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Ubimaior 50 mg capsule rigide 14 capsule

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2021
Tipologia:
Principio attivo:
Casa produttrice:
Anno:
1. Indicazioni terapeutiche
Deficit congeniti di coenzima Q10.
2. Posologia
UBIMAIOR 50 mg capsule: una somministrazione al giorno, salvo diversa prescrizione medica.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità individuale già accertata verso il preparato.
4. Avvertenze
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
5. Interazioni
Non note.
6. Effetti indesiderati
UBIMAIOR è in genere ben tollerato. Sono stati talvolta segnalati, durante il trattamento, disturbi gastrici, riduzione dell’appetito, nausea, diarrea, eruzioni cutanee. In caso di comparsa di tali reazioni secondarie occorre interrompere il trattamento e consultare il medico curante.
7. Gravidanza e allattamento
Anche se gli studi teratologici condotti con UBIMAIOR sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso dei primi tre mesi di gravidanza va effettuata solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
8. Conservazione
Conservare il medicinale nel contenitore originale per tenerlo al riparo dalla luce.
9. Principio attivo
Una capsula contiene: Principio attivo: ubidecarenone 50 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Capsule: lattosio, polivinilpirrolidone insolubile, polivinilpirrolidone, talco, silice colloidale idrata, sodio laurilsolfato, magnesio stearato, eritrosina e 127, ossido di ferro e 172, biossido di titanio e 171, gelatina.
11. Sovradosaggio
In letteratura non sono stati descritti casi di iperdosaggio.
Le informazioni pubblicate in questa pagina riportano informazioni farmaceutiche (Foglietto Illustrativo e Caratteristiche principali del Farmaco), sono da intendersi a solo scopo illustrativo; non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni del medico. Per informazioni complete e sempre aggiornate su questo farmaco si consiglia di consultare il portale dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).