Gli effetti indesiderati sono usualmente di natura lieve e transitoria. La percentuale di pazienti che hanno sospeso la terapia nel corso dello studio EXCEL di 48 settimane per eventi avversi giudicati possibilmente, probabilmente o sicuramente attribuiti alla Lovastatina è 4,6% contro 2,5% del placebo. Gli eventi riscontrati in percentuale superiore allo 0,5 e 1% sono riportati nella tabella seguente
Eventi avversi | Placebo % (n=1663) | Lovastatina % 20 mg (n=1642) | Lovastatina % 40 mg (n=1645) | Lovastatina % 20 mg x 2 (n=1646) | Lovastatina % 40 mg x2 (n=1649) |
Astenia | 1,4 | 1,7 | 1,4 | 1,5 | 1,2 |
Dolori addominali | 1,6 | 2,0 | 2,0 | 2,2 | 2,5 |
Stipsi | 1,9 | 2,0 | 3,2 | 3,2 | 3,5 |
Diarrea | 2,3 | 2,6 | 2,4 | 2,2 | 2,6 |
Dispepsia | 1,9 | 1,3 | 1,3 | 1,0 | 1,6 |
Flatulenza | 4,2 | 3,7 | 4,3 | 3,9 | 4,5 |
Nausea | 2,5 | 1,9 | 2,5 | 2,2 | 2,2 |
Crampi muscolari | 0,5 | 0,6 | 0,8 | 1,1 | 1,0 |
Mialgia | 1,7 | 2,6 | 1,8 | 2,2 | 3,0 |
Vertigini | 0,7 | 0,7 | 1,2 | 0,5 | 0,5 |
Mal di testa | 2,7 | 2,6 | 2,8 | 2,1 | 3,2 |
Rash cutaneo | 0,7 | 0,8 | 1,0 | 1,2 | 1,3 |
Visione alterata | 0,8 | 1,1 | 0,9 | 0,9 | 1,2 |
Altri eventi avversi segnalati in 0,5–1,0% dei pazienti sono: dolore toracico, reflusso esofageo, secchezza della bocca, vomito, dolore alle gambe, dolore alle spalle, artralgia, insonnia, parestesia, alopecia, prurito, irritazione oculare. Inoltre: stanchezza, bruciori di stomaco, disturbi del gusto. Nello studio Air Force Coronary Atheriosclerosis Prevention Study (AFCAPS/TexCAPS), su 6605 pazienti trattati con Lovastatina 20–40 mg/die (n=3304) e placebo (n=3301) gli eventi avversi riportati furono simili a quelli dello studio EXCEL. I seguenti effetti indesiderati sono stati segnalati per i farmaci appartenenti a questa classe (statine) e non necessariamente associati con la terapia a base di Lovastatina:
muscolo–scheletrici: crampi muscolari, mialgia, miopatia, rabdomiolisi, artralgia.
neurologici: disfunzione di alcuni nervi cranici, tremori, vertigini, capogiri, perdita di memoria, parestesia, neuropatia periferica, disturbi psichici, ansietà, insonnia, depressione.
reazioni di ipersensibilità: anafilassi, angioedema, lupus eritematoso, polimialgia reumatica, dermatomiosite, vasculite, porpora, trombocitopenia, leucopenia, anemia emolitica, eosinofilia, orticaria, astenia, fotosensibilità, febbre, dispnea, necrolisi epidermica, eritema multiforme, inclusa sindrome di Stevens–Johnson.
gastrointestinali: pancreatiti, epatiti incluse forme croniche, ittero colestatico, steatosi epatica, cirrosi, necrosi epatica fulminante, epatoma, anoressia, vomito.
cutanei: alopecia, prurito.
riproduttivi: ginecomastia, perdita di libido, disfunzioni erettili.
vista: progressione della cataratta, oftalmoplegia.
alterazioni di parametri di laboratorio: aumento delle transaminasi, fosfatasi alcalina, gammaglutamiltranspeptidasi (gammaGT), bilirubina.
endocrini: anormalità della funzione tiroidea.
Diabete mellito: la frequenza dipende dalla presenza o assenza di fattori di rischio (glicemia a digiuno ≥5.6 mmol/L, BMI>30kg/m², livelli elevati di trigliceridi, storia di ipertensione).
I seguenti effetti avversi sono stati riportati con alcune statine: Incubi Casi eccezionali di malattia interstiziale polmonare, soprattutto con la terapia a lungo termine (vedi sez. 4.4).
Popolazione pediatrica Sicurezza ed efficacia di lovastatina (10, 20 e 40 mg al giorno), in 100 bambini di età compresa tra i 10 e 17 anni con ipercolesterolemia familiare eterozigote, sono state valutate in studi clinici controllati della durata di 48 settimane nei ragazzi adolescenti e della durata di 24 settimane nelle ragazze che erano almeno un anno post–menarca. Dosi superiori a 40 mg non sono state studiate in questa popolazione. Il profilo di sicurezza di TAVACOR ottenuto da questo numero limitato di studi controllati è stato generalmente simile agli adulti, con l’eccezione di una riduzione statisticamente significativa dei livelli di LH nelle ragazze adolescenti trattate con lovastatina. Non vi è stato alcun effetto rilevabile sulla crescita o maturazione sessuale nei ragazzi adolescenti o sulla durata del ciclo mestruale nelle ragazze (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.