Il trattamento deve essere iniziato e monitorato solo da un medico esperto nel trattamento di pazienti affetti da epatite C.
Posologia PegIntron deve essere somministrato come iniezione sottocutanea una volta alla settimana. La dose da somministrare negli adulti dipende se PegIntron è usato in terapia di associazione (duplice terapia o triplice terapia) o come monoterapia.
Terapia di associazione con PegIntron (duplice terapia o triplice terapia) Duplice terapia (PegIntron con ribavirina): si applica a tutti gli adulti ed ai pazienti pediatrici di età uguale e superiore a 3 anni.
Triplice terapia (PegIntron con ribavirina e boceprevir): si applica ai pazienti adulti con ECC di genotipo 1.
Adulti - Dose da somministrare PegIntron 1,5 mcg /kg/settimana in associazione a ribavirina capsule. La dose di 1,5 mcg/kg di PegIntron da usare in associazione a ribavirina può essere erogata in base alle categorie di peso con le confezioni di PegIntron come indicato nella
Tabella 1. Ribavirina capsule va assunta oralmente ogni giorno in due dosi separate durante i pasti (mattino e sera).
Tabella 1 Dose per la terapia di associazione* Peso corporeo (kg) | PegIntron | Ribavirina capsule |
Confezione di PegIntron (mcg/0,5 ml) | Somministrare una volta alla settimana (ml) | Dose totale giornaliera di ribavirina (mg) | Numero di capsule (200 mg) |
< 40 | 50 | 0,5 | 800 | 4a |
40-50 | 80 | 0,4 | 800 | 4a |
51-64 | 80 | 0,5 | 800 | 4a |
65-75 | 100 | 0,5 | 1.000 | 5b |
76-80 | 120 | 0,5 | 1.000 | 5b |
81-85 | 120 | 0,5 | 1.200 | 6c |
86-105 | 150 | 0,5 | 1.200 | 6c |
> 105 | 150 | 0,5 | 1.400 | 7d |
a: 2 al mattino, 2 alla sera b: 2 al mattino, 3 alla sera c: 3 al mattino, 3 alla serad: 3 al mattino, 4 alla sera * Fare riferimento al RCP di boceprevir per i dettagli sulla dose di boceprevir da somministrarsi nella triplice terapia.
Adulti - Durata del trattamento - Pazienti mai trattati in precedenza Triplice terapia: fare riferimento al RCP di boceprevir.
Duplice terapia: predittività della risposta virologica sostenuta - I pazienti infetti con il virus genotipo 1 che falliscono nel raggiungere un HCV-RNA non rilevabile o nel dimostrare un’adeguata risposta virologica alla settimana 4 o 12, hanno una scarsissima probabilità di ottenere una risposta virologica sostenuta e devono essere valutati per l’interruzione (vedere anche paragrafo 5.1). • Genotipo 1: - Nei pazienti che hanno HCV-RNA non rilevabile alla settimana 12 di terapia, il trattamento deve essere continuato per un periodo di altri nove mesi (quindi per un totale di 48 settimane). - Pazienti con livelli di HCV-RNA rilevabili ma con una diminuzione ≥ 2 log rispetto al basale alla settimana 12 di trattamento devono essere rivalutati alla settimana 24 di trattamento, e se l’HCV-RNA non è rilevabile, devono continuare l’intero ciclo di terapia (cioè, un totale di 48 settimane). Comunque, se l’HCV-RNA è ancora rilevabile alla settimana 24 di trattamento, deve essere considerata l’interruzione del trattamento. - In un sottogruppo di pazienti con genotipo 1 e con bassa carica virale (< 600.000 UI/ml) che sono diventati negativi per HCV-RNA alla settimana 4 di trattamento e sono rimasti negativi per HCV-RNA alla settimana 24, il trattamento può essere interrotto dopo 24 settimane oppure essere proseguito per ulteriori 24 settimane (cioè durata totale del trattamento di 48 settimane). Comunque, un trattamento della durata totale di 24 settimane può essere associato ad un più alto rischio di recidiva rispetto a un trattamento della durata di 48 settimane (vedere paragrafo 5.1). • Genotipi 2 o 3: Si raccomanda di trattare con duplice terapia tutti i pazienti per 24 settimane, tranne i pazienti coinfettati con HCV/HIV che richiedono 48 settimane di trattamento. • Genotipo 4: In generale, i pazienti infetti con genotipo 4 sono considerati più difficili da trattare e gli scarsi dati degli studi (n=66) indicano che sono compatibili con la durata del trattamento con duplice terapia indicata per il genotipo 1.
Adulti - Durata del trattamento - Co-infezione da HCV/HIV Duplice terapia:la durata del trattamento raccomandata per i pazienti co-infettati con HCV/HIV è di 48 settimane con duplice terapia, indipendentemente dal genotipo. Predittività della risposta e della non-risposta nella co-infezione da HCV/HIV - Una risposta virologica precoce entro la settimana 12, definita come una diminuzione della carica virale di 2 log o livelli non rilevabili di HCV-RNA, si è dimostrata predittiva per una risposta sostenuta. Il valore predittivo negativo per una risposta sostenuta nei pazienti co-infettati con HCV/HIV trattati con PegIntron in associazione con ribavirina è stato 99% (67/68; Studio 1) (vedere paragrafo 5.1). Un valore predittivo positivo del 50% (52/104; Studio 1) è stato osservato nei pazienti co-infettati con HCV/HIV trattati con la duplice terapia.
Adulti - Durata del trattamento - Ritrattamento Triplice terapia: fare riferimento al RCP di boceprevir.
Duplice terapia: predittività della risposta virologica sostenuta - Tutti i pazienti, indipendentemente dal genotipo, che hanno evidenziato un HCV-RNA sotto i limiti di rilevabilità alla settimana 12, devono ricevere 48 settimane di duplice terapia. I pazienti ritrattati che non hanno ottenuto una risposta virologica alla settimana 12 (cioè HCV-RNA inferiore ai limiti di rilevabilità), difficilmente ottengono una risposta virologica sostenuta dopo 48 settimane di terapia (vedere anche paragrafo 5.1). Una durata del ritrattamento superiore alle 48 settimane con la terapia di associazione interferone alfa2b pegilato e ribavirina non è stata studiata in pazienti
non responder con genotipo 1.
Popolazione pediatrica (soltanto duplice terapia) - Dose da somministrare Il dosaggio per pazienti bambini di età uguale e superiore a 3 anni e adolescenti è determinato in base alla superficie corporea per PegIntron e al peso corporeo per ribavirina. La dose raccomandata di PegIntron è 60 mcg/m²/settimana per via sottocutanea in associazione con ribavirina 15 mg/kg/giorno per via orale in due dosi separate da assumere con il cibo (mattino e sera).
Popolazione pediatrica (soltanto duplice terapia) - Durata del trattamento • Genotipo 1: La durata raccomandata del trattamento con duplice terapia è di 1 anno. Dai dati clinici estrapolati sulla terapia di associazione con interferone standard nei pazienti pediatrici (valore predittivo negativo 96 % per interferone alfa-2b/ribavirina), i pazienti che non hanno evidenziato una risposta virologica a 12 settimane molto difficilmente hanno poi evidenziato una risposta virologica sostenuta. Pertanto, si raccomanda che i pazienti bambini e adolescenti che ricevono PegIntron/ribavirina in associazione interrompano la terapia se alla settimana 12 il loro HCVRNA è diminuito < 2 log
10 in confronto al pretrattamento, o se hanno HCV-RNA rilevabile alla settimana 24 di trattamento. • Genotipo 2 o 3: La durata raccomandata del trattamento con duplice terapia è di 24 settimane. • Genotipo 4: Solo 5 bambini e adolescenti con Genotipo 4 sono stati trattati nello studio clinico con PegIntron/ribavirina. La durata raccomandata del trattamento con duplice terapia è di un anno. Si raccomanda che i pazienti bambini e adolescenti che ricevono PegIntron/ribavirina in associazione interrompano la terapia se alla settimana 12 il loro HCV-RNA è diminuito < 2 log
10 in confronto al pretrattamento, o se hanno HCV-RNA rilevabile alla settimana 24 di trattamento.
PegIntron in monoterapia - Adulti Dose da somministrare In monoterapia il regime posologico di PegIntron è di 0,5 o 1,0 mcg/kg/settimana. La più piccola confezione disponibile di PegIntron è 50 mcg/0,5 ml; quindi per i pazienti a cui sono stati prescritti 0,5 mcg/kg/settimana,le dosi devono essereaggiustate in base al volume come indicato nella
Tabella 2. Per la dose di 1,0 mcg/kg, possono essere fatti analoghi aggiustamenti del volume o possono essere usate confezioni alternate come indicato nella
Tabella 2. PegIntron in monoterapia non è stato studiato nei pazienti co-infettati con HCV/HIV.
Tabella 2 Dosi in monoterapia | 0,5 mcg/kg | 1,0 mcg/kg |
Peso corporeo (kg) | Confezione di PegIntron (mcg/0,5 ml) | Somministrare una volta alla settimana (ml) | Confezione di PegIntron (mcg/0,5 ml) | Somministrare una volta alla settimana (ml) |
30-35 | 50* | 0,15 | 80 | 0,2 |
36-45 | 50 | 0,2 | 50 | 0,4 |
46-56 | 50 | 0,25 | 50 | 0,5 |
57-72 | 80 | 0,2 | 80 | 0,4 |
73-88 | 50 | 0,4 | 80 | 0,5 |
89-106 | 50 | 0,5 | 100 | 0,5 |
107-120** | 80 | 0,4 | 120 | 0,5 |
L’erogazione minima della penna è 0,2 ml. * Occorre usare il flaconcino. ** Per pazienti > 120 kg, la dose di PegIntron deve essere calcolata sulla base del peso individuale del paziente. Questo può richiedere combinazioni di vari dosaggi e volumi di PegIntron.
Durata del trattamento Per i pazienti che hanno evidenziato una risposta virologica alla settimana 12, il trattamento deve essere continuato per un periodo di almeno altri tre mesi (quindi, un totale di sei mesi). La decisione di prolungare la terapia per un anno deve essere basata su fattori prognostici (es. genotipo, età > 40 anni, sesso maschile, fibrosi periportale).
Aggiustamento posologico per tutti i pazienti (monoterapia e terapia di associazione) Se durante il trattamento con PegIntron in monoterapia o in terapia di associazione insorgono gravi reazioni avverse o anormalità dei valori di laboratorio, i dosaggi di PegIntron e/o ribavirina devono essere modificati, come necessario, fino a risoluzione delle reazioni avverse. Non è raccomandata una riduzione della dose di boceprevir. Boceprevir non deve essere somministrato in assenza di PegIntron e ribavirina. Poiché l’aderenza alla terapia può essere importante per il suo esito, la dose da assumere di PegIntron e ribavirina deve essere più vicina possibile a quella standard raccomandata. Nel corso degli studi clinici sono state sviluppate delle linee guida per l’aggiustamento posologico.
Linee guida per la riduzione della dose nella terapia di associazione Tabella 2a Linee guida per l’aggiustamento posologico per la terapia di associazione sulla base dei parametri di laboratorio Valori di laboratorio | Ridurre solo la dose giornaliera di ribavirina (vedi nota 1) se: | Ridurre solo la dose di PegIntron (vedi nota 2) se: | Sospendere la terapia di associazione se: |
Emoglobina | ≥ 8,5 g/dl, e < 10 g/dl | - | < 8,5 g/dl |
Adulti: Emoglobina in Pazienti con anamnesi di malattia cardiaca stabile Bambini e adolescenti: non applicabile | Diminuzione dell’emoglobina ≥ 2 g/dl durante un qualsiasi periodo di 4 settimane di trattamento (riduzione permanente della dose) | < 12 g/dl dopo 4 settimane di riduzione della dose |
Leucociti | - | ≥ 1,0 x 109/l, e | < 1,0 x 109/l |
| | < 1,5 x 109/l | |
Neutrofili | - | ≥ 0,5 x 109/l, e < 0,75 x 109/l | < 0,5 x 109/l |
Piastrine | - | ≥ 25 x 109/l, e < 50 x 109/l (adulti) ≥ 50 x 109/l, e < 70 x 109/l (bambini e adolescenti) | < 25 x 109/l (adulti) < 50 x 109/l (bambini e adolescenti) |
Bilirubina diretta | - | - | 2,5 x ULN* |
Bilirubina indiretta | > 5 mg/dl | - | > 4 mg/dl (per > 4 settimane) |
Creatinina sierica | - | - | > 2,0 mg/dl |
Clearance della creatinina | - | - | Interrompere ribavirina con una ClCr < 50 ml/minuto |
Alanina aminotransferasi (ALT) o Aspartato amino transferasi (AST) | - | - | 2 x basale e > 10 x ULN* 2 x basale e > 10 x ULN* |
* Limite superiore del valore normale Nota 1: Nei pazienti adulti la 1
ariduzione della dose di ribavirina è di 200 mg/giorno (eccetto i pazienti che ricevono 1.400 mg, per i quali la riduzione della dose deve essere di 400 mg/giorno). Se necessario, effettuare una 2
ariduzione della dose di ulteriori 200 mg/giorno. I pazienti nei quali la dose di ribavirina è ridotta a 600 mg al giorno ricevono 1 caspula da 200 mg al mattino e 2 capsule da 200 mg alla sera. Nei bambini e negli adolescenti la 1
ariduzione della dose di ribavirina è a 12 mg/kg/die, la 2
ariduzione di ribavirina è a 8 mg/kg/die. Nota 2: Nei pazienti adulti la 1
ariduzione della dose di PegIntron è di 1 mcg/kg/settimana. Se necessario, una 2
ariduzione della dose di PegIntron è a 0,5 mcg/kg/settimana. Per i pazienti in monoterapia con PegIntron: riferirsi alle linee guida per la riduzione della dose in monoterapia al paragrafo riduzione della dose. Nei bambini e negli adolescenti la 1
ariduzione della dose di PegIntron è a 40 mcg/m²/settimana, la 2
ariduzione di PegIntron è a 20 mcg/m²/settimana. La riduzione della dose di PegIntron negli adulti può essere realizzata riducendo il volume prescritto o utilizzando una confezione a dosaggio più basso come indicato nella
Tabella 2b. La riduzione della dose di PegIntron nei bambini e negli adolescenti è realizzata modificando la dose raccomandata in un processo a due fasi a partire dalla dose iniziale di 60 mcg/m ²/settimana, a 40 mcg/m²/settimana, poi se necessario 20 mcg/m²/settimana.
Tabella 2b Due fasi di riduzione della dose di PegIntron nella terapia di associazione negli adulti Prima riduzione della dose a PegIntron 1 mcg/kg | Seconda riduzione della dose a PegIntron 0,5 mcg/kg |
Peso corpore o (kg) | Confezion e di PegIntron (mcg/0,5 m l) | Quantità di PegIntron da somministra re (mcg) | Volume di PegIntron da somministra re (ml) | Peso corpore o (kg) | Confezion e di PegIntron (mcg/0,5 m l) | Quantità di PegIntron da somministra re (mcg) | Volume di PegIntron da somministra re (ml) |
< 40 | 50 | 35 | 0,35 | < 40 | 50 | 20 | 0,2 |
40 - 50 | 120 | 48 | 0,2 | 40 - 50 | 50 | 25 | 0,25 |
51 - 64 | 80 | 56 | 0,35 | 51 - 64 | 80 | 32 | 0,2 |
65 - 75 | 100 | 70 | 0,35 | 65 - 75 | 50 | 35 | 0,35 |
76 - 85 | 80 | 80 | 0,5 | 76 - 85 | 120 | 48 | 0,2 |
86 - 105 | 120 | 96 | 0,4 | 86 - 105 | 50 | 50 | 0,5 |
> 105 | 150 | 105 | 0,35 | > 105 | 80 | 64 | 0,4 |
Linee guida per la riduzione della dose di PegIntron in monoterapia negli adulti Le linee guida per l’aggiustamento della dose per i pazienti adulti trattati con PegIntron in monoterapia sono indicate nella
Tabella 3a.
Tabella 3a Linee guida per l’aggiustamento posologico di PegIntron in monoterapia negli adulti basate sui parametri di laboratorio Valori di laboratorio | Ridurre la dose di PegIntron della metà se: | Sospendere la terapia con PegIntron se: |
Neutrofili | ≥ 0,5 x 109/l, e < 0,75 x 109/l | < 0,5 x 109/l |
Piastrine | ≥ 25 x 109/l, e < 50 x 109/l | < 25 x 109/l |
Per i pazienti adulti trattati con 0,5 mcg/kg di PegIntron in monoterapia, la riduzione della dose può essere realizzata riducendo il volume prescritto della metà come indicato nella
Tabella 3b.
Tabella 3b Riduzione della dose di PegIntron (0,25 mc
g/kg) per il regime posologico di 0,5 mc
g/kg in monoterapia negli adulti Peso corporeo (kg) | Confezione di PegIntron (mcg/0,5 ml) | Quantità di PegIntron da somministrare (mcg) | Volume di PegIntron da somministrare (ml) |
30-35 | 50* | 8 | 0,08 |
36-45 | 50* | 10 | 0,1 |
46-56 | 50* | 13 | 0,13 |
57-72 | 80* | 16 | 0,1 |
Peso corporeo (kg) | Confezione di PegIntron (mcg/0,5 ml) | Quantità di PegIntron da somministrare (mcg) | Volume di PegIntron da somministrare (ml) |
73-88 | 50 | 20 | 0,2 |
89-106 | 50 | 25 | 0,25 |
107-120** | 80 | 32 | 0,2 |
L’erogazione minima della penna è 0,2 ml. * Occorre usare il flaconcino. ** Per pazienti > 120 kg, la dose di PegIntron deve essere calcolata sulla base del peso individuale del paziente. Questo può richiedere combinazioni di vari dosaggi e volumi di PegIntron. Per i pazienti adulti trattati con 1,0 mcg/kg di PegIntron in monoterapia, la riduzione della dose può essere realizzata riducendo il volume prescritto della metà o utilizzando una confezione a più basso dosaggio come indicato nella
Tabella 3c.
Tabella 3c Riduzione della dose di PegIntron (0,5 mc
g/kg) per il regime posologico di 1,0 mc
g/kg in monoterapia negli adulti Peso corporeo (kg) | Confezione di PegIntron (mcg/0,5 ml) | Quantità di PegIntron da somministrare (mcg) | Volume di PegIntron da somministrare (ml) |
30-35 | 50* | 15 | 0,15 |
36-45 | 50 | 20 | 0,20 |
46-56 | 50 | 25 | 0,25 |
57-72 | 80 | 32 | 0,2 |
73-88 | 50 | 40 | 0,4 |
89-106 | 50 | 50 | 0,5 |
107-120** | 80 | 64 | 0,4 |
L’erogazione minima della penna è 0,2 ml. * Occorre usare il flaconcino. ** Per pazienti > 120 kg, la dose di PegIntron deve essere calcolata sulla base del peso individuale del paziente. Questo può richiedere combinazioni di vari dosaggi e volumi di PegIntron.
Popolazioni speciali Danno renale Monoterapia PegIntron deve essere usato con cautela nei pazienti con danno renale moderato o grave. Nei pazienti con moderata disfunzione renale (clearance della creatinina 30-50 ml/minuto), la dose iniziale di PegIntron deve essere ridotta del 25%. I pazienti con disfunzione renale grave (clearance della creatinina 1529 ml/minuto) devono ricevere una dose iniziale di PegIntron ridotta del 50%. Non sono disponibili dati sull’uso di PegIntron in pazienti con una clearance della creatinina < 15 ml/minuto (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con grave danno renale, compresi quelli in emodialisi, devono essere strettamente monitorati. Se la funzionalità renale diminuisse durante il trattamento, la terapia con PegIntron deve essere interrotta.
Terapia di associazione I pazienti con una clearance della creatinina < 50 ml/minuto non devono essere trattati con PegIntron in associazione a ribavirina (vedere RCP di ribavirina). I pazienti con compromissione della funzionalità renale devono essere più attentamente osservati per quanto riguarda l’insorgenza di anemia quando sono trattati in terapia di associazione.
Compromissione epatica La sicurezza e l’efficacia di PegIntron non è stata valutata in pazienti con disfunzione epatica grave, pertanto PegIntron non deve essere utilizzato in questi pazienti.
Anziani (età ≥ 65 anni) Non sembrano esserci effetti correlati all’età sulla farmacocinetica di PegIntron. I risultati ottenuti in pazienti anziani trattati con una dose singola di PegIntron suggeriscono che non sia necessario un aggiustamento posologico di PegIntron a causa dell’età (vedere paragrafo 5.2).
Popolazione pediatrica PegIntron può essere usato in associazione con ribavirina in pazienti pediatrici a partire dai 3 anni di età e più.
Modo di somministrazione PegIntron deve essere somministrato come una iniezione sottocutanea. Per informazioni particolari sulla manipolazione vedere paragrafo 6.6. I pazienti possono eseguire da soli l’iniezione di PegIntron se il medico lo ritiene opportuno e con follow-up medico come necessario.