Tazocin (Piperazina tazobactam) è un farmaco antibiotico disponibile in polvere per soluzione per infusione o per soluzione iniettabile ad uso intramuscolare. Tazocin è impiegato in caso di infezioni batteriche inerenti all’apparato respiratorio inferiore, infezioni al tratto urinario, all’addome, alla cute o al sangue.
La dose abituale per la somministrazione è di 4 g /0,5 g di Tazocin ogni 6-8 ore; per i bambini la dose consigliata è di 100 mg / 12,5 mg per ogni kg di peso corporeo.
Tazocin va preparato e somministrato da un medico o da un operatore sanitario tramite infusione in vena, in modo che il medicinale entri immediatamente nella circolazione del sangue.
La terapia antibiotica dura in genere alcuni giorni (è necessario seguire la prescrizione medica con i giorni indicati per la terapia); non interrompere prima la terapia con l’antibiotico Tazocin, pena la ricomparsa o il riacutizzarsi dell’infezione.
Se vi è una gravidanza in corso o se si sta pianificando una gravidanza o, ancora, se si sta allattando, occorre chiedere al medico se è possibile effettuare il medicamento con Tazocin.
Tazocin può causare alcuni effetti indesiderati; tra i più comuni vi sono: diarrea, vomito, nausea, rash cutanei.
Per ogni altra informazione si fa riferimento al bugiardino Tazocin.
Indice
Clearance della creatinina (ml/min) | Tazocin (dose raccomandata) |
> 40 | Non è necessario alcun aggiustamento della dose |
20-40 | Dose massima consigliata: 4 g / 0,5 g ogni 8 ore |
< 20 | Dose massima consigliata: 4 g / 0,5 g ogni 12 ore |
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune (≥ 1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) | Non comune (≥1/1.000, <1/100) | Raro (≥1/10.000, <1/1.000) | Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Infezioni ed infestazioni | infezione da candida* | colite pseudomembranosa | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico | trombocitopenia*, anemia | leucopenia | agranulocitosi | pancitopenia*, neutropenia, anemia emolitica*, trombocitosi* eosinofilia* | |
Disturbi del sistema immunitario | shock anafilattoide*, shock anafilattico*, reazione anafilattoide*, reazione anafilattica*, ipersensibilità* | ||||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | ipokaliemia | ||||
Disturbi psichiatrici | insonnia | delirio* | |||
Patologie del sistema nervoso | cefalea | crisi convulsive* | |||
Patologie vascolari | ipotensione, flebite, tromboflebite, vampate | ||||
Patologie respiratorie toraciche e mediastiniche | epistassi | polmonite eosinofila | |||
Patologie gastrointestinali | diarrea | dolore addominale, vomito, stipsi, nausea, dispepsia | stomatite | ||
Patologie epatobiliari | epatite*, ittero | ||||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | rash, prurito | eritema multiforme*, orticaria, esantema maculo-papulare* | necrolisi epidermica tossica* | sindrome di Stevens-Johnson*, reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS)*, pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP)*, dermatite esfoliativa, dermatite bollosa, porpora | |
Patologie del sistema muscoloschele–tri–co e del tessuto connettivo | artralgia, mialgia | ||||
Patologie renali e urinarie | insufficienza renale, nefrite tubulo-interstiziale* | ||||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | piressia, reazione nella sede di iniezione | brividi | |||
Esami diagnostici | aumento dell’alanina aminotransferasi, aumento dell’aspartato aminotransferasi, riduzione delle proteine totali, riduzione dell’albumina ematica, positività al test di Coombs diretto, aumento della creatinina ematica, aumento della fosfatasi alcalina ematica, aumento dei livelli di urea nel sangue, prolungamento del tempo di tromboplastina parziale attivata | diminuzione del glucosio ematico, aumento della bilirubina ematica, prolungamento del tempo di protrombina | prolungamento del tempo di sanguinamento, aumento della gamma-glutamil-transferasi |