Tabella con l’elenco delle reazioni avverse Le reazioni avverse segnalate sono inserite nella tabella riportata di seguito e sono elencate in base alla classificazione primaria per sistemi e organi secondo MedDRA. All’interno di ciascuna classe per sistemi ed organi, le reazioni avverse sono classificate per frequenza. All’interno di ciascuna categoria di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità. Le categorie di frequenza vengono definite come segue: molto comune (≥1/10); comune(≥1/100 <1/10); non comune (≥1/1000 <1/100); non nota (la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Frequenza | Effetti indesiderati |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non comune | - Dermatite allergica |
Patologie gastrointestinali | Comune | -Diarrea -Vomito -Nausea |
Patologie del sistema nervoso | Non nota | - Convulsioni, in particolare in caso di uso scorretto (vedere paragrafi 4.3 e 4.4) |
Patologie dell’occhio | Non nota | - Disturbi visivi, tra cui visione alterata dei colori |
Patologie vascolari | Non nota | - Malessere associato a ipotensione con o senza perdita di coscienza (di solito in seguito a un'iniezione endovenosa troppo rapida, eccezionalmente dopo somministrazione orale) |
- Trombosi arteriosa o venosa in qualsiasi sito |
Disturbi del sistema immunitario | Non nota | - Reazioni di ipersensibilità, inclusa anafilassi |
Patologie renali e urinarie | Non nota | necrosi corticale renale, acuta * |
* Casi di danno renale acuto (compresa necrosi corticale) sono stati riportati con l'uso di acido tranexamico a dosi> 2 g (dosi totali) nel trattamento dell'emorragia postpartum. In rari casi possono anche aversi senso di affaticamento, irritazione congiuntivale, occlusione renale, pruriti, arrossamenti cutanei, esantemi. In caso di ipersensibilizzazione verso l’acido tranexamico evitare o sospendere la somministrazione ed istituire una terapia adeguata.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.