Riassunto del profilo di sicurezza. Le più comuni rezioni avverse, comparse in > 20% dei pazienti trattati con siltuximab negli studi clinici condotti per la malattia di Castleman, sono state infezioni (incluse le reazioni del tratto respiratorio superiore), prurito, rash, artralgia e diarrea. La reazione avversa più grave associata all’uso di siltuximab è stata la reazione anafilattica.I dati di tutti i pazienti trattati con siltuximab in monoterapia (n = 370) formano la base complessiva di informazioni per la valutazione della sicurezza. La Tabella 2 riporta le frequenze delle reazioni avverse identificate in 87 pazienti con MCD (Studio 1, Studio 2 e Studio 3) trattati al dosaggio raccomandato di 11 mg/kg ogni 3 settimane (dettagli riportati nel paragrafo 5.1).
Elenco sotto forma tabellare delle reazioni avverse La Tabella 2 riporta l’elenco delle reazioni avverse osservate nei pazienti con MCD trattati con siltuximab al dosaggio raccomandato di 11 mg/kg ogni 3 settimane. Nell’ambito della Classificazione per Sistemi e Organi, le reazioni avverse sono elencate in base alla frequenza utilizzando le seguenti categorie: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1.000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000). All’interno di ogni categoria di frequenza le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 2: Reazioni avverse nei pazienti trattati con siltuximab in studi clinici nella MCDa Classificazione per sistemi e organi Frequenza | Effetto indesiderato |
Infezioni e infestazioni |
molto comune | Infezione delle vie respiratorie superiori, infezione del tratto urinario, rinofaringite |
Patologie del sistema emolinfopoietico |
molto comune | Neutropenia, trombocitopenia |
Disturbi del sistema immunitario |
comune | Reazione anafilattica |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
molto comune | Ipertrigliceridemia, iperuricemia |
comune | Ipercolesterolemia |
Disturbi del sistema nervoso |
molto comune | Vertigini, mal di testa |
Disturbi respiratori, toracici o del mediastino |
molto comune | Dolore orofaringeo |
Patologie vascolari |
molto comune | Ipertensione |
Patologie gastrointestinali |
molto comune | Nausea, dolore addominale, vomito, stipsi, diarrea, reflusso gatroesofageo, ulcere orali |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
molto comune | Rash, prurito, eczema |
Disordini muscoloscheletrici e del tessuto connettivo |
molto comune | Atralgia, dolori agli arti |
Patologie renali e urinarie |
molto comune | Compromissione della funzionalità renale |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
molto comune | Edema localizzato |
Esami diagnostici |
molto comune | Aumento del peso corporeo |
a Tutti pazienti con CD trattati con siltuximab alla dose raccomandata di 11 mg/kg ogni 3 settimane [(inclusi i pazienti passati dal braccio placebo al braccio con siltuximab) (N = 87)].
Reazioni correlate all’infusione e di ipersensibilità. Negli studi clinici, siltuximab è stato associato ad una reazione infusione-correlata o di ipersensibilità nel 5,1% (grave nello 0,8%) dei pazienti trattati con siltuximab in monoterapia. Nel trattamento a lungo termine di pazienti affetti da MCD con siltuximab al dosaggio raccomandato di 11 mg/kg ogni 3 settimane, le reazioni correlate all'infusione o le reazioni di ipersensibilità si sono verificate con una frequenza del 6,3% (1,3% in caso di reazioni gravi).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.