La frequenza delle reazioni avverse al farmaco è definita nel modo seguente: Molto comune (≥1/10) Comune (≥1/100, <1/10) Non comune (≥1/1.000, <1/100) Raro (≥1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Le reazioni avverse associate all’impiego di Optiray sono generalmente indipendenti dalla dose somministrata. Nella maggior parte dei casi esse sono di intensità da lieve a moderata e di breve durata e si risolvono spontaneamente (senza trattamento). Tuttavia, anche reazioni avverse lievi possono rappresentare la prima indicazione di una reazione grave e generalizzata che si verifica raramente dopo somministrazione di un mezzo di contrasto iodato. Tali reazioni gravi possono essere potenzialmente mortali e fatali e solitamente coinvolgono il sistema cardiovascolare. Molte reazioni avverse a Optiray si verificano entro pochi minuti dalla somministrazione ma reazioni di ipersensibilità correlate al mezzo di contrasto possono avere luogo con un ritardo di alcune ore o persino di diversi giorni.
Studi clinici hanno mostrato nel 10-50% dei pazienti lievi disturbi, come sensazione di caldo o freddo, dolore durante l’iniezione e/o alterazione transitoria del gusto. In un ampio studio post-commercializzazione, altri effetti collaterali si sono verificati nell’1,1% dei pazienti; i più frequenti erano nausea (0,4%), reazioni cutanee come orticaria o eritema (0,3%), e vomito (0,1%). Tutti gli altri effetti si sono verificati in meno dello 0,1% dei pazienti.
Disturbi del sistema immunitario: |
Molto raro | reazione anafilattoide (ipersensibilità) |
Non nota | shock anafilattico |
Patologie endocrine: |
Non nota | ipotiroidismo neonatale transitorio |
Disturbi psichiatrici: |
Molto raro stato confusionale, agitazione, ansia |
Patologie del sistema nervoso: |
Raro | sincope, tremori, vertigini (inclusi capogiri, stordimento), cefalea, parestesia, disgeusia |
Molto raro | perdita di coscienza, paralisi, disturbi del linguaggio, sonnolenza, stupore, afasia, disfagia, ipoestesia |
Non nota | convulsioni, discinesia, amnesia |
Patologie dell’occhio: |
Raro | visione offuscata |
Molto raro | congiuntivite allergica (inclusa irritazione oculare, iperemia oculare, occhi acquosi, gonfiore della congiuntiva, ecc). |
Non nota | cecità transitoria |
Patologie dell’orecchio e del labirinto: |
Molto raro | tinnito |
Patologie cardiache: |
Raro | tachicardia |
Molto raro | blocco cardiaco, aritmia, angina, alterazioni dell’ECG, bradicardia, fibrillazione atriale |
Non nota | arresto cardiaco, fibrillazione ventricolare, spasmo dell’arteria coronaria, cianosi, extrasistole, palpitazioni |
Patologie vascolari: |
Raro | ipotensione, vampate |
Molto raro | disturbi cerebrovascolari, flebite, ipertensione, vasodilatazione |
Non nota | shock, trombosi, vasospasmo |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: |
Raro | spasmo laringeo, edema e ostruzione laringei (inclusi difficoltà respiratoria, stridore, ecc.), dispnea, rinite (inclusi starnuti, congestione nasale), irritazione della gola, tosse |
Molto raro | edema polmonare, faringite, ipossia |
Non nota | arresto respiratorio, asma, broncospasmo, disfonia |
Patologie gastrointestinali: |
Non comune | nausea |
Raro | vomito, secchezza delle fauci |
Molto raro | scialoadenite, dolore addominale, edema della lingua, disfagia, ipersalivazione |
Non nota | diarrea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: |
Non comune | orticaria |
Raro | eritema, prurito, eruzione cutanea |
Molto raro | angioedema, iperidrosi (inclusi sudori freddi) |
Non nota | necrolisi epidermica tossica, reazione al farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (Sindrome DRESS), pustolosi esantematica acuta generalizzata, eritema multiforme o polimorfo, pallore |
Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e dell’osso: |
Molto raro | crampi muscolari |
Patologie renali e urinarie: |
Raro | urgenza della minzione |
Molto raro | insufficienza renale acuta, funzione renale anormale, incontinenza, ematuria, diminuzione della clearance della creatinina, aumento del BUN |
Non nota | anuria, disuria |
Patologie endocrine: |
Non nota | ipotiroidismo neonatale transitorio |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: |
Molto comune | sensazione di calore |
Comune | dolore |
Raro | edema facciale (inclusi gonfiore degli occhi, edema periorbitale, ecc.), edema faringeo, brividi (inclusa sensazione di freddo) |
Molto raro | edema, reazioni in sede di iniezione (inclusi dolore, eritema ed emorragia fino a necrosi soprattutto dopo stravaso), dolore toracico, condizioni di astenia (inclusi malessere, affaticamento, fiacchezza, ecc.), sensazione di anormalità |
Non nota | piressia |
a. | Le reazioni di ipersensibilità o reazioni anafilattoidi sono generalmente di intensità da lieve a moderata, con sintomi quali eruzione cutanea, prurito, orticaria e rinite. Possono tuttavia verificarsi anche reazioni gravi. Le reazioni anafilattiche gravi generalmente sono a carico del sistema cardiovascolare e respiratorio. Queste possono essere potenzialmente mortali e includono shock anafilattico, arresto cardiaco e respiratorio o edema polmonare. Sono stati segnalati casi fatali. I pazienti con precedenti reazioni allergiche presentano un rischio maggiore di sviluppare una reazione di ipersensibilità. Altri tipi di reazioni di tipo 1 (immediate) includono sintomi come nausea e vomito, eruzioni cutanee, dispnea, rinite, parestesia o ipotensione. |
b. | Reazioni vasovagali, come vertigini o sincope, che possono essere causate sia dal mezzo di contrasto che dalla procedura di somministrazione. |
c. | Effetti collaterali cardiaci durante la cateterizzazione cardiaca, come angina pectoris, alterazioni dell’ECG, aritmie cardiache, disturbi della conduttività, spasmi coronarici e trombosi. Queste reazioni sono molto rare e possono essere causate sia dal mezzo di contrasto che dalla procedura di somministrazione. |
d. | Reazioni nefrotossiche in pazienti con danno renale preesistente o vasopatia renale, ad esempio riduzione della funzione renale con aumento della creatinina. Queste reazioni avverse nella maggior parte dei casi sono transitorie. In casi singoli, è stata osservata insufficienza renale acuta. |
e. | Reazioni neurotossiche dopo iniezione intra-arteriosa del mezzo di contrasto, quali disturbi visivi, disorientamento, paralisi, convulsioni o crisi. Questi sintomi sono generalmente transitori e si risolvono spontaneamente entro alcune ore o giorni. I pazienti con danni preesistenti della barriera ematoencefalica presentano rischi maggiori di sviluppare reazioni neurotossiche. |
f. | Reazioni locali in sede di iniezione possono verificarsi in casi molto rari e includono eruzione cutanea, gonfiore, infiammazione ed edema. Queste reazioni nella maggior parte dei casi si verificano probabilmente a causa dello stravaso del mezzo di contrasto. Stravasi estesi possono richiedere un trattamento chirurgico. |
g. | Lo stravaso può causare reazioni tissutali gravi, tra cui vescicolazione ed esfoliazione cutanea, la cui estensione dipende dalla quantità e dalla concentrazione della soluzione di mezzo di contrasto nei tessuti. |
La sicurezza e l’efficacia di Optiray 240 nei bambini non sono state stabilite. Il medicinale non deve quindi essere utilizzato nei bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni, finché non saranno disponibili ulteriori dati (vedere paragrafo 4.2 Posologia).
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa