Sintesi del profilo di sicurezza per tutte le indicazioniLe reazioni avverse considerate possibilmente o probabilmente correlate alla somministrazione di docetaxel sono state ottenute in: • 1312 e 121 pazienti che hanno ricevuto 100 mg/m² e 75 mg/m² di docetaxel rispettivamente come monoterapia. • 258 pazienti che hanno ricevuto docetaxel in associazione con doxorubicina. • 406 pazienti che hanno ricevuto docetaxel in associazione con cisplatino. • 92 pazienti trattati con docetaxel in associazione con trastuzumab. • 255 pazienti che hanno ricevuto docetaxel in associazione con capecitabina. • 332 pazienti (TAX 327) che hanno ricevuto docetaxel in associazione con prednisone o prednisolone (vengono presentati gli effetti indesiderati correlati al trattamento clinicamente rilevanti). • 1276 pazienti (744 e 532 rispettivamente in TAX 316 e GEICAM 9805) che hanno ricevuto docetaxel in associazione con doxorubicina e ciclofosfamide (vengono presentati gli effetti indesiderati correlati al trattamento clinicamente rilevanti). • 300 pazienti con adenocarcinoma dello stomaco (221 nello studio di fase III e 79 nello studio di fase II) trattati con docetaxel in associazione con cisplatino e 5-fluorouracile (si sono verificati degli effetti indesiderati clinicamente importanti legati al trattamento). • 174 pazienti con cancro del collo e della testa trattati con docetaxel in associazione con cisplatino e 5-fluorouracile (si sono verificati degli effetti indesiderati clinicamente importanti legati al trattamento). • 545 pazienti (studio STAMPEDE) che hanno ricevuto docetaxel in associazione con prednisone o prednisolone e ADT. Tali reazioni sono state descritte con i criteri NCI Common Toxicity Criteria (grado 3 = G3; grado3-4 = G3/4; grado 4 = G4) e con i termini COSTART e MedDRA. Le frequenze sono definite come: molto comuni (≥ 1/10); comuni (≥ 1/100 a < 1/10); non comuni (≥ 1/1.000 a < 1/100); rari (≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto rari (< 1/10.000); non noti (non possono essere stimati dai dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità. Le reazioni avverse riportate più di frequente durante l’uso del solo docetaxel sono: neutropenia (reversibile e non cumulativa; il giorno medio al nadir era il giorno 7 e la durata media della neutropenia grave (< 500 cellule/mm³) era di 7 giorni), anemia, alopecia, nausea, vomito, stomatiti, diarrea ed astenia. La gravità degli eventi avversi di docetaxel può essere aumentata quando docetaxel è somministrato in associazione con altri agenti chemioterapici. Per l’associazione con trastuzumab sono stati riportati gli eventi avversi (tutti i gradi) in percentuale ≥ 10%. Vi è stato un aumento dell’incidenza di eventi avversi seri (40%
vs 31%) e di eventi avversi di grado 4 (34%
vs 23%) nel gruppo trattato in associazione con trastuzumab rispetto alla monoterapia con docetaxel. Per la associazione con capecitabina, vengono riportati gli effetti indesiderati correlati al trattamento più frequenti (≥ 5%) osservati in uno studio clinico di fase III in pazienti con cancro della mammella dopo fallimento di una terapia con antracicline (vedere il riassunto delle caratteristiche del prodotto di capecitabina). Per l’associazione con ADT e prednisone o prednisolone (studio STAMPEDE) vengono riportati gli eventi avversi verificatisi durante i 6 cicli di trattamento con docetaxel e con una incidenza superiore di almeno il 2% nel braccio di trattamento con docetaxel rispetto al braccio di controllo, utilizzando la scala di classificazione CTCAE. Con docetaxel sono state osservate frequentemente le seguenti reazioni avverse:
Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità si sono verificate prevalentemente entro pochi minuti dall'inizio dell'infusione di docetaxel e sono state generalmente di grado da lieve a moderato. I sintomi riportati più frequentemente sono stati vampate di calore, rash con o senza prurito, oppressione toracica, dolore alla schiena, dispnea e febbre o brividi. Le reazioni gravi sono state caratterizzate da ipotensione e / o broncospasmo o rash/eritema generalizzato (vedere paragrafo 4.4).
Patologie del sistema nervoso Lo sviluppo di neurotossicità periferica grave richiede la riduzione della dose (vedere paragrafi 4.2 e 4.4). Segni neurosensoriali di grado da lieve a moderato sono caratterizzati da parestesia, disestesia o dolore incluso bruciore. Eventi neuromotori sono caratterizzati principalmente da debolezza.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Sono state osservate reazioni cutanee reversibili considerate in genere di grado da lieve a moderato. Le reazioni sono state caratterizzate da rash, incluse le eruzioni localizzate principalmente ai piedi ed alle mani (compresa la sindrome mano-piede grave), ma anche alle braccia, al viso o al torace, frequentemente associate a prurito. Le eruzioni si sono manifestate generalmente entro una settimana dall’infusione di docetaxel. Meno frequentemente sono stati riportati sintomi gravi come eruzioni seguite da desquamazione che raramente hanno richiesto la sospensione temporanea o definitiva del trattamento (vedere paragrafi 4.2 e 4.4). Sono state riportate gravi alterazioni a carico dell’unghia caratterizzate da ipopigmentazione o iperpigmentazione, talvolta dolore e onicolisi.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Le reazioni nel sito di infusione sono state generalmente lievi e caratterizzate da iperpigmentazione, infiammazione, arrossamento e secchezza della pelle, flebite o stravaso, aumento della permeabilità della vena. Ritenzione di liquidi che comprende casi di edema periferico e meno frequentemente casi di versamento pleurico, pericardico, ascite e aumento di peso. L’edema periferico di solito si manifesta iniziando alle estremità inferiori e può divenire generalizzato con un aumento di peso di 3 o più kg. La ritenzione idrica è cumulativa per incidenza e intensità (vedere paragrafo 4.4).
Tabella riassuntiva delle reazioni avverse nel cancro della mammella per TAXOTERE 100 mg/m²
in monoterapia:
Classificazione per sistemi ed organisecondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni | Effetti indesiderati non comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni (G3/4: 5,7%; comprese sepsi e polmonite, letali nell’1,7%) | Infezione associata a neutropenia G4 (G3/4: 4,6%) | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G4: 76,4%); Anemia (G3/4: 8,9%); Neutropenia febbrile | Trombocitopenia (G4: 0,2%) | |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità (G3/4: 5,3%) | | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (G3: 4,1%); Neuropatia motoria periferica (G3/4: 4%) Disgeusia (grave 0,07%) | | |
Patologie cardiache | | Aritmia (G3/4: 0,7%) | Insufficienza cardiaca |
Patologie vascolari | | Ipotensione; Ipertensione; Emorragie | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dispnea (grave: 2,7%) | | |
Patologie gastrointestinali | Stomatite (G3/4: 5,3%); Diarrea (G3/4: 4%); Nausea (G3/4: 4%); Vomito (G3/4: 3%) | Stipsi (grave: 0,2%); Dolore addominale (grave: 1%); Emorragia gastrointestinale (grave: 0,3%) | Esofagite (grave: 0,4%) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia; Reazioni cutanee (G3/4: 5,9%); Alterazioni ungueali (gravi: 2,6%) | | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia (grave: 1,4%) | Artralgia | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Ritenzione di liquidi (grave: 6,5%); Astenia (grave: 11,2%); Dolore | Reazioni in sede di infusione; Dolore toracico non cardiaco (grave 0,4%) | |
Esami diagnostici | | Aumento di bilirubina ematica G3/4 (< 5%); Aumento della fosfatasi alcalina ematica G3/4 (< 4%); Aumento di AST G3/4 (< 3%); Aumento di ALT G3/4 (< 2%) | |
Descrizione di reazioni avverse selezionate nel cancro della mammella per TAXOTERE 100 mg/m²
in monoterapia Patologie del sistema emolinfopoietico Raro: episodi di sanguinamento associati a trombocitopenia di grado 3/4
Patologie del sistema nervoso Dati di reversibilità sono disponibili nel 35,3% dei pazienti che hanno sviluppato neurotossicità dopo trattamento con docetaxel 100 mg/m² in monoterapia. Gli eventi sono stati reversibili in maniera spontanea entro i 3 mesi.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Molto raro: un caso di alopecia non reversibile alla fine dello studio. Il 73% delle reazioni cutanee sono state reversibili entro 21 giorni.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione La dose cumulativa media alla sospensione del trattamento è stata di più di 1.000 mg/m² e il tempo mediano di reversibilità della ritenzione idrica è stato di 16,4 settimane (range da 0 a 42 settimane). La comparsa di ritenzione di grado da moderato a grave (dose cumulativa media: 818,9 mg/m²) è ritardata nei pazienti che hanno ricevuto la premedicazione rispetto ai pazienti senza premedicazione (dose media cumulativa: 489,7 mg/m²); tuttavia, in alcuni pazienti, è stata riportata durante i primi cicli di terapia.
Tabella delle reazioni avverse nel cancro del polmone non a piccole cellule per TAXOTERE 75 mg/m²
in monoterapia:
Classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni (G3/4: 5%) | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G4: 54,2%); Anemia (G3/4: 10,8%); Trombocitopenia (G4: 1,7%) | Neutropenia febbrile |
Disturbi del sistema immunitario | | Ipersensibilità (non grave) |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (G3/4: 0,8%) | Neuropatia motoria periferica (G3/4: 2,5%) |
Patologie cardiache | | Aritmia (non grave) |
Patologie vascolari | | Ipotensione |
Patologie gastrointestinali | Nausea (G3/4: 3,3%); Stomatite (G3/4: 1,7%); Vomito (G3/4: 0,8%); Diarrea (G3/4: 1,7%) | Stipsi |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia; Reazioni cutanee (G3/4: 0,8%) | Alterazioni ungueali (grave 0,8%) |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | Mialgia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia (grave: 12,4%); Ritenzione di liquidi (grave: 0,8%); Dolore | |
Esami diagnostici | | Aumento di bilirubina ematica G3/4 (< 2%); |
Tabella delle reazioni avverse nel cancro della mammella per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con doxorubicina:
Classificazione per sistemi ed organisecondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni | Effetti indesiderati non comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni (G3/4: 7.8%) | | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G4: 91,7%); Anemia (G3/4: 9,4%); Neutropenia febbrile; Trombocitopenia (G4: 0,8%) | | |
Disturbi del sistema immunitario | | Ipersensibilità (G3/4: 1,2%) | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Anoressia | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (G3: 0,4%) | Neuropatia motoria periferica (G3/4: 0,4%) | |
Patologie cardiache | | Insufficienza cardiaca; Aritmia (non grave) | |
Patologie vascolari | | | Ipotensione |
Patologie gastrointestinali | Nausea (G3/4: 5%); Stomatite (G3/4: 7,8%); Diarrea (G3/4: 6,2%); Vomito (G3/4: 5%); Stipsi | | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia; Alterazioni ungueali (grave 0,4%); Reazioni cutanee (non grave) | | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | Mialgia | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia (grave: 8,1%); Ritenzione di liquidi (grave: 1,2%); Dolore | Reazioni in sede di infusione | |
Esami diagnostici | | Aumento di bilirubina ematica G3/4 (< 2,5%); Aumento di fosfatasi alcalina ematica G3/4 (< 2,5%) | Aumento di AST G3/4 (< 1%); Aumento di ALT G3/4 (< 1%) |
Tabella delle reazioni avverse nel cancro del polmone non a piccole cellule per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con cisplatino:
Classificazione per sistemi ed organisecondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni | Effetti indesiderati non comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni (G3/4: 5,7%) | | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G4: 51,5%); Anemia (G3/4: 6,9%); Trombocitopenia (G4: 0,5%) | Neutropenia febbrile | |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità (G3/4: 2,5%) | | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (G3: 3,7%); Neuropatia motoria periferica (G3/4: 2%) | | |
Patologie cardiache | | Aritmia (G3/4: 0,7%) | Insufficienza cardiaca |
Patologie vascolari | | Ipotensione (G3/4: 0,7%) | |
Patologie gastrointestinali | Nausea (G3/4: 9,6%); Vomito (G3/4: 7,6%); Diarrea (G3/4: 6,4%); Stomatite (G3/4: 2%) | Stipsi | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia; Alterazioni ungueali (grave 0,7%); Reazioni cutanee (G3/4: 0,2%) | | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia (grave: 0,5%) | | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia (grave: 9,9%); Ritenzione di liquidi (grave: 0,7%); Febbre (G3/4: 1,2%) | Reazioni in sede di infusione; Dolore | |
Esami diagnostici | | Aumento di bilirubina ematica G3/4 (2,1%); Aumento di ALT G3/4 (1,3%) | Aumento di AST G3/4 (0,5%); Aumento di fosfatasi alcalina ematica G3/4 (0,3%) |
Tabella delle reazioni avverse nel cancro della mammella per TAXOTERE 100 mg/m²
in associazione con trastuzumab:
Classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G4: 32%); Neutropenia febbrile (che include neutropenia associata a febbre e uso di antiobitico) o sepsi neutropenica; | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | |
Disturbi psichiatrici | Insonnia | |
Patologie del sistema nervoso | Parestesia; Cefalea; Disgeusia; Ipoestesia | |
Patologie dell’occhio | Aumento della lacrimazione; Congiuntivite | |
Patologie cardiache | | Insufficienza cardiaca |
Patologie vascolari | Linfedema | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Epistassi; Dolore faringolaringeo; Rinofaringite; Dispnea; Tosse; Rinorrea | |
Patologie gastrointestinali | Nausea; Diarrea; Vomito; Stipsi; Stomatite; Dispepsia; Dolore addominale | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia; Eritema; Rash; Alterazioni ungueali | |
Patologie del sistema muscoloschelttrico e del tessuto connettivo | Mialgia; Artralgia; Dolore alle estremità; Dolore osseo; Dolore alla schiena | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia; Edema periferico; Piressia; Fatica; Infiammazione delle mucose; Dolore; Sindrome parainfluenzale; Dolore al petto; Brividi | Letargia |
Esami diagnostici | Aumento di peso | |
Descrizione di reazioni avverse selezionate nel cancro della mammella per TAXOTERE 100 mg/m²
in associazione con trastuzumab:
Patologie del sistema emolinfopoietico Molto comune: la tossicità ematologica era aumentata nei pazienti trattati con trastuzumab e docetaxel rispetto a quelli trattati con il solo docetaxel (neutropenia di grado 3/4 32% verso 22%, secondo i criteri NCI-CTC). Si noti che questo è probabilmente una sottovalutazione poiché è risaputo che docetaxel, da solo, ad una dose di 100 mg/m² porta a neutropenia nel 97% dei pazienti, di grado 4 nel 76%, basato sul nadir della conta dei neutrofili. L’incidenza della neutropenia febbrile/sepsi neutropenica era anche aumentata nei pazienti trattati con Herceptin e docetaxel (23% verso 17% dei pazienti trattati con solo docetaxel).
Patologie cardiache Insufficienza cardiaca sintomatica è stata riportata nel 2,2% dei pazienti che hanno ricevuto docetaxel in associazione con trastuzumab, rispetto allo 0% dei pazienti che hanno ricevuto docetaxel in monoterapia. Nel gruppo docetaxel e trastuzumab il 64% dei pazienti aveva ricevuto precedentemente antracicline come terapia adiuvante rispetto al 55% dei pazienti trattati con docetaxel in monoterapia.
Tabella delle reazioni avverse nel cancro della mammella per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con capecitabina:
Classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni |
Infezioni ed infestazioni | | Candidosi orale (G3/4: < 1%) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G3/4: 63%); Anemia (G3/4: 10%) | Trombocitopenia (G3/4: 3%) |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia (G3/4: 1%); Diminuzione dell’appetito | Disidratazione (G3/4: 2%) |
Patologie del sistema nervoso | Disgeusia (G3/4: < 1%); Parestesia (G3/4: < 1%) | Capogiri; Cefalea (G3/4: < 1%); Neuropatia periferica |
Patologie dell’occhio | Aumento della lacrimazione | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dolore faringolaringeo (G3/4: 2%) | Dispnea (G3/4: 1%); Tosse (G3/4: < 1%); Epistassi (G3/4: < 1%) |
Patologie gastrointestinali | Stomatite (G3/4: 18%); Diarrea (G3/4: 14%); Nausea (G3/4: 6%); Vomito (G3/4: 4%); Stipsi (G3/4: 1%); Dolore addominale (G3/4: 2%); Dispepsia | Dolore all’addome superiore; Secchezza delle fauci |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Sindrome mano-piede (G3/4: 24%); Alopecia (G3/4: 6%); Alterazioni ungueali (G3/4: 2%) | Dermatite; Rash eritematoso (G3/4: < 1%); Scolorimento delle unghie; Onicolisi (G3/4: 1%) |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia (G3/4: 2%); Artralgia (G3/4: 1%) | Dolore alle estremità corporee (G3/4: < 1%); Dolore alla schiena (G3/4: 1%) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia (G3/4: 3%); Piressia (G3/4: 1%); Fatica/debolezza (G3/4: 5%); Edema periferico (G3/4: 1%) | Letargia; Dolore |
Esami diagnostici | | Diminuzione di peso, aumento di bilirubina ematica G3/4 (9%) |
Tabella delle reazioni avverse nel cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con prednisone o prednisolone:
Classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezione (G3/4: 3,3%) | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G3/4: 32%); Anemia (G3/4: 4,9%) | Trombocitopenia (G3/4: 0,6%); Neutropenia febbrile |
Disturbi del sistema immunitario | | Ipersensibilità (G3/4: 0,6%) |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia (G3/4: 0,6%) | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (G3/4: 1,2%); Disgeusia (G3/4: 0%) | Neuropatia motoria periferica (G3/4: 0%) |
Patologie dell’occhio | | Aumento della lacrimazione (G3/4: 0,6%) |
Patologie cardiache | | Diminuzione della funzionalità cardiaca ventricolare sinistra (G3/4: 0,3%) |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | Epistassi (G3/4: 0%); Dispnea (G3/4: 0,6%); Tosse (G3/4: 0%) |
Patologie gastrointestinali | Nausea (G3/4: 2,4%); Diarrea (G3/4: 1,2%); Stomatite/Faringite (G3/4: 0,9%); Vomito (G3/4: 1,2%) | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia; Alterazioni ungueali (non grave) | Rash esfoliativo (G3/4: 0,3%) |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | Artralgia (G3/4: 0,3%); Mialgia (G3/4: 0,3%) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Fatica (G3/4: 3,9%); Ritenzione di liquidi (grave: 0,6%) | |
Tabella delle reazioni avverse nel cancro della prostata ormono-sensibile localmente avanzato o metastatico ad alto rischio per TAXOTERE 75 mg/m² in associazione con prednisone o prednisolone e ADT (studio STAMPEDE) Classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G3-4: 12%); Anemia; Neutropenia febbrile (G3-4: 15%) | |
Disturbi del sistema immunitario | | Ipersensibilità (G3-4: 1%) |
Patologie endocrine | | Diabete (G3-4: 1%) |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Anoressia |
Disturbi psichiatrici | Insonnia (G3: 1%) | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (≥G3: 2%)a; Cefalea | Capogiri |
Patologie dell’occhio | | Visione annebbiata |
Patologie cardiache | | Ipotensione (G3: 0%) |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dispnea (G3: 1%); Tosse (G3: 0%); Infezione delle vie respiratorie superiori (G3: 1%) | Faringite (G3: 0%) |
Patologie gastrointestinali | Diarrea (G3: 3%); Stomatite (G3: 0%); Stipsi (G3: 0%); Nausea (G3: 1%); Dispepsia; Dolore addominale (G3: 0%); Flatulenza | Vomito (G3: 1%) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia (G3: 3%)a; Alterazioni ungueali (G3: 1%) | Eruzione cutanea |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Letargia (G3-4: 2%); Sintomi simil-influenzali (G3: 0%); Astenia (G3: 0%); Ritenzione di liquidi | Febbre (G3: 1%); Candidiasi orale; Ipocalcemia (G3: 0%); Ipofosfatemia (G3-4: 1%); Ipokaliemia (G3: 0%) |
a Dallo studio GETUG AFU15
Tabella delle reazioni avverse per la terapia adiuvante con TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con doxorubicina e ciclofosfamide nei pazienti con cancro della mammella linfonodo positivo (TAX 316) e linfonodo negativo (GEICAM 9805) - dati cumulativi:
Classificazione per sistemi ed organisecondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesiderati comuni | Effetti indesiderati non comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezione (G3/4: 2,4%); Infezione neutropenica (G3/4: 2,6%) | | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Anemia (G3/4: 3%); Neutropenia (G3/4: 59,2%); Trombocitopenia (G3/4: 1,6%); Neutropenia febbrile (G3/4: NA) | | |
Disturbi del sistema immunitario | | Ipersensibilità (G3/4: 0,6%) | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia (G3/4: 1,5%) | | |
Patologie del sistema nervoso | Disgeusia (G3/4: 0,6%); Neuropatia sensitiva periferica (G3/4: <0,1%) | Neuropatia motoria periferica (G3/4: 0%) | Sincope (G3/4: 0%); Neurotossicità (G3/4: 0%); Sonnolenza (G3/4: 0%) |
Patologie dell’occhio | Congiuntivite (G3/4: <0,1%) | Aumento della lacrimazione (G3/4: <0,1%) | |
Patologie cardiache | | Aritmia (G3/4: 0,2%) | |
Patologie vascolari | Vampate (G3/4: 0,5%) | Ipotensione (G3/4: 0%); Flebite (G3/4: 0%) | Linfedema (G3/4: 0%) |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | Tosse (G3/4: 0%) | |
Patologie gastrointestinali | Nausea (G3/4: 5,0%); Stomatite (G3/4: 6,0%); Vomito (G3/4: 4,2%); Diarrea (G3/4: 3,4%); Stipsi (G3/4: 0,5%) | Dolore addominale (G3/4: 0,4%) | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia (persistente <3%); Alterazioni cutanee (G3/4: 0,6%); Alterazioni ungueali (G3/4: 0,4%) | | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Mialgia (G3/4: 0,7%); Artralgia (G3/4: 0,2%) | | |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Amenorrea (G3/4: NA) | | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia (G3/4: 10,0%); Piressia (G3/4: NA); Edema periferico (G3/4: 0,2%) | | |
Esami diagnostici | | Aumento ponderale (G3/4: 0%); Calo ponderale (G3/4: 0,2%) | |
Descrizione di reazioni avverse selezionate per la terapia adiuvante con TAXOTERE 75 mg/m² in associazione con doxorubicina e ciclofosfamide in pazienti con cancro della mammella linfonodopositivo (TAX 316) e linfonodo-negativo (GEICAM 9805) Patologie del sistema nervoso Nello studio TAX 316 si è riscontrata neuropatia sensitiva periferica che è iniziata durante il periodo di trattamento ed è perdurata durante il periodo di follow-up in 84 pazienti (11,3%) nel braccio TAC e in 15 pazienti (2%) nel braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 8 anni), si è osservato che la neuropatia sensitiva periferica era ancora in corso in 10 pazienti (1,3%) nel braccio TAC, e in 2 pazienti (0,3%) nel braccio FAC. Nello studio GEICAM 9805 la neuropatia sensitiva periferica che è iniziata durante il periodo di trattamento è perdurata durante il periodo di follow-up in 10 pazienti (1,9%) nel braccio TAC e in 4 pazienti (0,8%) nel braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 10 anni e 5 mesi), si è osservato che la neuropatia sensitiva periferica era ancora in corso in 3 pazienti (0,6%) nel braccio TAC, e in 1 paziente (0,2%) nel braccio FAC.
Patologie cardiache Nello studio TAX 316 26 pazienti (3,5%) nel gruppo TAC e 17 pazienti (2,3%) nel gruppo FAC hanno manifestato insufficienza cardiaca congestizia. Tutte le pazienti, tranne una, in ciascun gruppo di trattamento hanno avuto diagnosi di insufficienza cardiaca congestizia (CHF) più di 30 giorni dopo il periodo di trattamento. Due pazienti nel gruppo TAC e 4 pazienti nel gruppo FAC sono decedute per insufficienza cardiaca. Nello studio GEICAM 9805, 3 pazienti (0,6%) del braccio TAC e 3 pazienti (0,6%) del braccio FAC hanno sviluppato durante il periodo di follow up una insufficienza cardiaca congestizia. Alla fine del periodo di follow-up (tempo effettivo mediano di follow-up di 10 anni e 5 mesi), nessun paziente mostrava CHF nel braccio TAC; una paziente nel braccio TAC era deceduta per cardiomiopatia dilatativa, e si è osservato che CHF era ancora in corso in 1 paziente (0,2%) nel braccio FAC.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Nello studio TAX 316, in 687 pazienti delle 744 del gruppo TAC (92,3%) e in 645 pazienti delle 736 del gruppo FAC (87,6%) alla fine della chemioterapia è stata riportata alopecia che perdurava nel periodo di follow-up. Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 8 anni) in 29 pazienti del gruppo TAC (3,9%) e in 16 pazienti del gruppo FAC (2,2%) l’alopecia persisteva ancora. Nello studio GEICAM 9805,si è osservato che l’alopecia che è iniziata durante il periodo di trattamento ed è perdurata durante il periodo di follow-up era ancora presente in 49 pazienti (9,2%) del braccio TAC e in 35 pazienti (6,7%) del braccio FAC. L’alopecia correlata al farmaco dello studio si è manifestata o aggravata durante il periodo di follow-up in 42 pazienti (7,9%) del braccio TAC e in 30 pazienti (5,8%) del braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 10 anni e 5 mesi), si è osservato che l’alopecia era ancora presente in 3 pazienti (0,6%) nel braccio TAC, e in 1 paziente (0,2%) nel braccio FAC.
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Nello studio TAX 316 si è osservato che l’amenorrea che è iniziata durante il periodo di trattamento ed è perdurata durante il periodo di follow-up dopo la fine della chemioterapia è stata riportata in 202 delle 744 pazienti TAC (27,2%) e in 125 delle 736 pazienti FAC (17,0%). Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 8 anni) si è osservato che l’amenorrea era ancora presente in 121 delle 744 pazienti TAC (16,3%) e in 86 delle pazienti FAC (11,7%). Nello studio GEICAM 9805, si è osservato che l’amenorrea che è iniziata durante il periodo di trattamento ed è perdurata durante il periodo di follow-up era ancora presente in 18 pazienti (3,4%) nel braccio TAC e in 5 pazienti (1,0%) nel braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 10 anni e 5 mesi), si è osservato che l’amenorrea era ancora presente in 7 pazienti (1,3%) nel braccio TAC, e in 4 pazienti (0,8%) nel braccio FAC.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Nello studio TAX 316, si è osservato edema periferico che è iniziato durante il periodo di trattamento ed è perdurato durante il periodo di follow-up dopo la fine della chemioterapia in 119 delle 744 pazienti TAC (16,0%) e in 23 delle 736 pazienti FAC (3,1%). Alla fine del periodo di follow-up (tempo effettivo mediano di follow-up di 8 anni), l’edema periferico era in corso in 19 pazienti TAC (2,6%) e in 4 pazienti FAC (0,5%). Nello studio TAX 316 il linfedema che è iniziato durante il periodo di trattamento ed è perdurato durante il periodo di follow-up dopo la fine della chemioterapia è stato riportato in 11 delle 744 pazienti TAC (1,5%) e in 1 delle 736 pazienti FAC (0,1%). Alla fine del periodo di follow-up (tempo effettivo mediano di follow-up di 8 anni) si è osservato che il linfedema era ancora in corso in 6 pazienti TAC (0,8%) e in 1 paziente FAC (0,1%). Nello studio TAX 316 l’astenia che è iniziata durante il periodo di trattamento ed è perdurata durante il periodo di follow-up dopo la fine della chemioterapia è stata riportata in 236 delle 744 pazienti TAC (31,7%) e in 180 delle 736 pazienti FAC (24,5%). Alla fine del periodo di follow-up (tempo effettivo mediano di follow-up di 8 anni) si è osservato che l’astenia era in corso in 29 pazienti TAC (3,9%) e in 16 pazienti FAC (2,2%). Nello studio GEICAM 9805 è stato riscontrato che l’edema periferico iniziato durante il periodo di trattamento è perdurato durante il periodo di follow-up in 4 pazienti (0,8%) nel braccio TAC e in 2 pazienti (0,4%) nel braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 10 anni e 5 mesi) nessuna paziente (0%) nel braccio TAC aveva edema periferico e si è osservato che l’edema periferico era in corso in 1 paziente (0,2%) nel braccio FAC. Il linfedema che è iniziato durante il periodo di trattamento è perdurato durante il periodo di follow-up in 5 pazienti (0,9%) nel braccio TAC e in 2 pazienti (0,4%) nel braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up, si è osservato che il linfedema era in corso in 4 pazienti (0,8%) nel braccio TAC e in 1 paziente (0,2%) nel braccio FAC. L’astenia che è iniziata durante il periodo di trattamento ed è perdurata durante il periodo di follow-up era ancora presente in 12 pazienti (2,3%) nel braccio TAC e in 4 pazienti (0,8%) nel braccio FAC. Alla fine del periodo di follow-up, si è osservato che l’astenia era ancora presente in 2 pazienti (0,4%) nel braccio TAC e in 2 pazienti (0,4%) nel braccio FAC.
Leucemia acuta / Sindrome mielodisplastica Dopo 10 anni di follow up nello studio TAX 316, è stata riportata leucemia acuta in 3 delle 744 pazienti nel gruppo TAC (0,4%) e in 1 delle 736 pazienti nel gruppo FAC (0,1%). Una paziente TAC (0,1%) e 1 paziente FAC (0,1%) sono decedute per LMA (leucemia mieloide acuta) durante il periodo di follow-up (tempo mediano di follow-up di 8 anni). Sindrome mielodisplastica è stata riportata in 2 delle 744 pazienti (0,3%) nel gruppo TAC e in 1 delle 736 pazienti (0,1%) nel gruppo FAC. Dopo 10 anni di follow-up nello studio GEICAM 9805, si è verificata leucemia acuta in 1 dei 532 (0,2%) pazienti del braccio TAC. Nessun caso è stato riportato nei pazienti del braccio FAC. In nessuno dei gruppi di trattamento sono stati diagnosticati casi di sindrome mielodisplastica.
Complicanze neutropeniche La tabella sottostante mostra che l’incidenza di neutropenia, neutropenia febbrile e infezione neutropenica di Grado 4 sono risultate ridotte nei pazienti che hanno ricevuto profilassi primaria con G-CSF dopo che questa è diventata obbligatoria nel braccio di trattamento TAC - studio GEICAM.
Complicanze neutropeniche nei pazienti che hanno ricevuto TAC con o senza profilassi primaria con G-CSF (GEICAM 9805) | Senza profilassi primaria con G-CSF | Con profilassi primaria con G-CSF |
(n = 111) | (n = 421) |
n (%) | n (%) |
Neutropenia (Grado 4) | 104 (93,7) | 135 (32,1) |
Neutropenia febbrile | 28 (25,2) | 23 (5,5) |
Infezione neutropenica | 14 (12,6) | 21 (5,0) |
Infezione neutropenica (Grado 3-4) | 2 (1,8) | 5 (1,2) |
Tabella delle reazioni avverse nell’adenocarcinoma dello stomaco per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con cisplatino e 5-fluorouracile:
Classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA | Effetti indesiderati moltocomuni | Effetti indesiderati comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni neutropeniche; Infezioni (G3/4: 11,7%) | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Anemia (G3/4: 20,9%); Neutropenia (G3/4: 83,2%); Trombocitopenia (G3/4: 8,8%); Neutropenia febbrile | |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità (G3/4: 1,7%) | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia (G3/4: 11,7%) | |
Patologie del sistema nervoso | Neuropatia sensitiva periferica (G3/4: 8,7%) | Capogiri (G3/4: 2,3%); Neuropatia motoria periferica (G3/4: 1,3%) |
Patologie dell’occhio | | Aumento della lacrimazione (G3/4: 0%) |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | | Alterazione dell’udito (G3/4: 0%) |
Patologie cardiache | | Aritmia (G3/4: 1,0%) |
Patologie gastrointestinali | Diarrea (G3/4: 19,7%); Nausea (G3/4: 16%); Stomatite (G3/4: 23,7%); Vomito (G3/4: 14,3%) | Stipsi (G3/4: 1,0%); Dolore gastrointestinale (G3/4: 1,0%); Esofagiti/disfagia/odinofagia (G3/4: 0,7%) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Alopecia (G3/4: 4,0%) | Rash prurito (G3/4: 0,7%); Alterazioni ungueali (G3/4: 0,7%); Esfoliazione cutanea (G3/4: 0%) |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Letargia (G3/4: 19,0%); Febbre (G3/4: 2,3%); Ritenzione di liquidi (grave/pericolo di vita: 1%) | |
Descrizione di reazioni avverse selezionate nell’adenocarcinoma dello stomaco per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con cisplatino e 5-fluorouracile Patologie del sistema emolinfopoietico La neutropenia febbrile e l'infezione neutropenica si sono verificate rispettivamente nel 17,2% e nel 13,5% dei pazienti, a prescindere dall’uso del G-CSF. G-CSF è stato usato per la profilassi secondaria nel 19,3% dei pazienti (10,7% dei cicli). La neutropenia febbrile e l'infezione neutropenica si sono verificate rispettivamente nel 12,1% e nel 3,4% dei pazienti che hanno ricevuto G-CSF come profilassi, nel 15,6% e nel 12,9% dei pazienti senza la profilassi con G-CSF (vedere paragrafo 4.2).
Tabella delle reazioni avverse nel cancro del collo e della testa per TAXOTERE 75 mg/m²
in associazione con cisplatino e 5-fluorouracile • Chemioterapia di induzione seguita da radioterapia (TAX 323)
Classificazione per sistemi ed organisecondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesideraticomuni | Effetti indesiderati non comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni (G3/4: 6,3%); infezione neutropenica | | |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | | Dolore dovuto al tumore (G3/4: 0,6%) | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G3/4: 76,3%); Anemia (G3/4: 9,2%); Trombocitopenia (G3/4: 5,2%) | Neutropenia febbrile | |
Disturbi del sistema immunitario | | Ipersensibilità (non grave) | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia (G3/4: 0,6%) | | |
Patologie del sistema nervoso | Disgeusia/Parosmia Neuropatia sensitiva periferica (G3/4: 0,6%); | Capogiri | |
Patologie dell’occhio | | Aumento della lacrimazione; Congiutiviti | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | | Alterazione dell’udito | |
Patologie cardiache | | Ischemia del miocardio (G3/4: 1,7%) | Aritmia (G3/4: 0,6%) |
Patologie vascolari | | Alterazioni alle vene (G3/4: 0,6%) | |
Patologie gastrointestinali | Nausea (G3/4: 0,6%); Stomatiti (G3/4: 4,0%); Diarrea (G3/4: 2,9%); Vomito (G3/4: 0,6%) | Stipsi Esofagiti/disfagia/ odinofagia (G3/4: 0,6%); Dolore addominale; Dispepsia; Emorragia gastrointestinale (G3/4: 0,6%) | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. | Alopecia (G3/4: 10,9%) | Rash pruriginoso; Pelle secca; Esfoliazione della pelle (G3/4: 0,6%) | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | Mialgia (G3/4: 0,6%) | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Letargia (G3/4: 3,4%); Piressia (G3/4: 0,6%); Ritenzione di liquidi; Edema | | |
Esami diagnostici | | Aumento di peso | |
• Chemioterapia di induzione seguita da chemioradioterapia (TAX 324).
Classificazione per sistemi ed organisecondo MedDRA | Effetti indesiderati molto comuni | Effetti indesideraticomuni | Effetti indesiderati non comuni |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni (G3/4: 3,6%) | infezione neutropenica | |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | | Dolore dovuto al tumore (G3/4: 1,2%) | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia (G3/4: 83,5%); Anemia (G3/4: 12,4%); Trombocitopenia (G3/4: 4,0%); Neutropenia febbrile | | |
Disturbi del sistema immunitario | | | Ipersensibilità |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia (G3/4: 12,0%) | | |
Patologie del sistema nervoso | Disgeusia/Parosmia (G3/4: 0,4%); Neuropatia sensitiva periferica (G3/4: 1,2%) | Capogiri (G3/4: 2,0%); Neuropatia motoria periferica (G3/4: 0,4%) | |
Patologie dell’occhio | | Aumento della lacrimazione | Congiutiviti |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Alterazione dell’udito (G3/4: 1,2%) | | |
Patologie cardiache | | Aritmia (G3/4: 2,0%) | Ischemia del miocardio |
Patologie vascolari | | | Alterazioni alle vene |
Patologie gastrointestinali. | Nausea (G3/4: 13,9%); Stomatiti (G3/4: 20,7%); Vomito (G3/4: 8,4%); Diarrea (G3/4: 6,8%); Esofagiti/disfagia/odino fagia (G3/4: 12,0%); Stipsi (G3/4: 0,4%) | Dispepsia (G3/4: 0,8%); Dolore gastrointestinale (G3/4: 1,2%); Emorragia gastrointestinale (G3/4: 0,4%) | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. | Alopecia (G3/4: 4.0%); Rash eritematoso | Pelle secca; Esfoliazione della pelle | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | | Mialgia (G3/4: 0,4%) | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Letargia (G3/4: 4,0%); Piressia (G3/4: 3,6%); Ritenzione di liquidi (G3/4: 1,2%); Edema (G3/4: 1,2%) | | |
Esami diagnostici | Diminuzione di peso | | Aumento di peso |
Esperienza post-marketing:
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) Seconde malignità primitive (frequenza non nota), incluso il linfoma non-Hodgkin, sono state osservate con docetaxel, quando usato in combinazione con altri trattamenti antitumorali noti per essere associati con seconde malignità primitive. In studi clinici registrativi nel cancro della mammella con il regime TAC, sono stati osservati casi di leucemia mieloide acuta e sindrome mielodisplastica (frequenza non nota).
Patologie del sistema emolinfopoietico Sono state riportate soppressione midollare e altre reazioni avverse di tipo ematologico. È stata segnalata coagulazione intravascolare disseminata spesso in associazione con sepsi o insufficienza multiorgano.
Disturbi del sistema immunitario Sono stati segnalati alcuni casi di shock anafilattico, alcuni fatali. Sono state riscontrate reazioni di ipersensibilità (frequenza non nota) con docetaxel in pazienti che avevano avuto precedenti reazioni di ipersensibilità a paclitaxel.
Patologie del sistema nervoso Dopo somministrazione di docetaxel sono stati osservati rari casi di convulsioni o perdita temporanea di coscienza. Tali reazioni talvolta compaiono durante l’infusione.
Patologie dell’occhio Si sono manifestati solitamente durante l’infusione del medicinale casi molto rari di alterazioni visive transitorie (bagliori, lampi di luce, scotomi) e in associazione con reazioni di ipersensibilità. Queste sono risultate reversibili dopo interruzione dell’infusione. Raramente sono stati riportati casi di lacrimazione con o senza congiuntivite, come casi di ostruzione del dotto lacrimale come conseguenza di una eccessiva lacrimazione. In pazienti trattati con docetaxel sono stati riportati casi di edema maculare cistoide (EMC).
Patologie dell’orecchio e del labirinto Sono stati segnalati casi rari di ototossicità, deficit dell’udito e/o perdita dell’udito.
Patologie cardiache Sono stati riportati casi rari di infarto del miocardio. In pazienti trattati con docetaxel in regimi di combinazione che includevano doxorubicina, 5fluorouracile e/o ciclofosfamide è stata riportata aritmia ventricolare inclusa tachicardia ventricolare (frequenza non nota), a volte fatale.
Patologie vascolari Sono stati segnalati raramente eventi tromboembolici venosi.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Raramente sono stati riportati sindrome da distress respiratorio acuto e casi di polmonite interstiziale/polmonite, malattia polmonare interstiziale, fibrosi polmonare e insufficienza respiratoria talvolta fatali. Sono stati riportati rari casi di polmoniti causate da radiazioni in pazienti sottoposti anche a radioterapia.
Patologie gastrointestinali Sono stati riportati rari casi di enterocolite, inclusa colite, colite ischemica, ed enterocolite neutropenica, con esito potenzialmente fatale (frequenza non nota). Sono stati riportati rari episodi di disidratazione come conseguenza di disturbi gastrointestinali inclusa l’enterocolite e la perforazione gastrointestinale. Sono stati riportati casi rari di occlusione ileale ed intestinale.
Patologie epatobiliari Sono stati riportati casi molto rari di epatite, talvolta fatali prevalentemente nei pazienti con patologie epatiche pre-esistenti.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Con docetaxel sono stati riportati casi di
lupus eritematosus cutaneo, eruzioni bollose quali eritema multiforme e gravi reazioni avverse cutanee quali sindrome di Stevens-Johnson (SJS), Necrolisi Epidermica Tossica (TEN) e Pustolosi Esantematosa Generalizzata Acuta (AGEP). Durante il trattamento con docetaxel, sono state segnalate manifestazioni simili alla sclerodermia di solito precedute da linfo-edema periferico. Sono stati riportati casi di alopecia permanente (frequenza non nota).
Patologie renali e urinarie Sono stati riportati casi di insufficienza renale e scompenso renale. In circa il 20% di tali casi non erano presenti fattori di rischio per insufficienza renale acuta, quali prodotti medicinali nefrotossici e disturbi gastrointestinali.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Raramente sono stati riportati fenomeni di ''recall'' da radiazione. Reazioni di ''recall'' in sede di iniezione (recidiva di reazione cutanea nel sito di un precedente stravaso dopo la somministrazione di docetaxel in un sito differente) sono state osservate nel sito di uno stravaso precedente (frequenza non nota). La ritenzione di liquidi non era associata a episodi acuti di oliguria o ipotensione. Raramente sono stati riportati disidratazione ed edema polmonare.
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Sono stati riportati casi di squilibrio elettrolitico e casi di iponatriemia per lo più associati a disidratazione, vomito e polmonite. Sono state osservate ipokaliemia, ipomagnesemia e ipocalcemia, solitamente in associazione con disturbi gastrointestinali e in particolare con diarrea.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioniavverse.