | prurito, eruzione cutanea, orticaria |
raro | dermatite da recall di radiazioni, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | non nota | infertilità |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | molto comune | astenia, malessere |
raro | piressia |
*Sono stati riportati casi di mielosoppressione con esito fatale. |
**La crisi convulsiva è occasionalmente associata a reazioni allergiche. |
Descrizione di reazioni avverse selezionate Nei paragrafi successivi, l’incidenza degli eventi avversi, indicata come percentuale media, è derivata dagli studi nei quali VEPESID è stato utilizzato come agente singolo.
Tossicità ematologica Sono stati riportati casi di mielosoppressione (vedere paragrafo 4.4) con esito fatale dopo la somministrazione di etoposide. Nella maggior parte dei casi, la mielosoppressione è limitante la dose. Il recupero del midollo osseo è solitamente completo entro il giorno 20 e non è stata segnalata alcuna tossicità cumulativa. I nadir dei granulociti e delle piastrine tendono a manifestarsi 10-14 giorni dopo la somministrazione di etoposide, a seconda della via di somministrazione e dello schema di trattamento. I nadir tendono a verificarsi prima con la somministrazione endovenosa rispetto alla somministrazione orale. Leucopenia e leucopenia severa (meno di 1.000 cellule/mm³) sono state osservate nel 60-91% e nel 3-17%, rispettivamente, dei pazienti trattati con etoposide. Trombocitopenia e trombocitopenia severa (meno di 50.000 piastrine/mm³) sono state osservate nel 22-41% e nell’1-20%, rispettivamente, dei pazienti trattati con etoposide. Casi di febbre e infezioni sono stati molto comuni nei pazienti con neutropenia trattati con etoposide.
Tossicità gastrointestinale Nausea e vomito sono le principali tossicità a livello gastrointestinale di etoposide. Generalmente, possono essere controllati con la terapia antiemetica.
Alopecia Alopecia reversibile, a volte progredita in calvizie completa, è stata osservata fino al 66% nei pazienti trattati con etoposide.
Ipertensione Negli studi clinici con etoposide, sono stati riportati episodi di ipertensione. In caso di ipertensione clinicamente significativa nei pazienti trattati con etoposide, occorre iniziare una terapia di supporto adeguata.
Ipersensibilità Alla somministrazione della dose iniziale di etoposide, possono verificarsi reazioni di tipo anafilattico in forma di brividi, febbre, tachicardia, broncospasmo, dispnea e ipotensione con esiti potenzialmente fatali. Con etoposide sono state riportate anche reazioni acute fatali associate a broncospasmo. Sincope, edema facciale, gonfiore del viso, edema della lingua, gonfiore della lingua possono verificarsi in associazione con etoposide.
Complicanze metaboliche La sindrome da lisi tumorale (a volte fatale) è stata riportata in seguito all’uso di etoposide in associazione con altri medicinali chemioterapici (vedere paragrafo 4.4).
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di VEPESID e denominazioni associate nella popolazione pediatrica non sono state studiate sistematicamente.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.