Classificazione per sistemi e organi | Comune (>1/100, <1/10) | Non comune (>1/1000, <1/100) | Raro (>1/10.000, <1/1000) | Molto raro (<1/10.000) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Patologie del sistema nervoso | capogiri (1.3%) | cefalea | sincope | | |
Patologie dell’occhio | | | | | Visione offuscata, compromissione della vista |
Patologie cardiache | | palpitazioni | | | |
Patologie vascolari | | Ipotensione ortostatica | | | Epistassi |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | rinite | | | |
Patologie gastrointestinali | | Costipazione, diarrea, nausea, vomito | | | Secchezza delle fauci |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Eruzione cutanea, prurito, orticaria | angioedema | Sindrome di Stevens– Johnson | Eritema multiforme, dermatite esfoliativa |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Disturbi dell’eiaculazione | | | Priapismo | eiaculazione retrograda, mancata eiaculazione |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | astenia | | | |
Durante l’intervento chirurgico per cataratta, nel corso del periodo di sorveglianza post–marketing, è stata osservata una variante della sindrome della pupilla piccola nota come la "Sindrome intraoperatoria dell’iride a bandiera (IFIS)" associata alla terapia con tamsulosina (vedere anche paragrafo 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni di impiego"). Esperienza post–marketing: in aggiunta agli eventi avversi sopra elencati sono stati segnalati, in associazione all’utilizzo di tamsulosina, fibrillazione atriale, aritmia, tachicardia e dispnea. Dal momento che tali eventi segnalati in maniera spontanea provengono dall’esperienza post marketing in tutto il mondo, la frequenza degli stessi e il ruolo di tamsulosina nel causarli non possono essere determinati in maniera certa.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.