Le reazioni avverse osservate più frequentemente negli studi clinici con le formulazioni di Travogen includono irritazione al sito di applicazione, bruciore al sito di applicazione e prurito al sito di applicazione.
Tabella delle reazioni avverse Le frequenze delle reazioni osservate negli studi clinici sono riportate nella tabella seguente in accordo con alla convenzione MedDRA sulla frequenza: comune (da ≥ 1/100 a <1/10); non comune (da ≥ 1/1.000 a <1/100), raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000), frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Le reazioni avverse identificate solo durante la sorveglianza post-commercializzazione e per le quali non è stato possibile definire la frequenza, sono riportate sotto “Non nota”.
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza di eventi osservati negli studi clinici con crema a base di isoconazolo nitrato per indicazioni vaginali | Eventi identificati durante l’uso dopo approvazione di isoconazolo per indicazioni vaginali |
| Comune | Non comune | Raro | Frequenza non nota |
Patologie del sistema immunitario | | | | Ipersensibilità al sito di applicazione |
Patologie del sistema nervoso | | Vertigini, mal di testa | | |
Patologie gastrointestinali | | Nausea | | |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | | Perdite vaginali | | Dolore vulvovaginale, gonfiore vulvovaginale, eritema vulvovaginale |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Bruciore al sito di applicazione Prurito al sito di applicazione Irritazione al sito di applicazione | | Eczema al sito di applicazione | Vesciche al sito di applicazione |
In rari casi può verificarsi l'accentuazione di taluni sintomi preesistenti quali crampi pelvici, cefalea. In tali casi é necessario interrompere il trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.