Poiché Stribild contiene elvitegravir, cobicistat, emtricitabina e tenofovir disoproxil, qualsiasi interazione che sia stata osservata con questi principi attivi singolarmente può anche verificarsi con Stribild. Stribild è indicato come regime terapeutico completo per il trattamento dell’infezione da HIV-1 e non deve essere somministrato in concomitanza ad altri antiretrovirali. Non si forniscono quindi informazioni sulle interazioni farmacologiche con altri antiretrovirali (inclusi gli inibitori delle proteasi e gli inibitori non nucleosidici della transcriptasi inversa) (vedere paragrafo 4.4). Sono stati effettuati studi d’interazione solo negli adulti. Cobicistat è un potente inibitore del metabolismo mediato dal CYP3A e un substrato di CYP3A. Cobicistat è anche un debole inibitore di CYP2D6 ed è metabolizzato, in misura minore, da CYP2D6. Le proteine di trasporto inibite da cobicistat comprendono gp-P, BCRP, OATP1B1 e OATP1B3. La co-somministrazione di Stribild con medicinali metabolizzati principalmente da CYP3A o CYP2D6 o substrati di gp-P, BCRP, OATP1B1 o OATP1B3 può aumentare le concentrazioni plasmatiche di tali medicinali, con possibile potenziamento o prolungamento del loro effetto terapeutico e delle reazioni avverse (vedere Terapie concomitanti controindicate e paragrafo 4.3). La co-somministrazione di Stribild con medicinali che hanno uno o più metaboliti attivi formati dal CYP3A può determinare una riduzione delle concentrazioni plasmatiche di tali metaboliti attivi. La co-somministrazione di Stribild con inibitori di CYP3A può ridurre la
di cobicistat, con conseguente aumento delle concentrazioni plasmatiche di cobicistat. Elvitegravir è un modico induttore e può potenzialmente indurre CYP2C9 e/o gli enzimi inducibili UGT; in quanto tale, può ridurre la concentrazione plasmatica dei substrati di questi enzimi. Elvitegravir è metabolizzato da CYP3A e, in misura minore, da UGT1A1. Si prevede che i medicinali che inducono l’attività di CYP3A aumentino la
di elvitegravir, con conseguente riduzione della concentrazione plasmatica di elvitegravir ed eventualmente perdita dell’effetto terapeutico di Stribild e sviluppo di resistenza (vedere Terapie concomitanti controindicate e paragrafo 4.3).
La co-somministrazione di Stribild con alcuni medicinali metabolizzati principalmente da CYP3A può aumentare le concentrazioni plasmatiche di tali medicinali, con possibile comparsa di reazioni severe e/o potenzialmente fatali come vasospasmo o ischemia periferici (ad es. diidroergotamina, ergotamina, ergometrina), miopatia comprendente rabdomiolisi (ad es. simvastatina, lovastatina), prolungamento o potenziamento della sedazione o depressione respiratoria (ad es. midazolam somministrato per via orale o triazolam). La co-somministrazione di Stribild con altri medicinali metabolizzati principalmente da CYP3A come amiodarone, chinidina, cisapride, pimozide, lurasidone, alfuzosina e sildenafil per l’ipertensione arteriosa polmonare è controindicata (vedere paragrafo 4.3). La co-somministrazione di Stribild con alcuni medicinali che inducono CYP3A, come erba di San Giovanni (
), rifampicina, carbamezapina, fenobarbital e fenitoina può ridurre in misura significativa le concentrazioni plasmatiche di cobicistat ed elvitegravir, con possibile perdita dell’effetto terapeutico e sviluppo di resistenza (vedere paragrafo 4.3).
Dal momento che emtricitabina e tenofovir vengono principalmente eliminati dai reni, la cosomministrazione di Stribild con medicinali che riducono la funzionalità renale o competono per la secrezione tubulare attiva (es. cidofovir) può incrementare le concentrazioni sieriche di emtricitabina, tenofovir e/o di altri medicinali co-somministrati. L’uso di Stribild deve essere evitato con l’uso concomitante o recente di medicinali nefrotossici. Alcuni esempi includono, ma non si limitano a: aminoglicosidi, amfotericina B, foscarnet, ganciclovir, pentamidina, vancomicina, cidofovir o interleukina-2 (denominata anche aldesleukina).
Le interazioni tra i componenti di Stribild e i medicinali eventualmente somministrati in concomitanza sono riportate nella seguente Tabella 1 (l’aumento è indicato come “↑”, la diminuzione come “↓”, nessuna variazione come “↔”). Le interazioni descritte sono basate su studi condotti con i componenti di Stribild come agenti singoli e/o in associazione, oppure costituiscono potenziali interazioni farmacologiche che possono verificarsi con Stribild.
Medicinale per area terapeutica | Effetti sui livelli del farmaco Variazione percentuale media di AUC, Cmax, Cmin¹ | Raccomandazione relativa alla co-somministrazione con Stribild |
ANTI-INFETTIVI |
Antimicotici |
Ketoconazolo (200 mg due volte al giorno)/elvitegravir (150 mg una volta al giorno)² | Elvitegravir: | Se somministrato con Stribild, la dose giornaliera massima di ketoconazolo non deve superare 200 mg al giorno. Durante la cosomministrazione è necessaria cautela e si raccomanda il monitoraggio clinico. |
AUC: ↑ 48% |
Cmin: ↑ 67% |
Cmax: ↔ |
Le concentrazioni di ketoconazolo e/o cobicistat possono aumentare con la co-somministrazione di Stribild. |
Itraconazolo³, Voriconazolo³, Posaconazolo³, Fluconazolo | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Deve essere effettuato il monitoraggio clinico in caso di cosomministrazione con Stribild. Se somministrato con Stribild, la dose giornaliera massima di itraconazolo non deve superare 200 mg al giorno. Si raccomanda la valutazione del rapporto beneficio/rischio per giustificare l’uso di voriconazolo con Stribild. |
Le concentrazioni di itraconazolo, fluconazolo e posaconazolo possono aumentare in caso di cosomministrazione con cobicistat. |
Le concentrazioni di voriconazolo possono aumentare o diminuire in caso di co-somministrazione con Stribild. |
Antimicobatterici |
Rifabutina (150 mg ogni due giorni)/elvitegravir (150 mg una volta al giorno)/cobicistat (150 mg una volta al giorno) | La co-somministrazione di rifabutina, un potente induttore di CYP3A, può ridurre in misura significativa le concentrazioni plasmatiche di cobicistat ed elvitegravir, con possibile perdita dell’effetto terapeutico e sviluppo di resistenza. | La co-somministrazione di Stribild e rifabutina non è raccomandata. Se l’associazione è necessaria, la dose raccomandata di rifabutina è 150 mg 3 volte alla settimana a giorni fissi (ad esempio lunedì, mercoledì, venerdì). È necessario un monitoraggio più stretto in merito alle reazioni avverse associate a rifabutina, neutropenia e uveite incluse, a causa dell’atteso aumento dell’esposizione a desacetil-rifabutina. Non è stata studiata un’ulteriore riduzione della dose di rifabutina. Va ricordato che una dose di 150 mg due volte alla settimana può non fornire un’esposizione ottimale a rifabutina, con conseguente rischio di resistenza a rifamicina e fallimento della terapia. |
Rifabutina: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
25-O-desacetil-rifabutina |
AUC: ↑ 525% |
Cmin: ↑ 394% |
Cmax: ↑ 384% |
Elvitegravir: |
AUC: ↓ 21% |
Cmin: ↓ 67% |
Cmax: ↔ |
Agenti antivirali del virus dell’epatite C (HCV) |
Ledipasvir/Sofosbuvir | Interazione non studiata con Stribild. | L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir, derivante dalla co-somministrazione di Stribild e ledipasvir/sofosbuvir, può aumentare le reazioni avverse legate al tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxil quando viene utilizzato con ledipasvir/sofosbuvir e un potenziatore farmacocinetico (ad es. cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela con un monitoraggio renale frequente, se non sono disponibili altre alternative (vedere paragrafo 4.4). |
Co-somministrazione con Stribild può portare ad aumento dell’esposizione a tenofovir. |
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg una volta al giorno) + Elvitegravir/Cobicistat (150 mg/150 mg una volta al giorno) | Osservato: |
Ledipasvir: |
AUC: ↑ 78% |
Cmin: ↑ 91% |
Cmax: ↑ 63% |
Sofosbuvir: |
AUC: ↑ 36% |
Cmin: N/A |
Cmax: ↑ 33% |
GS-3310075: |
AUC: ↑ 44% |
Cmin: ↑ 53% |
Cmax: ↑ 33% |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↑ 36% |
Cmax: ↔ |
Cobicistat: |
AUC: ↑ 59% |
Cmin: ↑ 325% |
Cmax: ↔ |
Sofosbuvir/Velpatasvir (400 mg/100 mg una volta al giorno) + Elvitegravir/Cobicistat/ Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil (150 mg/150 mg/200 mg/245 mg una volta al giorno) | Sofosbuvir: | L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir, derivante dalla co-somministrazione di Stribild e sofosbuvir/velpatasvir, può aumentare le reazioni avverse legate al tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxilquando viene utilizzato con sofosbuvir/velpatasvir e un potenziatore farmacocinetico (ad es. cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela con un monitoraggio renale frequente (vedere paragrafo 4.4). |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
GS-3310075: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↑ 45% |
Velpatasvir: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↑ 37% |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cobicistat: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↑ 71% |
Emtricitabina: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↔ |
Tenofovir: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↑ 36% |
Cmin: ↑ 45% |
Sofosbuvir/Velpatasvir/ Voxilaprevir (400 mg/100 mg/ 100 mg+100 mg una volta al giorno)6 + Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil (200 mg/245 mg una volta al giorno)7 | La co-somministrazione con Stribild può portare ad aumento dell’esposizione a tenofovir. | L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir, derivante dalla co-somministrazione di Stribild e sofosbuvir/velpatasvir/voxilaprevir, può aumentare le reazioni avverse legate al tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxil quando viene utilizzato con sofosbuvir/velpatasvir/voxilaprevir e un potenziatore farmacocinetico (ad es. cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela con un monitoraggio renale frequente (vedere paragrafo 4.4). |
Emtricitabina: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↔ |
Tenofovir: |
AUC: ↑ 39% |
Cmax: ↑ 48% |
Cmin: ↑ 47% |
Sofosbuvir/Velpatasvir/ Voxilaprevir (400 mg/100 mg/ 100 mg+100 mg una volta al giorno)6 + Elvitegravir/Cobicistat (150 mg/150 mg una volta al giorno)8 | Sofosbuvir: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↑ 27% |
Cmin: N/A |
GS-3310075: |
AUC: ↑ 43% |
Cmax:↔ |
Cmin: N/A |
Velpatasvir: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↑ 46% |
Voxilaprevir: |
AUC: ↑ 171% |
Cmax:↑ 92% |
Cmin: ↑ 350% |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↑ 32% |
Cobicistat: |
AUC: ↑ 50% |
Cmax: ↔ |
Cmin: ↑ 250% |
Inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTI) |
Didanosina | La co-somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina determina un aumento del 40-60% dell’esposizione sistemica a didanosina. | La co-somministrazione di Stribild e didanosina non è raccomandata. L’aumento dell’esposizione sistemica alla didanosina può aumentare il rischio di reazioni avverse correlate alla didanosina. Raramente, sono state riportate pancreatite e acidosi lattica, talvolta fatali. La cosomministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina alla dose giornaliera di 400 mg è stata associata a una diminuzione significativa della conta di cellule CD4, possibilmente dovuta a un’interazione intracellulare che incrementa i livelli di didanosina fosforilata (attiva). La riduzione a 250 mg della dose di didanosina co-somministrata con tenofovir disoproxil è stata associata a un’alta percentuale di fallimenti virologici nell’ambito di molte combinazioni testate per il trattamento dell’infezione da HIV1. Tuttavia, in caso di avvio del trattamento con Stribild in pazienti che in precedenza hanno assunto didanosina o di interruzione del trattamento con Stribild e passaggio a un regime comprendente didanosina, può esserci un breve periodo in cui i livelli plasmatici di didanosina e tenofovir sono misurabili. |
Antibiotici macrolidi |
Claritromicina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Non è necessario alcun adattamento posologico di claritromicina nei pazienti con funzione renale normale o lieve compromissione renale (ClCr 60-90 mL/min). Si consiglia il monitoraggio clinico nei pazienti con ClCr < 90 mL/min. Per i pazienti con ClCr < 60 mL/min si consideri l’uso di antibatterici alternativi. |
In caso di co-somministrazione di Stribild, le concentrazioni di claritromicina e/o cobicistat possono essere alterate. |
Telitromicina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Si consiglia il monitoraggio clinico durante la co-somministrazione di Stribild. |
In caso di co-somministrazione di Stribild, le concentrazioni di telitromicina e/o cobicistat possono essere alterate. |
GLUCOCORTICOIDI |
Tutti i corticosteroidi esclusi i prodotti cutanei |
Corticosteroidi metabolizzati principalmente da CYP3A (inclusi betametasone, budesonide, fluticasone, mometasone, prednisone, triamcinolone). | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. Le concentrazioni plasmatiche di questi medicinali possono aumentare quando somministrati in concomitanza a Stribild, provocando una riduzione delle concentrazioni sieriche di cortisolo. | L’utilizzo concomitante di Stribild e corticosteroidi metabolizzati da CYP3A (ad es., fluticasone propionato o altri corticosteroidi assunti per via nasale o inalatoria) può aumentare il rischio di sviluppare effetti sistemici dovuti ai corticosteroidi, comprese la sindrome di Cushing e la soppressione surrenalica. La co-somministrazione con corticosteroidi metabolizzati da CYP3A è sconsigliata, a meno che i potenziali benefici per il paziente non superino i rischi. In questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti sistemici dovuti ai corticosteroidi. Deve essere valutato l’impiego di corticosteroidi alternativi il cui metabolismo è meno dipendente dal CYP3A, ad es., beclometasone per via nasale o inalatoria, in particolare per l’utilizzo a lungo termine. |
MEDICINALI o INTEGRATORI ORALI CONTENENTI CATIONI POLIVALENTI (come Mg, Al, Ca, Fe, Zn) |
Sospensione di antiacidi contenenti magnesio/alluminio (20 mL singola dose)/Elvitegravir (50 mg singola dose)/Ritonavir (100 mg singola dose) | Elvitegravir (sospensione di antiacidi dopo ± 2 ore): | Si raccomanda un intervallo di almeno 4 ore tra la somministrazione di Stribild e antiacidi, medicinali o integratori orali contenenti cationi polivalenti. |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Elvitegravir (somministrazione contemporanea): | Per informazioni su altri prodotti riduttori di acido (ad es., antagonisti dei recettori H2 e inibitori della pompa protonica), si rimanda a studi condotti con altri medicinali. |
AUC: ↓ 45% |
Cmin: ↓ 41% |
Cmax: ↓ 47% |
Le concentrazioni plasmatiche di elvitegravir si riducono con gli antiacidi a causa della formazione locale di complessi nel tratto gastrointestinale e non a causa di alterazioni del pH gastrico. |
Integratori di calcio o ferro (inclusi multivitaminici), Altri antiacidi contenenti cationi, Lassativi conententi cationi, Sucralfato, Medicinali tamponati | Interazione non studiata con nessuno dei component di Stribild. Si prevede che le concentrazioni plasmatiche di elvitegravir si riducano con antiacidi, medicinali o integratori orali contenenti cationi polivalenti a causa della formazione locale di complessi nel tratto gastrointestinale e non a causa di alterazioni del pH gastrico. |
ANTIDIABETICI ORALI |
Metformina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. Cobicistat inibisce in modo reversibile MATE1 e, in caso di co- somministrazione con Stribild, le concentrazioni di metformina possono aumentare. | Si raccomanda un attento monitoraggio del paziente e un adattamento della dose di metformina nei pazienti che assumono Stribild. |
ANALGESICI NARCOTICI |
Metadone/Elvitegravir/Cobicistat | Metadone: | Non è necessario alcun adattamento posologico per il metadone. |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Cobicistat: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Metadone/Tenofovir Disoproxil | Metadone: | |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Tenofovir: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Buprenorfina/Naloxone/ Elvitegravir/Cobicistat | Buprenorfina: | Non è necessario alcun adattamento posologico per buprenorfina/naloxone. |
AUC: ↑ 35% |
Cmin: ↑ 66% |
Cmax: ↔ 12% |
Naloxone: |
AUC: ↓ 28% |
Cmax: ↓ 28% |
Cobicistat: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
CONTRACCETTIVI ORALI |
Drospirenone/Etinolestradiolo (3 mg/0,02 mg singola dose)/Cobicistat (150 mg una volta al giorno) | Interazione non studiata con Stribild. | In caso di co-somministrazione con medicinali contenenti cobicistat, le concentrazioni plasmatiche di drospirenone possono aumentare. Si raccomanda il monitoraggio clinico a causa del rischio di iperpotassiemia. |
Attesa |
Drospirenone: |
AUC: ↑ |
Norgestimato (0,180/0,215 mg una volta al giorno)/etinilestradiolo (0,025 mg una volta al giorno)/ Elvitegravir (150 mg una volta al giorno)/Cobicistat (150 mg una volta al giorno)4 | Norgestimato: | Si usi cautela in caso di cosomministrazione di Stribild con un contraccettivo ormonale. Il contraccettivo ormonale deve contenere almeno 30 mcg di etinilestradiolo e drospirenone o norgestimato come progestinico, oppure i pazienti devono utilizzare un metodo contraccettivo alternativo affidabile (vedere paragrafi 4.4 e 4.6). Non sono noti gli effetti a lungo termine di un aumento consistente dell’esposizione al progestinico. |
AUC: ↑ 126% |
Cmin: ↑ 167% |
Cmax: ↑ 108% |
Etinilestradiolo: |
AUC: ↓ 25% |
Cmin: ↓ 44% |
Cmax: ↔ |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
ANTIARITMICI |
Digossina (0,5 mg singola dose)/Cobicistat (150 mg dosi multiple) | Digossina: | Si raccomanda il monitoraggio dei livelli di digossina in caso di associazione di digossina e Stribild. |
AUC: ↔ |
Cmax: ↑ 41% |
Disopiramide, Flecainide, Lidocaina sistemica, Mexiletina, Propafenone | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Durante la co-somministrazione con Stribild è necessaria cautela e si raccomanda il monitoraggio clinico. |
In caso di co-somministrazione con cobicistat, le concentrazioni di questi antiaritmici possono aumentare. |
ANTIPERTENSIVI |
Metoprololo, Timololo | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | In caso di co-somministrazione di questi agenti con Stribild si raccomanda il monitoraggio clinico e può essere necessario ridurre la dose. |
In caso di co-somministrazione con cobicistat, le concentrazioni dei betabloccanti possono aumentare. |
Amlodipina, Diltiazem, Felodipina, Nicardipina, Nifedipina, Verapamil | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | In caso di co-somministrazione di questi medicinali con Stribild si raccomanda il monitoraggio clinico degli effetti terapeutici e avversi. |
In caso di co-somministrazione con cobicistat, le concentrazioni dei calcio-antagonisti possono aumentare. |
ANTAGONISTI DEI RECETTORI DELL’ENDOTELINA |
Bosentan | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Può essere considerato l’uso di antagonisti alternativi dei recettori dell’endotelina. |
La co-somministrazione con Stribild può ridurre l’esposizione a elvitegravir e/o cobicistat, con perdita dell’effetto terapeutico e sviluppo di resistenza. |
ANTICOAGULANTI |
Dabigatran | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | È controindicata la cosomministrazione di Stribild con dabigatran. |
La co-somministrazione con Stribild può aumentare le concentrazioni plasmatiche di dabigatran con effetti simili a quelli visti con altri forti inibitori forti della gp-P. |
Apixaban, Rivaroxaban, Edoxaban | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | È sconsigliata la cosomministrazione di apixaban, rivaroxaban o edoxaban con Stribild. |
La co-somministrazione con Stribild può aumentare le concentrazioni plasmatiche di DOAC, con conseguente aumento del rischio di sanguinamento. |
Warfarin | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Durante la co-somministrazione con Stribild, si consiglia il monitoraggio del rapporto internazionale normalizzato (INR). Il monitoraggio dell’INR deve proseguire nelle prime settimane successive al termine del trattamento con Stribild. |
In caso di co-somministrazione con Stribild, le concentrazioni di warfarin possono essere modificate. |
ANTIPIASTRINICI |
Clopidogrel | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | La co-somministrazione di clopidogrel con Stribild non è raccomandata. |
Si prevede che la cosomministrazione di clopidogrel e cobicistat riduca le concentrazioni plasmatiche del metabolita attivo di clopidogrel, con possibile riduzione dell’attività di antiaggregazione piastrinica di clopidogrel. |
Prasugrel | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Non è necessario alcun aggiustamento della dose di prasugrel. |
Non si prevedono effetti clinicamente rilevanti di Stribild sulle concentrazioni plasmatiche del metabolita attivo di prasugrel. |
ANTICONVULSIVANTI |
Carbamazepina (200 mg due volte al giorno)/Elvitegravir (150 mg una volta al giorno)/Cobicistat (150 mg una volta al giorno) | La co-somministrazione dicarbamazepina, un potente induttore di CYP3A, può ridurre in misura significativa le concentrazioni plasmatiche di cobicistat ed elvitegravir, con possibile perdita dell’effetto terapeutico e sviluppo di resistenza. | È controindicata la cosomministrazione di Stribild con carbamazepina, fenobarbital o fenitoina (vedere paragrafo 4.3). |
Carbamazepina: |
AUC: ↑ 43% |
Cmin: ↑ 51% |
Cmax: ↑ 40% |
Elvitegravir: |
AUC: ↓ 69% |
Cmin: ↓ 97% |
Cmax: ↓ 45% |
Cobicistat: |
AUC: ↓ 84% |
Cmin: ↓ 90% |
Cmax: ↓ 72% |
Carbamazepina-10,11-epossido: |
AUC: ↓ 35% |
Cmin: ↓ 41% |
Cmax: ↓ 27% |
BETA AGONISTI PER VIA INALATORIA |
Salmeterolo | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. La co-somministrazione con Stribild può aumentare le concentrazioni plasmatiche di salmeterolo, con possibili reazioni severe e/o potenzialmente fatali. | È sconsigliata la cosomministrazione di salmeterolo e Stribild. |
INIBITORI DELLA HMG CO-A REDUTTASI |
Rosuvastatina (10 mg singola dose)/Elvitegravir (150 mg singola dose)/Cobicistat (150 mg singola dose) | Elvitegravir: | In caso di co-somministrazione con elvitegravir e cobicistat, le concentrazioni di rosuvastatina aumentano temporaneamente. In caso di co-somministrazione di rosuvastatina e Stribild, non sono necessari adattamenti posologici. |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Rosuvastatina: |
AUC: ↑ 38% |
Cmin: N/A |
Cmax: ↑ 89% |
Atorvastatina (10 mg singola dose)/ Elvitegravir (150 mg una volta al giorno)/Cobicistat (150 mg una volta al giorno)/Emtricitabina (200 mg una volta al giorno)/Tenofovir, Alafenamide (10 mg una volta al giorno) | Atorvastatina: | In caso di co-somministrazione con elvitegravir e cobicistat, le concentrazioni di atorvastatina risultano aumentate. Iniziare con la minore dose possibile di atorvastatina con un attento monitoraggio in caso di co-somministrazione con Stribild. |
AUC: ↑160% |
Cmin: NC |
Cmax: ↑132% |
Elvitegravir: |
AUC: ↔ |
Cmin: ↔ |
Cmax: ↔ |
Pitavastatina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | Si usi cautela in caso di cosomministrazione di Stribild con pitavastatina. |
In caso di co-somministrazione con elvitegravir e cobicistat, le concentrazioni di pitavastatina possono aumentare. |
Pravastatina, Fluvastatina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | In caso di co-somministrazione con Stribild, non sono necessari adattamenti posologici. |
In caso di co-somministrazione con elvitegravir e cobicistat, si ritiene che le concentrazioni di questi inibitori della HMG Co-A reduttasi aumentino temporaneamente. |
Lovastatina, Simvastatina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | È controindicata la cosomministrazione di Stribild con lovastatina e simvastatina (vedere paragrafo 4.3). |
INIBITORI DELLA FOSFODIESTERASI DI TIPO 5 (PDE-5) |
Sildenafil, Tadalafil, Vardenafil | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. | È controindicata la cosomministrazione di Stribild e sildenafil per il trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare In caso di co-somministrazione di Stribild con tadalafil per il trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare, si usi cautela e si consideri una riduzione della dose. Per il trattamento della disfunzione erettile, si raccomanda la cosomministrazione con Stribild di una singola dose di sildenafil non superiore a 25 mg in 48 ore, di vardenafil non superiore a 2,5 mg in 72 ore o di tadalafil non superiore a 10 mg in 72 ore. |
Gli inibitori della PDE-5 sono metabolizzati principalmente da CYP3A. La co-somministrazione con Stribild può aumentare le concentrazioni plasmatiche di sildenafil e tadalafil, con possibili reazioni avverse associate agli inibitori della PDE-5. |
ANTIDEPRESSIVI |
Escitalopram, Trazodone | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. In caso di co-somministrazione con cobicistat, le concentrazioni di trazodone possono aumentare. | Si raccomanda un’attenta titolazione della dose dell’antidepressivo e il monitoraggio della risposta all’antidepressivo. |
IMMUNOSOPPRESSIVI |
Ciclosporina, Sirolimus, Tacrolimus | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. In caso di co-somministrazione con cobicistat, le concentrazioni di questi immunosoppressivi possono aumentare. | Durante la co-somministrazione con Stribild, si raccomanda il monitoraggio terapeutico. |
SEDATIVI/IPNOTICI |
Buspirone, Clorazepato, Diazepam, Estazolam, Flurazepam, Midazolam orale, Triazolam, Zolpidem | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. Midazolam e triazolam sono metabolizzati principalmente da CYP3A. La co-somministrazione con Stribild può aumentare le concentrazioni plasmatiche di questi medicinali, con possibili reazioni severe e/o potenzialmente fatali. | È controindicata la cosomministrazione di Stribild con midazolam orale e triazolam (vedere paragrafo 4.3). Con altri sedativi/ipnotici può essere necessario ridurre la dose e si raccomanda il monitoraggio delle concentrazioni. |
ANTI-GOTTA |
Colchicina | Interazione non studiata con nessuno dei componenti di Stribild. La co-somministrazione con Stribild può aumentare le concentrazioni plasmatiche di questo medicinale. | Può essere necessario ridurre la dose di colchicina. Nei pazienti con compromissione renale o epatica, Stribild non deve essere co-somministrato con colchicina. |
In caso di dati disponibili da studi di interazione farmacologica. ² Studi condotti con elvitegravir potenziato con ritonavir.³ Medicinali di classi per le quali si prevedono interazioni simili.
Studio condotto con Stribild.
Il principale metabolita circolante di sofosbuvir.
Studio condotto con aggiunta di voxilaprevir 100 mg per raggiungere l’esposizione a voxilaprevir previstanei pazienti con infezione da HCV.
Studio condotto con emtricitabina/tenofovir disoproxil + darunavir (800 mg) + ritonavir (100 mg).
Studio condotto con la compressa di associazione a dose fissa di elvitegravir/cobicistat/emtricitabina/tenofovir alafenamide.
Sulla base degli studi di interazione farmacologica condotti con i componenti di Stribild, non sono state osservate o non si prevedono interazioni farmacologiche clinicamente significative tra i componenti di Stribild e i seguenti medicinali: entecavir, famciclovir, famotidina, omeprazolo, ribavirina e sertralina.