Non sono stati segnalati casi di assuefazione o di farmaco–dipendenza. Raramente, in soggetti particolarmente sensibili, TRANSMETIL può provocare disturbi del ritmo sonno–veglia. Data l’acidità del pH a cui, per ragioni di stabilità, è mantenuto il principio attivo nelle compresse, da parte di alcuni pazienti sono stati segnalati, dopo somministrazione del prodotto per via orale, pirosi e senso di peso epigastrico.
In pazienti con sindrome depressiva è stato riportato ideazione/comportamento suicidario (vedere il paragrafo 4.4). Durante gli studi clinici, più di 2100 pazienti sono stati esposti ad ademetionina. Gli eventi maggiormente riportati durante il trattamento con ademetionina sono stati; cefalea, diarrea e nausea. I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati, con le frequenze di seguito indicate, sia durante studi clinici con ademetionina (n= 2115) che a seguito di segnalazioni spontanee. Le reazioni avverse sono elencate per classe di sistema di organi e le frequenze sono definite utilizzando la seguente convenzione: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, < 1/10), non comune (≥1/1000; <1/100), rara (≥1/10000, <1/1000) molto rara (<1/10000), non nota (la frequenza non può essere stabilità sulla base dei dati disponibili)
Classe di sistema di organi | Frequenza | Reazione avversa |
Patologie gastrointestinali | Comune | Dolore addominale, diarrea, nausea |
Non comune | Secchezza delle fauci, dispepsia, flatulenza, dolore gastrointestinale, emorragia gastrointestinale, disturbo gastrointestinale, vomito. |
Rara | Distensione addominale, esofagite |
Patologie epatobiliari | Rara | Colica biliare |
Non nota | Cirrosi epatica |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Non comune | Astenia, edema, piressia, brividi*, reazioni in sede di somministrazione*, necrosi al sito di iniezione* |
Rara | Malessere |
Non nota | Sintomi simil–influenzali |
Disturbi del sistema Immunitario | Non comune | Ipersensibilità, reazione anafilattoide o reazione anafilattica (es. vampate, dispnea, broncospasmo, dolore alla schiena, oppressione al petto, alterazione della pressione arteriosa (ipotensione, ipertensione) o della frequenza cardiaca (tachicardia, bradicardia)* |
Infezioni ed Infestazioni | Non comune | Infezione delle vie urinarie |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Non comune | Artralgia, spasmi muscolari |
Patologie del Sistema nervoso | Comune | Cefalea, |
Non comune | Capogiri, parestesia |
Disturbi psichiatrici | Comune | Ansia, Insonnia |
Non comune | Agitazione, stato confusionale |
Rara | Ideazione/comportamento suicidario (vedere il paragrafo 4.4). |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Non comune | Edema della laringe * |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Comune | Prurito |
Non comune | Iperidrosi, Angioedema* reazioni allergiche cutanee (i.e. rash, prurito, orticaria, eritema)* |
Patologie cardiache | Non nota | Disturbi cardiovascolari |
Patologie vascolari | Non comune | Vampate, ipotensione, flebite |
*Agli effetti indesiderati provenienti da segnalazioni spontanee, che non sono stati osservati durante gli studi clinici, è stata attribuita una frequenza pari a "non comune", in base al fatto che la stima del limite superiore del 95% dell’ intervallo di confidenza non è superiore a 3/X dove X=2115 (numero totale dei soggetti arruolati negli studi clinici).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.