Questo medicinale può causare lieve malessere addominale come dolore addominale, crampi, irritazione della mucosa colica e gastrica. Sono stati anche riportati altri effetti quali disidratazione, ipotensione, fatica, miopatie, dolore di stomaco, iponatremia, disordini renali, iperaldosteronismo secondario, ipocalcemia e ipomagnesemia. Queste reazioni avverse sono solitamente reversibili una volta interrotta l’assunzione del lassativo. L’uso prolungato o il sovradosaggio di questo farmaco possono causare nausea, diarrea con eccessiva perdita di elettroliti, specialmente potassio (ipopotassiemia). C’è anche la possibilità di sviluppare megacolon. Durante il trattamento può manifestarsi una colorazione giallo–brunastra (pH–dipendente) delle urine dovuta ai metaboliti, che non ha alcun significato clinico. E’ stata riportata assuefazione dopo trattamento prolungato. Le reazioni avverse sono elencate di seguito in base al sistema organi classi e frequenza. Le frequenze sono definite come:
molto comune (≥ 1/10),
comune (≥ 1/100, < 1/10);
non comune (≥ 1/1.000, < 1/100);
raro (≥ 1/10.000; < 1/1.000);
molto raro (< 1/10.000), o
non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Tabella 4–1 Effetti indesiderati nell’esperienza post–commercializzazione Frequenza dell’evento avverso | Evento avverso |
Patologie gastrointestinali |
Non nota | Megacolon |
| Dolore addominale |
| Diarrea |
| Nausea |
| Malessere addominale |
| |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Non nota | Fatica |
| Tolleranza al farmaco |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Non nota | Miopatia |
Patologie renali e urinarie |
Non nota | Problemi renali |
Non nota | Cromaturia |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Non nota | Iperaldosteronismo |
| Ipocalcemia |
| Ipomagnesemia |
| Disidratazione |
| Ipopotassiemia |
| Iponatremia |
| Diminuzione degli elettroliti ematici |
Patologie vascolari |
Non nota | Ipotensione |
Gli eventi avversi elencati sopra sono basati su segnalazioni spontanee post– commercializzazione e rappresentano una stima meno precisa dell’incidenza che si otterrebbe negli studi clinici.
Popolazione pediatrica Sono previsti la stessa frequenza, tipo e severità degli eventi avversi nei bambini e negli adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nel sito web dell’ Agenzia Italiana del Farmaco: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.