Uso orale. E’ consigliabile l’aggiustamento della dose individuale in funzione dell’efficacia e della tollerabilità. Il ropinirolo deve essere assunto tre volte al giorno, preferibilmente in coincidenza con i pasti per migliorarne la tollerabilità gastrointestinale.
Inizio del trattamento Durante la prima settimana, la dose iniziale di ropinirolo deve essere di 0,25 mg tre volte al giorno (t.i.d.). Successivamente la dose può essere aumentata di 0,25 mg per ciascuna delle tre somministrazioni giornaliere, secondo lo schema seguente.
Settimana | 1 | 2 | 3 | 4 |
Dose unitaria (mg) | 0.25 | 0.5 | 0.75 | 1.0 |
Dose Totale Giornaliera (mg) | 0.75 | 1.5 | 2.25 | 3.0 |
Regime terapeutico Successivamente alla titolazione iniziale della dose, la dose di ropinirolo può essere aumentata settimanalmente tra 0,5 mg e 1 mg per ciascuna delle tre somministrazioni giornaliere (da 1,5 a 3 mg/die. La risposta al trattamento può essere raggiunta con una dose di ropinirolo compresa tra 3 e 9 mg/die. Nel caso non si ottenga o non si mantenga un sufficiente controllo dei sintomi, la dose di ropinirolo può essere aumentata progressivamente fino a 24 mg/die. Dosi superiori ai 24 mg/die non sono stati studiati negli studi clinici. Se il trattamento è interrotto per un giorno o più, bisogna iniziare nuovamente con la titolazione della dose (vedere sopra). Se il ropinirolo viene somministrato in associazione alla terapia con la levodopa, la dose concomitante di levodopa può essere diminuita gradualmente in accordo alla risposta sintomatica. In studi clinici la dose di levodopa è stata ridotta gradualmente fino a circa il 20% in pazienti trattati con ropinirolo come terapia aggiuntiva. In pazienti con malattia di Parkinson in stato avanzato in terapia combinata con ropinirolo e levodopa, si può verificare discinesia durante la titolazione iniziale di ropinirolo. In studi clinici è stato dimostrato che una riduzione della dose di levodopa può migliorare la discinesia (vedere anche il paragrafo 4.8). Qualora il ropinirolo venga impiegato in sostituzione di un altro agonista della dopamina, la sospensione del trattamento precedente deve essere effettuata seguendo le linee guida del produttore, prima di iniziare la terapia con il ropinirolo. Come per gli altri agonisti della dopamina, l’eventuale sospensione del trattamento con ropinirolo deve essere effettuata gradualmente, riducendo il numero di somministrazioni giornaliere nell’arco di una settimana. Per dosaggi non realizzabili/praticabili con questo medicinale, sono disponibili altri dosaggi di questo medicinale.
Bambini e adolescenti Non è raccomandato l’uso del ropinirolo nei bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza ed efficacia.
Pazienti anziani Nei pazienti di 65 anni ed oltre, la clearance del ropinirolo si riduce approssimativamente del 15%. Sebbene non sia richiesto un aggiustamento della dose, la dose di ropinirolo deve essere titolata individualmente, sulla base della risposta individuale al trattamento, monitorando attentamente la tollerabilità.
Insufficienza renale Nei pazienti con insufficienza renale lieve o moderata (clearance della creatinina tra 30 e 50 ml/min) non sono state osservate modificazioni della clearance di ropinirolo; pertanto non è necessario alcun aggiustamento della dose per questa tipologia di pazienti. Uno studio sull’uso di ropinirolo in pazienti con insufficienza renale allo stadio finale (pazienti in emodialisi) ha mostrato che, in questi pazienti, è richiesto un aggiustamento della dose come segue: la dose iniziale di ropinirolo deve essere di 0,25 mg tre volte a settimana. I successivi incrementi della dose devono essere basati su tollerabilità ed efficacia. La dose massima raccomandata è di 18 mg/al giorno in pazienti che effettuano regolarmente l’emodialisi. Dosi aggiuntive dopo emodialisi non sono richieste (vedere paragrafo 5.2). L’uso di ropinirolo in pazienti con insufficienza renale grave (clearence della creatinina meno di 30 ml/min) senza emodialisi regolare non è stato studiato.