Riassunto del profilo di sicurezza LMA La valutazione di sicurezza di Rydapt (50 mg due volte al giorno) in pazienti con LMA di nuova diagnosi con mutazione FLT3 si basa su uno studio randomizzato di fase III, in doppio cieco, controllato verso placebo con 717 pazienti. La durata mediana complessiva dell’esposizione è stata di 42 giorni (range 2-576 giorni) per i pazienti nel braccio Rydapt più chemioterapia standard verso 34 giorni (range 1-465 giorni) per i pazienti nel braccio placebo più chemioterapia standard. Per i 205 pazienti (120 nel braccio Rydapt e 85 nel braccio placebo) che sono entrati nella fase di mantenimento, la durata mediana dell’esposizione in mantenimento è stata di 11 mesi per entrambi i bracci (16-520 giorni per i pazienti nel braccio Rydapt e 22-381 giorni nel braccio placebo). Le reazioni avverse al medicinale più frequenti nel braccio Rydapt sono state neutropenia febbrile (83,4%), nausea (83,4%), dermatite esfoliativa (61,6%), vomito (60,7%), mal di testa (45,9%), petecchie (35,8%) e piressia (34,5%). Le reazioni avverse al medicinale più frequenti di Grado 3/4 sono state neutropenia febbrile (83,5%), linfopenia (20,0%), infezione correlata al dispositivo (15,7%), dermatite esfoliativa (13,6%), iperglicemia (7,0%) e nausea (5,8%). Le anomalie di laboratorio più frequenti sono state diminuzione dell’emoglobina (97,3%), diminuzione della conta assoluta dei neutrofili (86,7%), aumento della alanina aminotransferasi (ALT) (84,2%), aumento della aspartato aminotransferasi (AST) (73,9%) e ipokaliemia (61,7%). Le anomalie di laboratorio più frequenti di Grado 3/4 sono state diminuzione della conta assoluta dei neutrofili (85,8%), diminuzione dell’emoglobina (78,5%), aumento della ALT (19,4%) e ipokaliemia (13,9%). Reazioni avverse gravi si sono verificate con frequenze simili nei pazienti del braccio Rydapt verso il braccio placebo. La reazione avversa grave più frequente in entrambi i bracci è stata la neutropenia febbrile (16%). L’interruzione a causa di qualsiasi reazione avversa si è verificata nel 3,1% dei pazienti nel braccio Rydapt verso l’1,3% nel braccio placebo. Nel braccio Rydapt la reazione avversa più frequente di Grado 3/4 che ha portato all’interruzione è stata la dermatite esfoliativa (1,2%).
Profilo di sicurezza durante la fase di mantenimento Mentre la Tabella 3 fornisce l’incidenza di reazioni avverse al medicinale per la durata totale dello studio, quando la fase di mantenimento (Rydapt in monoterapia o placebo) è stata valutata separatamente, è stata osservata una differenza nel tipo e severità delle reazioni avverse al medicinale. L’incidenza complessiva delle reazioni avverse al medicinale è stata generalmente più bassa durante la fase di mantenimento che durante la fase di induzione e consolidamento. Tuttavia, durante la fase di mantenimento le incidenze delle reazioni avverse al medicinale sono state più alte nel braccio Rydapt che nel braccio placebo. Le reazioni avverse al medicinale che si sono verificate più spesso nel braccio con midostaurina rispetto a placebo durante la fase di mantenimento includevano: nausea (46,4% verso 17,9%), iperglicemia (20,2% verso 12,5%), vomito (19% verso 5,4%) e prolungamento del QT (11,9% verso 5,4%). La maggior parte delle anomalie ematologiche riportate si è verificata durante le fasi di induzione e consolidamento quando i pazienti hanno ricevuto Rydapt o placebo in combinazione con la chemioterapia. Le più frequenti anomalie ematologiche di Grado 3/4 riportate nei pazienti durante la fase di mantenimento con Rydapt sono state diminuzione della conta assoluta dei neutrofili (20,8% verso 18,8%) e leucopenia (7,5% verso 5,9%). Le reazioni avverse al medicinale riportate durante la fase di mantenimento hanno portato all’interruzione l’1,2% dei pazienti nel braccio Rydapt e nessuno nel braccio placebo.
ASM, SM- AHN e MCL La sicurezza di Rydapt (100 mg due volte al giorno) come monoterapia in pazienti con ASM, SM-AHN e MCL è stata valutata in 142 pazienti in due studi multicentrici in aperto a braccio singolo. La durata mediana dell’esposizione a Rydapt è stata di 11,4 mesi (range: 0-81 mesi). Le reazioni avverse al medicinale più frequenti sono state nausea (82%), vomito (68%), diarrea (51%), edema periferico (35%) e stanchezza (31%). Le reazioni avverse al medicinale più frequenti di Grado 3/4 sono state stanchezza (8,5%), sepsi (7,7%), polmonite (7%), neutropenia febbrile (7%) e diarrea (6,3%). Le anomalie non ematologiche di laboratorio più frequenti sono state iperglicemia (93,7%), aumento della bilirubina totale (40,1%), aumento della lipasi (39,4%), aumento della aspartato aminotransferasi (AST) (33,8%) e aumento della alanina aminotransferasi (ALT) (33,1%), mentre le anomalie ematologiche di laboratorio più frequenti sono state diminuzione della conta assoluta dei linfociti (73,2%) e diminuzione della conta assoluta dei neutrofili (58,5%). Le anomalie di laboratorio più frequenti di Grado 3/4 sono state diminuzione della conta assoluta dei linfociti (45,8%), diminuzione della conta assoluta dei neutrofili (26,8%), iperglicemia (19%) e aumento della lipasi (17,6%). Modifiche della dose (sospensione o aggiustamento) a causa di reazioni avverse al medicinale si sono verificate nel 31% dei pazienti. Le reazioni avverse al medicinale più frequenti che hanno condotto a modifica della dose (incidenza ≥5%) sono state nausea e vomito. Le reazioni avverse al medicinale che hanno condotto all’interruzione del trattamento si sono verificate nel 9,2% dei pazienti. Le più frequenti (incidenza ≥1%) sono state neutropenia febbrile, nausea, vomito e versamento pleurico.
Elenco riepilogativo delle reazioni avverse al medicinaleLe reazioni avverse al medicinale sono elencate secondo la classificazione per sistemi e organi MedDRA. All’interno di ciascuna classe di sistema e organo, le reazioni avverse al medicinale sono riportate in ordine decrescente di frequenza, usando la seguente convenzione (CIOMS III): molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine di gravità decrescente.
LMA La Tabella 3 presenta la categoria di frequenza delle reazioni avverse al medicinale riportate nello studio di fase III in pazienti con LMA di nuova diagnosi con mutazione FLT3.
Tabella 3 Reazioni avverse al medicinale osservate nello studio clinico nella LMA Reazione avversa al medicinale | Tutti i gradi | Gradi 3/4 | Categoria di frequenza |
Rydapt + chemion=229¹% | Rydapt + chemion=345¹% |
Infezioni ed infestazioni |
Infezione correlata al dispositivo | 24 | 15,7 | Molto comune |
Infezione delle alte vie respiratorie | 5,2 | 0,6 | Comune |
Sepsi neutropenica | 0,9 | 3,5 | Non comune |
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Neutropenia febbrile | 83,4 | 83,5 | Molto comune |
Petecchie | 35,8 | 1,2 | Molto comune |
Linfopenia | 16,6 | 20 | Molto comune |
Disturbi del sistema immunitario |
Ipersensibilità | 15,7 | 0,6 | Molto comune |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Iperuricemia | 8,3 | 0,6 | Comune |
Disturbi psichiatrici |
Insonnia | 12,2 | 0 | Molto comune |
Patologie del sistema nervoso |
Mal di testa | 45,9 | 2,6 | Molto comune |
Sincope | 5,2 | 4,6 | Comune |
Tremore | 3,9 | 0 | Comune |
Patologie dell'occhio |
Edema palpebrale | 3,1 | 0 | Comune |
Patologie cardiache |
Ipotensione | 14,4 | 5,5 | Molto comune |
Tachicardia sinusale | 9,6 | 1,2 | Comune |
Ipertensione | 7,9 | 2,3 | Comune |
Versamento pericardico | 3,5 | 0,6 | Comune |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Epistassi | 27,5 | 2,6 | Molto comune |
Dolore laringeo | 11,8 | 0,6 | Molto comune |
Dispnea | 10,9 | 5,5 | Molto comune |
Versamento pleurico | 5,7 | 0,9 | Comune |
Nasofaringite | 8,7 | 0 | Comune |
Sindrome da distress respiratorio acuto | 2,2 | 2,3 | Comune |
Patologie gastrointestinali |
Nausea | 83,4 | 5,8 | Molto comune |
Vomito | 60,7 | 2,9 | Molto comune |
Stomatite | 21,8 | 3,5 | Molto comune |
Dolore addominale superiore | 16,6 | 0 | Molto comune |
Emorroidi | 15,3 | 1,4 | Molto comune |
Disturbo anorettale | 7 | 0,9 | Comune |
Disturbo addominale | 3,5 | 0 | Comune |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Dermatite esfoliativa | 61,6 | 13,6 | Molto comune |
Iperidrosi | 14,4 | 0 | Molto comune |
Secchezza della cute | 7 | 0 | Comune |
Cheratite | 6,6 | 0,3 | Comune |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Dolore alla schiena | 21,8 | 1,4 | Molto comune |
Artralgia | 14 | 0,3 | Molto comune |
Dolore osseo | 9,6 | 1,4 | Comune |
Dolore alle estremità | 9,6 | 1,4 | Comune |
Dolore al collo | 7,9 | 0,6 | Comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Piressia | 34,5 | 3,2 | Molto comune |
Trombosi correlate al catetere | 3,5 | 2 | Comune |
Esami diagnostici |
Diminuzione dell’emoglobina* | 97,3 | 78,5 | Molto comune |
Diminuzione della conta assoluta dei neutrofili* | 86,7 | 85,8 | Molto comune |
Aumento dell’alanina aminotransferasi (ALT)* | 84,2 | 19,4 | Molto comune |
Aumento dell’aspartato aminotransferasi (AST)* | 73,9 | 6,4 | Molto comune |
Ipokaliemia* | 61,7 | 13,9 | Molto comune |
Iperglicemia | 20,1 | 7 | Molto comune |
Ipernatriemia* | 20 | 1,2 | Molto comune |
Prolungamento del tempo di tromboplastina parziale attivata | 12,7 | 2,6 | Molto comune |
Ipercalcemia* | 6,7 | 0,6 | Comune |
Aumento del peso | 6,6 | 0,6 | Comune |
1 Per i centri clinici in Nord America, sono stati raccolti 13 eventi avversi predefiniti di ogni grado. Per tutti gli altri eventi avversi, sono stati raccolti solo i Gradi 3 e 4. Pertanto gli eventi avversi di ogni grado sono riassunti solo per i pazienti nei centri clinici non nordamericani, mentre i Gradi 3 e 4 sono riassunti per i pazienti in tutti i centri clinici. |
* Frequenza basata su valori di laboratorio. |
ASM, SM-AHN e MCL La Tabella 4 presenta la categoria di frequenza delle reazioni avverse al medicinale sulla base di dati aggregati da due studi in pazienti con ASM, SM-AHN e MCL.
Tabella 4 Reazioni avverse al medicinale osservate negli studi clinici nell’ASM, SM-AHN e MCL Reazione avversa al medicinale | Rydapt (100 mg due volte al giorno)N=142 | Categoria di frequenza |
Tutti i gradi% | Gradi 3/4% |
Infezioni ed infestazioni |
Infezione del tratto urinario | 13 | 2,8 | Molto comune |
Infezione delle alte vie respiratorie | 11 | 1,4 | Molto comune |
Polmonite | 8,5 | 7,0 | Comune |
Sepsi | 7,7 | 7,7 | Comune |
Bronchite | 5,6 | 0 | Comune |
Herpes orale | 4,9 | 0 | Comune |
Cistite | 4,2 | 0 | Comune |
Sinusite | 4,2 | 0,7 | Comune |
Erisipela | 3,5 | 1,4 | Comune |
Herpes zoster | 3,5 | 0,7 | Comune |
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Neutropenia febbrile | 7,7 | 7,0 | Comune |
Disturbi del sistema immunitario |
Ipersensibilità | 2,1 | 0 | Comune |
Shock anafilattico | 0,7 | 0,7 | Non comune |
Patologie del sistema nervoso |
Mal di testa | 26 | 1,4 | Molto comune |
Capogiri | 13 | 0 | Molto comune |
Disturbi dell’attenzione | 7 | 0 | Comune |
Tremore | 6,3 | 0 | Comune |
Patologie dell'orecchio e del labirinto |
Vertigini | 4,9 | 0 | Comune |
Patologie vascolari |
Ipotensione | 9,2 | 2,1 | Comune |
Ematoma | 6,3 | 0,7 | Comune |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Dispnea | 18 | 5,6 | Molto comune |
Tosse | 16 | 0,7 | Molto comune |
Versamento pleurico | 13 | 4,2 | Molto comune |
Epistassi | 12 | 2,8 | Molto comune |
Dolore orofaringeo | 4,2 | 0 | Comune |
Patologie gastrointestinali |
Nausea | 82 | 5,6 | Molto comune |
Vomito | 68 | 5,6 | Molto comune |
Diarrea | 51 | 6,3 | Molto comune |
Stipsi | 29 | 0,7 | Molto comune |
Dispepsia | 5,6 | 0 | Comune |
Emorragia gastrointestinale | 4,2 | 3,5 | Comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Edema periferico | 35 | 3,5 | Molto comune |
Stanchezza | 31 | 8,5 | Molto comune |
Piressia | 27 | 4,2 | Molto comune |
Astenia | 4,9 | 0,7 | Comune |
Brividi | 4,9 | 0 | Comune |
Edema | 4,2 | 0,7 | Comune |
Esami diagnostici |
Iperglicemia (non a digiuno)* | 93,7 | 19,0 | Molto comune |
Diminuzione della conta assoluta dei linfociti* | 73,2 | 45,8 | Molto comune |
Diminuzione della conta assoluta dei neutrofili* | 58,5 | 26,8 | Molto comune |
Aumento della bilirubina totale* | 40,1 | 4,9 | Molto comune |
Aumento della lipasi* | 39,4 | 17,6 | Molto comune |
Aumento della aspartato aminotransferasi (AST)* | 33,8 | 2,8 | Molto comune |
Aumento della alanina aminotransferasi (ALT)* | 33,1 | 3,5 | Molto comune |
Aumento dell’amilasi* | 20,4 | 7,0 | Molto comune |
Aumento di peso | 5,6 | 2,8 | Comune |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura |
Contusioni | 6,3 | 0 | Comune |
Cadute | 4,2 | 0,7 | Comune |
* Frequenza basata su valori di laboratorio. |
Descrizione di reazioni avverse selezionate Patologie gastrointestinali Nausea, vomito e diarrea sono state osservate nei pazienti con LMA, ASM, SM-AHN e MCL. Nei pazienti con ASM, SM-AHN e MCL questi eventi hanno portato all’aggiustamento o alla sospensione della dose nel 26% dei pazienti e all’interruzione nel 4,2% dei pazienti. La maggior parte degli eventi si è verificata entro i primi 6 mesi di trattamento e sono stati gestiti con il supporto di medicinali profilattici.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’allegato V.